Prima Categoria

Real San Zeno con l’onore delle armi battuto da un Sovizzo insaziabile

Scritto da Federico Formisano

Sovizzo – Real San Zeno 2-1

 

Sovizzo: Meneguzzo R., Ronzani, Carlotto (Faedo dal 57’), Dalla Riva, Milan, Strobe, Zanderigo (Cailotto dal 10’),Meggiolaro(Roviaro dal 90’), Tugnoli(Ceola dal 90’),Rebeschini (Meneguzzo D. dal 64’), Dotti. Allenatore Sartori

Real San Zeno Arzignano: Priante (Dalla Gassa dal 66’), Peron (Romellini dal 80’), Mantovani, Castegnero, La Bella, Zoccante, Vallarsa (Nori dal 79’),Donadello(Castegnaro dal 78’), Onyejiaka, Groppo, Faccin (Ferraro dal 85’). Allenatore :Vinoli

Arbitro:Benetazzo di Padova

 

Derby vicentino in scena a Sovizzo: il Sovizzo dei miracoli procede la sua marcia inarrestabile domando anche i ragazzi di Vinoli con un gol per tempo. Eppure era stato il Real San Zeno ad andare in vantaggio per primo, con Onyejiaka lesto a finalizzare una splendida percussione di Donadello da sinistra e a mettere all’angolino. Il Real domina la prima mezz’ora di gara, poi sale in cattedra Dotti, che si accentra e guadagna una punizione dal limite: batte Meggiolaro che centra il palo alla destra di Priante; sulla respinta Rebeschini non riesce a coordinarsi e mette a lato. È solo il preambolo al pareggio. Altra percussione di Dotti, altra punizione dal limite: stavolta del tiro si incarica l’ex Strobe, che mette sopra la barriera dove l’incolpevole Priante non può arrivare. Si va al riposo sull’1-1 con la netta sensazione che il Real avrebbe meritato qualcosa in più.

Il secondo tempo inizia con un’inerzia diversa: il Sovizzo ci crede e fa capire che non si trova lassù per caso: tugnoli ha il veleno addosso e manca un gol incredibile su cross dalla destra. Passano dieci minuti e sempre da una palla centrata da Dotti, il migliore dei suoi, il numero 9 pesca un pallonetto di testa da fuori area che lascia di sasso la retroguardia biancorossa.

Dotti

Il San Zeno non si perde d’animo e alla mezz’ora costruisce la migliore delle palle gol: calcio d’angolo dalla destra e sul secondo palo sbuca Nori, che di testa incrocia facendo gridare al gol i numerosi tifosi ospiti, ma la palla finisce a lato di un soffio.

Girandola di cambi, gioco molto spezzettato e nervoso, direttore di gara che fatica a farsi rispettare.

Al 90’, con il San Zeno proteso in avanti nel tentativo di trovare il pareggio, Ceola si invola solo contro il neo entrato Dalla Gassa, che lo ipnotizza e tiene vivi i suoi. Al 94’ l’episodio più brutto della giornata, con Ceola che si macchia di un gesto inqualificabile rompendo con una testata il naso del malcapitato Groppo: cartellino rosso sacrosanto e numero 10 in ospedale. Per il giocatore del Sovizzo si preannuncia una lunga squalifica.

Dopo il fischio finale rosso anche per mister Vinoli.

Complimenti al Sovizzo per la stagione che sta vivendo, al San Zeno per quel che mette in campo ogni domenica, e auguri di pronta guarigione ad Alessandro Groppo.

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Federico Formisano