Terza Categoria

La Masia torna al successo con un rigore al 90′, battuto un tenace Ospedaletto

Scritto da Federico Formisano

Ospedaletto La Masia 0-1 

Ospedaletto: Radanovic, Peretto, Amico, Brunello, Bara, Redolfi, Lisa (Rigon dal 72′), Tardivo, De Mas (Palazzi dal 63′), Boscariello (Filocaso dal 68′), Adom (Zougba dal 73′).  A disposizione Spazian, Tomaiuoli,  Fasolato R, Dalla Pozza,  Allenatore  Fasolato.

La Masia: De Benedetti, Leanza (36′ st Fofana), Bedin, Figari, Savoiani, Zuccon (23′ st Beltrame), Vanzo (1′ st Farinon), Fracasso, Pizzeghello (24′ st Sanson), Daigni (19′ st Ziggiotto), Brugnaro. A disposizione Fracasso,  Nardi, Cola, Allenatore Marzari.

Arbitro: Bassan di Padova.

Reti. 92′ Savoiani (L) su rigore.

Note: Ammoniti Lisa (O) e Fracasso (L).  espulso Beltrame (L) e il ds del La Masia Dardano

Dodicesima giornata del girone d’andata di Terza Categoria Girone Unico-Vicenza.

Sul campo di Ospedaletto va in scena il più classico dei testacoda: la capolista La Masia per riprendere il cammino di vittorie, l’Ospedaletto per riacciuffare gli avversari che lo precedono di poco in classifica in cerca di un campionato almeno dignitoso.
Agli ordini del Signor Niccolò Bassan di Padova la partita inizia ed è subito forcing dei padroni di casa che in due minuti vanno alla conclusione per ben due volte con De Mas impegnando De Benedetti.
La Masia, oggi con una formazione che presenta alcune variazioni a causa dell’indisponibilità della coppia d’attacco Pelizzari-Mazzocco (il primo fermo per infortunio, il secondo per squalifica), prova parecchie difficoltà sul campo pesante e non riesce nell’abituale fraseggio a terra e nel manovrare sugli esterni.

La partita è vivace e ben giocata da ambo le squadre anche se è maggiormente padrona del campo la squadra neroverde di casa forte, molto probabilmente, dell’abitudine a giocare su questo terreno di gioco che riesce ad imbrigliare mbriglia il centrocampo giallonero con un pressing efficace e che si rende pericolosa spesso con lanci lunghi dalla difesa portando in superiorità numerica i propri avanti.
La retroguardia de La Masia deve chiudere non senza difficoltà ed impossibilitata a far ripartire con efficacia la propria azione.
Verso il quarto d’ora di gioco prima Pizzeghello non finalizza su imbeccata di Daigni e poi Zuccon spizza a lato di testa su angolo di Fracasso per la squadra ospite.
Ma è solo un fuoco di paglia perchè l’Ospedaletto ritorna a dettare i ritmi del match.
L’intensità dei contrasti, duri ma mai scorretti, e la pesantezza del campo propiziano le prime sostituzioni (due per parte) causa infortunio dei giocatori.
Ad avvantaggiarsi di tutto ciò sono i ragazzi di Mister Fasolato poiché i neo entrati Palazzi e Zougba impattano meglio nell’azione creando ulteriore scompiglio alla difesa dei primi in classifica.
Prima Lisa in dribbling scende sulla fascia sinistra e con un bel tiro rasoterra impegna De Benedetti sul primo palo.
Poi Boscaiolo su punizione dai trenta metri sfiora il gol: l’estremo ospite devia in angolo.
Infine i due neo entrati combinano bene al limite dell’area e per poco il “GianMa” (Palazzi n.d.r.) sosprende il nr.1 de La Masia: il pallone sfiora di poco il sette alla sua sinistra.
Sale il nervosismo sulla panchina La Masia per la frustrazione e per qualche fallo tattico di troppo dei padroni di casa: Dardano si alza e protesta, l’arbitro Bressan si avvicina ed estrae il giallo; ammonizione per il Direttore Sportivo. È il 43°. Dopo un paio di minuti di recupero si va negli spogliatoi per un thè caldo e per riorganizzare le strategie.

