Prima Categoria

Un Monteviale rimaneggiato strappa un punto al Malo

Scritto da Antonio Martinello

MALO – MONTEVIALE 2 – 2

MALO: Nicoli, Migliorin, Brandi, Stella, Zanella, Rizzato, Polga (dal 73’ Dezaiacomo), Rondon, Scolaro, Savio (dal 80’ Dal Prà), Rovrena. Allenatore: Covolo Gianluca. A disposizione: Guglielmi, Grubetic, Clementi, Cazzola, Deganello, Vanzo, Dalle Molle, Dal Prà.

 

MONTEVIALE: Erba Filippo, Fait, Radosavljevic, Penzo, Zenere (dal 70’ Boateng), Perucca, Menegon (dal 23’ Porcellato), Cisco, Marzari, Erba Marco, Maiova Allenatore: Lazzaron Denis A disposizione: Berno, , Rainaldi, Shkemby, Zausa, Boateng, Arcaro.

Reti: 14’ Erba M. Rig. (MO), 20’ Scolaro Rig. Al 20’ e al 32’ MA), 79’ Porcellato (MO)

Arbitro: Marco Cazzavillan di Vicenza.

Servizio e foto di Antonio Martinello

PRONTI , VIA e si parte per una nuova annata sportiva. Le due squadre hanno chiuso lo scorso anno rispettivamente al terzo posto i padroni di casa e al quinto posto il Monteviale, è naturale che le due squadre vogliano migliorare quanto fatto nella passata stagione.

Le due squadre si schierano in campo con un 4 – 4 – 2 speculare, e grazie ad un pomeriggio di sole insperato visto le pessime previsioni meteo previste,  le circa 100 persone del pubblico presente hanno assistito ad una buona gara, con gioco veloce e parecchie conclusioni verso le due porte.

Si inizia e le due squadre partono subito con l’intento di superarsi, le prima occasione è per il Malo su calcio piazzato dai 20 metri, con Erba F. chiamato subito al lavoro per sventare il buon tiro di Rondon a scavalcare la barriera. Ancora Erba F. sugli scudi con una buona parata a terra su un tiro di punizione velenoso in quanto la palla rimbalza sul terreno umido dalla pioggia del mattino, e schizza veloce. Anche il Monteviale si presenta dalle parti di Nicoli con alcuni colpi di testa che non sortiscono l’effetto sperato e si perdono sul fondo. Corre il 14° quando Maiova, buona la sua prova, con una discesa sulla sinistra, sua fascia di competenza   trova il tocco di mano su rimbalzo del proprio controllore. Per l’arbitro è calcio di rigore, si incarica Marco Erba che trafigge Nicoli nonostante lo stesso avesse indovinato l’angolo di tiro.

Monteviale festeggia

Da questo momento il Malo, giocando in casa davanti al proprio pubblico, non ci sta e cerca di intensificare i propri sforzi che vengono subito premiati al 20’ quando Zenere in area commette fallo su Scolaro non permettendogli lo stacco di testa. Anche in questo caso fischio dell’arbitro rigore e ammonizione per il numero 5 ospite. Palla sul dischetto e Scolaro trasforma spiazzando Erba F.

Pippo Erba spiazzato dal rigore di Scolaro

Dopo il pari, c’è da registrare l’infortunio subito da Menegon al 23’ a causa di un duro intervento sulla caviglia destra del terzino Brandi che l’arbitro ammonisce. Dopo un tentativo di riprendere il gioco il numero 7 della squadra di Mister Lazzaron è costretto ad abbandonare il campo sostituito da Porcellato oggi in panchina per le non perfette condizioni fisiche.

E’ in questa fase della gara che il Malo riesce ad esprimere con maggiore precisione il proprio gioco e sfruttare le caratteristiche tecniche dei propri avanti. In azione di ripartenza al 31’ Scolaro partito sul filo del fuori gioco, riesce ancora a gonfiare la rete e ribaltare il risultato nel giro di poco più di 10 minuti.

Scolaro festeggia con la linguaccia

La squadra ospite cerca di alzare il baricentro del gioco, ma il Malo è ben organizzato a centrocampo e chiude tutti i varchi proteggendo la propria porta non concedendo occasioni alle punte avversarie.

Per la ripresa tutti si aspettano gli attacchi degli ospiti, invece nei primi dieci minuti è il Malo che ha più opportunità per chiudere l’incontro, si possono contare ben tre nitide occasioni tra le quali anche un clamoroso palo in un’azione insistita dell’attacco di casa. Ma come accade spesso in queste occasioni dopo la scorpacciata di occasioni mancate, la squadra di Lazzaron, operato il cambio di Zenere un difensore, con Boateng un attaccante, riportando Porcellato sulla linea difensiva e passando con l’attacco a tre punte, trova la rete del pari su azione di calcio d’angolo con la palla che dopo un rimpallo danza dentro l’area piccola, il più lesto è proprio Porcellato salito in area per sfruttare le proprie doti di saltatore, che trafigge il portiere Polato.

La gioia di Porcellato

La gara a questo punto rallenta con le due squadre stanche per il ritmo tenuto probabilmente si accontentano del pari, l’ultima emozione la concede l’arbitro, Cazzavillan di Vicenza, che all’89’ ferma il gioco ed è costretto a farsi curare dai massaggiatori delle due squadre per una probabile distorsione al ginocchio. Dopo un paio di minuti si rialza e seppur zoppicando riesce a concludere la gara.

l’arbitro Cazzavillan soccorso dai massaggiatori

 

La partita ha visto due buone squadre che si sono affrontate a viso aperto, e se il Malo può recriminare per non aver saputo sfruttare le occasioni avute, gli ospiti possono essere contenti del pari viste anche le numerose assenze dovute a squalifiche (Belloni), e infortuni (Arcaro, Cantarello e Shkemby).

 

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Antonio Martinello