Juniores

Juniores: Montecchio Maggiore, la fortuna aiuta gli audaci!

La squadra vicentina inizialmente passa in vantaggio con la staccata vincente di Raschietti, si fa poi rimontare dai Veronesi con due gol fotocopia di Nicolis e Bova allo scadere del primo tempo e nel finale di gara Mantiero e Barra ribaltano nuovamente il risultato.

MONTECCHIO MAGGIORE: Monaco; Valerio; Stefanello; Mantiero; Faedo (Barra dal 45′); Raschietti; Sebastiani (Castagna dall’81’); Pirolo (Fantinato dal 57′); Nicolato (Zuddas al 45′); Caregnato (Dal Toè dal 41′); Pasqualin. A disposizione: Cannarozzo; De Gerone; Pauletto. All: Magurano.

CONCORDIA: Bertinelli; Scarsetto; Zambelli (Pavanati dall’88’); Caccia; Bova; Balbo (Faccini dal 57′); Ghirlanda; Gaburro; Savi; Nicolis; Drria (Tommasi dal 75′). A disposizione: Ferrari; Grigolo; Guerra; Costermani; Stevanato. All: Lo Presti.

Marcatori: Raschietti al 13′; Nicolis al 36′; Bova al 44′; Mantiero all’85’; Barra al 93′.

Espulsioni: Stefanello.

Ammonizioni: Raschietti; Scarsetto; Balbo.

La penultima gara del girone di andata vede il Montecchio, che vive un buon momento di forma avendo addirittura rischiato settimana scorsa di vincere contro la capolista, affrontare un Concordia che vive uno dei momenti meno fortunati del proprio campionato. Il clima è gelido ma fortunatamente la nebbia sembra avere dato un time-out alle squadre in una settimana in cui di certo non si è risparmiata.

L’inizio di partita non è dei più entusiasmanti, difatti i giocatori faticano a superare le rispettive retroguardie e il massimo delle emozioni arriva da un’uscita provvidenziale del neo-arrivato in casa Montecchio Monaco Vincenzo. Al tredicesimo Pasqualin batte una punizione, trovando Mantiero nel mezzo dell’area che colpisce di testa impegnando seriamente un ottimo Bertinelli, il pallone arriva nella zona di Caregnato che la rimette in mezzo per Raschietti che trafigge il numero uno del Concordia. Cercano vendetta poco più tardi gli uomini di Lo Presti con il cross di Ghirlanda per Gaburro che colpisce di testa non centrando lo specchio della porta. Poco più tardi fantastica sgroppata di Faedo sulla sinistra che si conclude, dopo un bell’uno-due con Sebastiani, con una sassata da centro area che sfiora la traversa. Al venticinquesimo uno scatenato Pasqualin tenta più volte di entrare nel tabellino dei marcatori, ma prima il suo tiro a giro da venti metri non entra, poi con la conclusione in area, il minuto seguente, impreziosita dal triangolo con Sebastiani ed infine con un tiro dalla sinistra, nel proseguire dell’azione, che sfiora il palo. Spara alto, poco più tardi, anche Pirolo da fuori area. Azione che segna il balck-out dei Castellani nei restanti quindici minuti di partita. Infatti al trentaduesimo Monaco deve uscire dall’area per salvare su Savi innescato dal lancio di Drria, ma quattro minuti più tardi non può nulla: da un angolo Gaburro tenta una conclusione dal limite dell’area, il pallone viene deviato e Bova è il più lesto ad arrivarci di testa, tuttavia Monaco riesce incredibilmente a respingere ma non può nulla sulla inzuccata finale di Nicolis. Il sorpasso dei veronesi arriva ad un minuto dal quarantacinquesimo quando a Drria viene deviata una punizione in cui il più lesto ad arrivare e segnare è Bova.

Gli ospiti vanno a riposo in vantaggio grazie a due gravi disattenzioni difensive dei padroni di casa che hanno permesso di ribaltare una gara che sembrava già segnata. Errori che peseranno sicuramente nel proseguimento della partita.

Nella ripresa è Nicolis il primo a sporgersi in avanti, però il suo tiro da fuori viene parato senza troppi problemi, in due tempi, dal numero uno di casa. Anche Drria ci prova su punizione, ma la mira è d’aggiustare. Sebastiani al sessantunesimo serve il neonetrato Fantinato che tira alto dalla destra. A Pasqualin va un po’ meglio poco più tardi, tuttavia Bertinelli non si fa sorprendere. Castellani che sembrano non starci e continuano a portarsi in avanti ed attaccare per correggere il tirpo dopo un brutto finale di primo tempo. Il solito Pasqualin batte un bel corner trovando nel mezzo Dal Toè che con una splendida semi-rovesciata sfiora la rete. Ancora Pasqualin diversi giri di orologio più tardi ma per ben due volte non riesce a segnare trovando prima una respinta poi il fondo del campo. Un paio di minuti più tardi il Montecchio trova il pareggio: Mantiero riceve un bel pallone dalle retrovie, dalla sinistra cerca di accentrarsi spalleggiando con il proprio marcatore, tentando un tiro disperato il pallone viene deviato dal difensore, che si alza prendendo traiettoria particolare, il movimento della sfera confonde Bertinelli che lo battezza erroneamente fuori, ma che invece si insacca appena prima del palo. Fortunoso pareggio del Montecchio che dopo un colpo di testa di Stefanello che sfiora il palo, completa la rimonta al novantatreesimo: su un calcio da fermo Raschietti innesca, con una bella sponda, il neo-entrato Barra che di testa acciuffa la vittoria.
Nel finale il Concordia si infuria con l’arbitro che per sua sfortuna fischia la fine della partita un esatto secondo prima del tiro di un calciatore del Concordia che si insacca alla spalle di Monaco. I Calciatori veronesi infuriati protestano a lungo con il direttore di gara prima di tornare negli spogliatoi.

Un pazzo Montecchio che vive di rimonte si porta a meno due punti dal San Giovanni Lupatoto (secondo) e solo a meno uno dal Caldiero (yerzo), tre punti conquistati con caparbietà e con una sana dose di fortuna. Il Concordia invece può prendersela realmente solo con il fato, che gli ha voltato le spalle portandolo ad una sconfitta immeritata.

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Eros