Redazionali Seconda Categoria

Seconda: Montecchio stritola il S. Tomio e conferma la tradizione vincente allo “Zerbato”

Scritto da Omar Dal Maso

I biancoverdi sprintano dal 1′ e prendono a pallonate le “Rondinelle” nel cielo biancoceleste. Dopo 45′ è già 3-0, il punteggio “raddoppia” nella ripresa fino al gol dell’orgoglio di Soppelsa. Finisce 1-6 per i precalcini quasi perfetti. Doppiette per Amoako e Lievore.

S. TOMIO-MONTECCHIO PRECALCINO 1-6 (pt 0-3)

S. TOMIO: Alfonsini, Trevisan (17′ st Dalla Vecchia), Grotto (41′ pt Sottoriva), Josic, Jimenez, Albanelli (26′ st De Vicari), F.Pretto, Mencato, Lappo, Modesti (28′ st De Marchi), Vanzo (11′ st Soppelsa). All. Gramola (in tribuna), sostituito da Lain. (A disposizione Berlato, Bonato, K. Pretto, Diquigiovanni).
MONTECCHIO PRECALCINO: Tagliapietra, Gandrabor, Valente (34′ st Costa), Marsetti (28′ st Pierantoni), Franzina, Gottardi (30′ st Bassan), Amoako (25′ st Dal Cengio), Vicentini (15′ st Zancan), Lievore, Busato, Prepelita. All. Bortoloso. (A disposizione, Riva, Pierantoni, Dal Cengio, Costa, Bassan, Jovic, Dal Prà, Mazzola, Zancan).
Arbitro: Cafaggi sezione di Schio.
RETI: nel primo tempo 3′ Prepelita (MP), 24′ Amoako (MP) e 29′ Busato (MP); nel secondo tempo 4′ e 11′ Lievore (MP), 25′ Amoako (MP), e 32′ Soppelsa (S).
NOTE. Spettatori 100 circa. Amm. Albanelli e Vanzo (S), Vicentini (MP).

San Tomio di Malo – Servizio di Omar Dal Maso

Il Montecchio scatta come un… Lievore (doppietta per lui, al pari di Amoako) sui blocchi di partenza e lascia sul posto un S. Tomio in domenica post sbornia, dopo una trend di crescita che ha permesso alla matricola maladense di issarsi in classifica prima del brusco stop. Il match tra due delle formazioni più in forma del girone F segna il passo del Montecchio biancoverde, che spazzola la tavola imbandita dai padroni di casa, dopo aver lasciato la porta aperta, se non spalancata, agli ospiti particolarmente famelici. Solo sullo 0-6 arriva lo slancio d’orgoglio firmato da Soppelsa, che attenua la delusione parziale per 90′ duretti da digerire, mentre per la banda Bortoloso i sei gol fanno da propulsore ad un trend già positivo nel cuore della stagione.

Si parte con il portiere di casa Alfonsini che intuisce subito che sarà una domenica in cui rimpiangere un meno fastidioso shopping prenatalizio nei centri commerciali: già al 3′ deve superarsi per respingere prima la punizione calibrata da Busato sul primo palo, superandosi sulla ribattuta a colpo sicuro di Amoako da due metri scarsi: paratissima in corner. I biancoversi battono dalla bandierina, inspiegabile libertà a centroarea per Prepelitanche si esibisce in una mezza girata al volo che, per quanto “sporca”, fulmina la retroguardia di casa. Il ceffonea freddo tramortisce le rondinelle, che rischiano 1′ dopo sulla fiondata di Lievore che “Alfo” para a terra. Il S. Tomio si divincola al 7′ battendo il primo angolo a favore, mischia da saloon con Josic a trovare il tiro, però debole e preda al lazzo di Tagliapietra. Si avanza nei minuti fino a metà frazione, con sfera costantemente tra i calzettoni biancoverdi – i locali pagano l’assenza di capitan Bonato, in panchina per fastidi muscolari – fino a quando una bella azione in velocità sull’asse Prepelita-Busato-Amoako libera il n°7 abilissimo in area ad allargarsi e incrociare il tiro vincente (24′). Braccio molto sospetto in area ospite al 27′, su calcio in porta di Josic, mentre sono ancora in corso le litanie dell’avvento per i maladensi il Montecchio fa tris: Busato irrompe di gran carriera su una palla respinta corta dalla prima linea arretrata di casa, colpo di prima perfetto nell’angoli a sinistra di Alfonsini e dopo meno di mezz’ora partita dal destino segnato. Anche se è adesso che il S. Tomio, punto nell’orgoglio, abbozza una reazione, trascinato dalla punizione rabbiosa di Lappo che chiama il portiere del Montecchio a un volo proficuo, con altra occasione da gol al 43′ sulla rovesciata-show di Pretto che sembrava destinata nellìangolino basso, Tagliapietra compie la seconda parata decisiva del suo match. Poi graziato, un minuto dopo, da Mencato che da due passi cicca il possibile gol dell’1-3 che poteva rilanciare le rondinelle in quota, segnale chiaro che la domenica nata storta sarà difficile da raddrizzare.

Si riparte con l’undici ospite sul velluto, ma ben conscio di aver lasciato due guance libere per ricevere pericolose sberle schivate di un micron. Giusto per non correre rischi, meglio rifilare subito il poker che al 4′ viene servito: ancora libertà poco vigilata per un uomo in area, Lievore ringrazia avendo tempo di agganciare un assist da destra, ritrovare l’equilibrio, leggere la Divina Commedia e sbattere dentro dall’area piccola. Il S. Tomio ci prova su punizione a risalire, con Josic che si vede ribattete la botta e la ribattuta, con biancoverdi decisi a non concedere nulla per la gioia di mister Bertoloso. All’11’ il 5-0 è frutto di un episodio: sulla punizione battuta a mò di traversone tagliato dalla banda sinistra saltano tutti come delfini ma nessuno la tocca, almeno così pare, e la sfera s’infila beffardamente in rete. Al 22′ bel lancio in profondità per Pretto ma l’azione da gol sfuma per il gran recupero di due difensori ospiti, poi cade la mannaia del 6-0 con Amoako che sfrutta a puntino un’uscita stavolta incerta di un Alfonsini sconsolato per i varchi concessi agli attaccanti avversari. Si riscatterà al 30′, negando in uscita di piede addirittura il settebello a Lievore, lanciato solo a rete e che già pregustava la tripletta personale. Da qui alla fine il S. Tomio, ci prova con carattere e per la bandiera, e questa forse è l’unica nota positiva della domenica per Gramola e i suoi, spinto da Soppelsa che ci prova con una puntata out, prima di trovare il gol su tiro comunque deviato. Poco altro da dire o raccontare, se non Prepelita che al 39′ non si lecca le… dita, nemmeno a metà, sbagliando target di poco nell’ultima occasione da gol del match.

La 15esima domenica di pallone si chiude con le due squadre a pari punti al 1′ che al 90′ si staccano di 3 punti a favore del Montecchio che respira ora aria playoff e il S. Tomio che chiude la sua brillante striscia positiva a cinque incontri. Con una curiosità: ancora una volta il Montecchio si dimostra “bestia nera casalinga” allo stadio Zerbato, e sempre a suon di gol: quando i biancoverdi passano a S. Tomio, è sempre banchetto di gol! Un doppio 1-6 e uno 0-5 i precedenti più recenti…

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Omar Dal Maso