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Sconfitta indigesta per La Rocca. Sorride il Tombolo

Scritto da Gianfranco

Reti: St 40’ Lombardo (TV) rig.

Tombolo Vigontina San Paolo: Milesi, Toso, Rizzolo (29’st Majolo), Mazziotti, Fanton, Segato, Favaro, Papi (32’st Ruzza), Ziviani (18’st Mituku), Brentan, Lombardo.  Allenatore: Terry Cavazzana. A disp: Colombo, Beghetto, Bergamini, Radici, Antonello.

Unione La Rocca Altavilla: Polo, Tripoldi, Bertocco (25’st Mucenj), De Silveira, Greghi, Basile (Verlato 19’st), Bresaola, Salbre, Montemezzo, Manganotti (29’st Anghel). Allenatore: Luca Cortellazzi. A disp: Baldisserotto, Crema, Peruzzi, Spadola, Bernardes, Borriero.

Arbitro: Costa di Castelfranco Veneto; Assistenti: Irimca di Rovigo e Fietta di Bassano del Grappa

NOTE: spettatori 100 circa: terreno in condizioni discrete.

Si riprende a giocare dopo la sosta natalizia, peraltro molto breve. Si gioca la prima giornata del girone di ritorno sul campo di Busa di Vigonza e L’Unione La Rocca è ospite del Tombolo Vigontina. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto con frequenti capovolgimenti di fronte. Nella prima frazione, registriamo un paio di nitide occasioni da entrambe le parti ma, la bravura dei portieri e l’imprecisione dei giocatori, mantengono il risultato sulla parità. Nella seconda parte, la musica non cambia: forse qualcosa in più lo crea la squadra ospite che, con Salbre e Borotto, in un paio di occasioni riescono a mettere in difficoltà l’estremo ospite, bravo a rispondere per le rime. Poi, a 5’dal termine, il rigore per i locali: plateale simulazione di Lombardo che il disattento direttore di gara premia con la massima punizione. Ecco, il direttore di gara: ci sarebbe da scrivere un capitolo ma ci limitiamo alla cronaca.

Si inizia con gli ospiti nel tentativo di prendere in mano il gioco. Al 1’minuto, primo affondo ospite e sul tentativo di conclusione di Montemezzo la palla colpisce il braccio del difensore: il direttore di gara chiude un occhio e sorvola. Al 3’ sull’altro fronte è Rizzolo che dalla sinistra rientra e conclude alto. Siamo solo all’inizio e il Sig. Costa non pare all’altezza. Al 15’ punizione da buona posizione per lo specialista Manganotti: la conclusione lambisce il palo. Al 20’ buona opportunità per i padroni di casa che sul flipper creatosi in area ospite, riescono a concludere due volte, la prima è ribattuta da Polo e la seconda finisce alta sopra la traversa. I locali prendono coraggio e si portano al tiro dai 25mt al 30’con Brentan: conclusione centrale, facile per Polo. Ancora in avanti i padroni di casa con Rizzolo sulla fascia sinistra, mette al centro un interessante suggerimento che, né Maziotti né Lombardo trovano l’impatto con la palla. Al 37’ ospiti sulla fascia con Salbre, pronto il cross e anche in questo caso il fallo di mano del difensore è netto: in questo caso il direttore di gara chiude non uno ma due occhi e sorvola ancora. Le proteste ospiti ovviamente non servono. Al 40’ Lombardo, con il mancino disegna il cross per Ziviani appostato al centro dell’area che di testa sfiora soltanto ma mette in difficoltà Polo: prodigioso il suo colpo di reni a deviare la sfera. Al 41’ bel gesto atletico di Lombardo che mette in rete con una funambolica rovesciata ma il gioco è fermo per il suo offside. Prima dello scadere Milesi si fa trovare pronto sulla punizione battuta da Borotto. Nella ripresa arriviamo al 15’st, Manganotti arriva in area e dalla linea di fondo, gira in porta, Milesi respinge sui piedi di Salbre che batte sicuro ma trova ancora Milesi a respingere di piede. 25’st, punizione per La Rocca con Borotto alla battuta, conclusione angolata con Milesi in allungo a mettere in angolo. Poi l’episodio cruciale: Lombardo al limite dell’area sulla parte destra ha due difensori davanti ma riesce a buttare avanti la palla e a cadere platealmente a terra (l’attaccante era comunque fuori area). Il Sig. Costa non ha dubbi e decreta il più assurdo dei rigori che Lombardo realizza (40’st). Finisce così tra nervosismo e le proteste una partita equilibrata ma terminata diversamente.

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Gianfranco