Prima Categoria

L’Azzurra Sandrigo parte sparata, AA Cogollo nell’angolo !

Azzurra Sandrigo- Aa Cogollo 4-1

Azzurra Sandrigo: Vicentini, Peruzzo, Rizzitelli (Bassan dal 80′), Rigoni, Graziani, Jotic, Corrà, Burti, Di Felice (Kuci dal 75′), Nohou (Gusella dal 80), Giacomoni (Scanavin dal 70) A disposizione: Cecchetto, Vitacchio, Cafagna, Cortese, Allenatore Nicolè
Alto Astico Cogollo:Cortiana, Valente, Martini, Zavagnin (Chelouane  dal 75) Faccin (Rossi dal 70) , Margiotta, Gaspari, Sberze, Lorenzato, Melegatti, Gasparella . A disposizione: Cornolò, Pettina  O.  Pettinà W., Dal Pozzo, Bertoldo, Bernardi, Pegoraro, Allenatore Pesavento
Cronaca della redazione foto (in arrivo) di Chiara Diletta Rizzato
L’ Azzurra all’esordio in campionato segue l’andamento del meteo sopra Sandrigo: prima mezz’ora di luce splendida condita da intensità e gioco che porta i ragazzi di Nicolé sul 3 a 0. Poi nuvoloni e un Alto Astico che spinge al massimo spegnendo ogni velleità sandricense accorciando le distanze. Infine un secondo tempo di nuovo fatto di sole e iniziative che suggellano un risultato mai stato in dubbio.
Parte forte nei primi minuti la squadra di Cogollo che  crea un’ occasionissima già al 2′ con una splendida iniziativa di Melegatti che conclude a lato dal limite dell’area dopo una bella iniziativa sulla destra.
Da qui in poi é una pressione continua del centrocampo guidato dalle geometrie di Rigon e dall’aggressivita di Corrà e Burti.
Al 20′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Graziani inventa una mezza rovesciata degna del miglior Album Panini e porta in vantaggio la propria squadra.

Graziani

Nel giro di dieci minuti le iniziative si susseguono con Giacomoni e Di Felice che cominciano a prendere le misure alla linea difensiva avversaria.
Il raddoppio é dì Nouhou che conclude una bella azione di prima sviluppatasi sulla destra e conclude con una “puntata” che va a chiudere sul palo opposto.

Nohou

Infine una grande apertura su Rizzitelli a sinistra porta il mancino al tiro intercettato in scivolata da Di Felice che conclude in rete.

Di Felice Stefano

E qui, come abbiamo detto in presentazione, scompare il sole, l’Alto Astico comincia a pressare, alza il baricentro e, complici alcune leziosità dei padroni di casa, si impadroniscono del centrocampo. Da qui nasce il fallo da ultimo uomo di Corrà, con conseguente espulsione, e alcune occasioni sfociate nella splendida rete di Sberze di testa. Non bastasse questo un’altra disattenzione permette sempre a Melegatti di tagliare tutta la linea difensiva avversaria e andare a concludere sul fondo.

Sberze, capitano AAC

Si riparte nel secondo tempo con l’aspettativa di un Alto Astico che continui sulla falsariga della fine del primo tempo, invece Graziani e Jotic alzano il muro, infondono nuova sicurezza alla squadra che riprende a giocare nonostante l’inferiorita numerica. Capitan Peruzzo e Burti spingono sulla destra  dove sembrano in procinto di sfondare da un momento all’altro. E invece su un cambio di fronte che Rizzitelli punta l’uomo nei pressi dello spigolo sinistro dell’area di di rigore, rientra sorprendentemente sul destro e trova una traiettoria degna del miglior Del Piero.

Rizzitelli Marco

Risultato che mette le squadre nelle condizioni di provare senza particolare convinzione ulteriori reti.
È il momento della girandola delle sostituzioni, che portano all’ingresso in avanti di Kuci e Scanavin e all’esordio in categoria dei giovani Bassan e Cortese.. Complessivamente un bell’esordio per l’Azzurra, che fa felici dirigenti e tifosi accorsi al Comunale, per scoprire la nuova squadra creata in estate dal ds Pozzato

Sull'Autore

Federico Formisano