Il Valdastico dura un tempo e La Masia batte l’ennesimo record

La Masia – Valdastico 2-0 

Con la quindicesima giornata d’andata del Girone Unico-Vicenza Terza Categoria si conclude la prima parte di questo interessantissimo torneo che ha visto sorprese e conferme.
A Brendola sul campo sintetico, abituale terreno di casa de La Masia, i gialloneri concluderanno le loro fatiche prima della breve sosta per le festività natalizie che serviranno di certo a recuperare energie e forze per il proseguo del cammino di questa giovane e sorprendente formazione.
Avversari di giornata saranno i ragazzi di Mister Gasparin del Valdastico Costa Barausse, attuale seconda forza del campionato.
Per gli ospiti invece gli sforzi si protrarranno fino al 23 prossimo quando recupereranno il tempo mancante della sfida con l’Altair sospesa per impraticabilità del campo.

Le due formazioni si schierano in campo agli ordini del Signor Dalla Costa di Schio.

Partenza sprint degli ospiti che fino da subito denotano uno strapotere fisico ed atletico che mette in seria difficoltà la capolista: il centrocampo di casa è sempre in ritardo sul pallone, gli avanti non ricevono palle pulite e la difesa è sotto costante pressione e molte volte libera in affanno.

Sulla panchina giallonera il DS Dardano, in sostituzione dello squalificato Marzari, ha il suo bel da fare a richiamare i suoi ad una prestazione più di livello ma anche di sacrificio.

Dardano

Gli ospiti si rendono pericolosi al tredicesimo quando De Benedetti ribatte il tiro di Conde ed il successivo tap-in di Drammeh.
La Masia prova ad impensierire un ottimo Jammeh quando Beltrame lanciato da Sanson prova il lob che finisce a lato di poco.
Poi è monologo Valdastico.
Il funambolico Kourouma taglia il campo da dedtra a sinistra palla al piede e scarica per Drammeh al limite dell’area, tiro di prima intenzione del centravanti e De Benedetti che gli nega la gioia del gol con uno strepitoso intervento a salvare sotto la traversa.
Ancora il numero 10 ospite dribbla mezza difesa e mette un pallone che va solo spinto dentro ma Conde spreca a due passi dalla linea.
Da un angolo da destra dell’attacco del Valdastico la palla finisce in mezzo e Doumbia colpisce debolmente di testa mettendo fuori.
Prima della mezz’ora è Kourouma su punizione dal vertice alto di destra a calciare di poco alto.
Samba Sy, sulla fascia sinistra lancia Drammeh che appena dentro i sedici metri si libera di un difensore e calcia forte, De Benedetti imbrogliato dal sole la vede all’ultimo ma riesce miracolosamente a deviare sulla traversa: brivido per il padroni di casa che sembrano ormai prossimi al tracollo.
La squadra di casa riesce però negl ultimi dieci minuti a rendersi pericolosa con Daigni che si divora un gol facilissimo cileccando il tiro a pochi passi dal portiere avversario; poi con Mazzocco che da vero rapace d’area anticipa tutti su cross insidioso di Sanson imbeccato da un astuto quanto rapido passaggio di Cimmino: il portiere avversario compie il miracolo reagendo con prontezza.
Un minuto dopo, al quarantatreesimo, Dardano si fa ammonire in panchina per proteste.
Allo scadere dell’ultimo minuto di recupero ancora Jammeh in uscita tempestiva salva su Mazzocco lanciato a rete.

Si va negli spogliatoi con l’iniziale risultato “con gli occhiali”: 0-0.
Se fosse un incontro di boxe i giudici avrebbero dato vittoria ai punti al Valdastico sul tabellino.

Si riprende nel secondo tempo con La Masia che sembra avere un atteggiamento diverso.
Dopo una iniziale sortita offensiva del solito Kourouma che viene stoppata da Figari prima che diventi pericolosa è infatti la squadra di Mister Dardano che prende possesso del campo ed inizia a manovrare con più qualità ed efficacia e schiaccia gli avversari nella propria metà campo.

Beltrame al quinto si fa ammonire per proteste quando chiede a gran voce un fallo apparso comunque dubbio.
Sanson svirgola malamente una bella azione corale un minuto dopo.
Al dodicesimo La Masia si porta in vantaggio con uno splendido colpo di testa di Mazzocco che si infila sotto il sette alla destra di un incolpevole Jammeh: 1 a 0 dei padroni di casa e partita che cambia.
Dardano ne approfitta per sostituire un polemico Beltrame con il corazziere Brugnaro prima che il centravanti titolare rimedi il cartellino rosso.

È la mossa vincente che permette a La Masia di raddoppiare.
Insistita e caparbia azione di Mazzocco sulla sinistra che si libera di due avversari e giunto sul fondo mette in mezzo un rasoterra velenoso che Brugnaro spizza di piede beffando l’estremo ospite.

Mister Gasparin le prova tutte con i cambi ma la sua squadra non ha più la birra del primo tempo ed i padroni di casa hanno ormai attuato le giuste contromisure.
Le due squadre ci provano fino all’ultimo ma il triplice fischio finale di un ottimo Dalla Costa mette fine alla sfida.

La Masia vola provvisoriamente a +11 proprio sugli odierni avversari, il Valdastico si porta a casa la soddisfazione di aver messo in grandissima difficoltà la capolista e di aver alzato bandiera bianca solo nel secondo tempo.

A fine gara tutti i giocatori in campo, esausti e stremati, si complimentano vicendevolmente rimandando il tutto alla sfida di ritorno a campi invertiti.

Radioso e soddisfatto Mister Marzari riassume così: “Una prova di carattere che dimostra come i ragazzi stiano crescendo. Hanno affrontato una rivale tosta e gagliarda che per lunghi tratti della partita ci ha sovrastati fisicamente ma non atleticamente. Hanno saputo reagire bene e portare a casa meritatamente il risultato con un bel gioco. Mi complimento con Mister Gasparin e con la sua squadra per l’ottima partita disputata.

La presidentessa Fortunato e mister Gasparin

Ora riposiamo qualche giorno e godiamoci questo storico primato ed il titolo, anche se solo platonico, di Campioni d’inverno.
Auguri di buon Natale e Buone Feste a tutti.”

Ufficio Stampa
ACB La Masia