Mister Marzari è costretto all’ennesimo cambio per infortunio: entra Farinon che sostituisce Vanzo, si ridisegna così la linea difensiva degli ospiti.
Si riprende nel secondo tempo ed il copione non cambia, Masia lenta ed imprecisa, Ospedaletto che di forza e profondità tiene l’inerzia del match.
All’ottavo della ripresa una percussione centrale di Boscaiolo che salta tre avversari in dribbling viene stoppata dal tempestivo intervento di Figari che chiude rinviando lontano prima che il 10 di casa si potesse trovare a tu per tu con De Benedetti.
La Masia in affanno ma che riesce nonostante tutto ad affacciarsi dalle parti del giovanissimo portierone di casa Radanovic del 2007.
Ci prova Fofana dalla distanza ma il tiro va alle stelle, Fracasso dal limite dopo un rimpallo spedisce di poco a lato, Savoiani da calcio piazzato non c’entra lo specchio della porta.
Ma è subito Lisa per i padroni di casa che riporta il panico nella metà campo degli ospiti quando si libera di un paio di avversari e prova la conclusione, Bedin in scivolata si oppone e devia in fallo laterale.
Mister Marzari sempre più preoccupato prova ad infoltire l’attacco con Ziggiotto e Beltrame e sporadicamente passa ad un 4-2-4 più offensivo nella speranza di sorprendere i neroverdi fin’ora padroni del campo.
Al 24° pericolosissimo l’Ospedaletto con Palazzi che nuovamente sfiora l’incrocio di testa su precisa imbeccata di Bara da centrocampo.
Risponde Savoiani con una bomba da trenta metri che trova prontissimo Radanovic.
Subito dopo Zougba per i padroni di casa si incunea centralmente e prende in controtempo la retroguardia de La Masia, l’uscita tempestiva di De Benedetti sventa il pericolo.
Si alza il ritmo e la stanchezza fa il resto. Il Direttore di gara è costretto a fischiare parecchi falli.
Si arriva nuovamente al 43° e Dardano, che si alza dalla panchina per dare istruzioni ai suoi, viene sanzionato con il giallo: doppia ammonizione ed espulsione da parte dell’arbitro.
Il nervosismo cresce anche in campo ed il Signor Bressan fatica a mantenere l’ordine.
A pochi secondi dalla fine l’episodio che sarà decisivo ai fini del risultato.
Su un’azione “ormai finita” in area di rigore dell’Ospedaletto, Brugnaro scivola a terra ed il difensore dei padroni di casa, forse convinto che l’arbitro fischi la simulazione del centravanti giallonero, raccoglie la palla con le mani: è il più ingenuo dei rigori, la panchina di casa è sbigottita ed incredula.

Sul dischetto va Savoiani che con freddezza spedisce in rete sotto la traversa: 1-0 La Masia!

Savoiani

Scoppia l’euforia dei tantissimi tifosi ospiti per un risultato fin qui inatteso vista la buona prova della squadra fanalino di coda.
Viene espulso Beltrame nel caos dei festeggiamenti.
Dopo qualche minuto di recupero il triplice fischio finale sancisce la vittoria dei ragazzi di Mister Marzari.
Uscendo dal campo ci si scambia i reciproci complimenti e gli ospiti cercano di rincuorare gli “ingiustamente” sconfitti padroni di casa.


Ne è testimonianza la dichiarazione di Alberto Tamiozzo, dirigente accompagnatore de La Masia, oggi in panchina: “Una partita dura e difficile che ci ha visti spesso in difficoltà per la voglia e la capacità dei nostri avversari di vincere la gara.
Un risultato che non rende loro merito e che li penalizza per uno sfortunato episodio che poche volte si vede in campo.
Torniamo alla vittoria ma il lavoro da fare per rimanere lassù è ancora tanto.
Faccio i miei migliori auguri di un in bocca al lupo ai ragazzi ed a tutto lo staff dell’Ospedaletto, giocando così non tarderanno a migliorare la loro posizione in classifica.”

 

Ufficio Stampa
ACB La Masia

Sull'Autore

Federico Formisano