Redazionali Terza Categoria

TERZA CATEGORIA: Tabù Lugo per il Concordia !

Scritto da Federico Formisano

Dopo le vittorie nell’andata e nelle semifinali di Coppa, il Lugo riesce ad imporsi nuovamente sul Concordia, con il risultato di 1-0. Due gli episodi chiave della partita: al 42’ la rete di Lupu che porta in vantaggio i locali e all’85’, quando Sportiello para un calcio di rigore a Traore, negando così il pareggio ai neroverdi.

Servizio e foto di Matteo Parma

Punizione di Traore

Il Concordia calcia una punizione con Traorè

Dopo le vittorie nell’andata e nelle semifinali di Coppa, il Lugo riesce ad imporsi nuovamente sul Concordia, con il risultato di 1-0. Due gli episodi chiave della partita: al 42’ la rete di Lupu che porta in vantaggio i locali e all’85’, quando Sportiello para un calcio di rigore a Traore, negando così il pareggio ai neroverdi.

Servizio e foto di Matteo Parma

Punizione di Traore

Il Concordia calcia una punizione con Traorè

EUROSPIN LUGO [1]: Sportiello, Toniollo, Dal Santo, Perin (dal 73’ Guerra), Reato, Faccin, Scapellato, Curiele, Lupu (dall’83’ Elipanni), Pierantoni (dal 68’ Zannoni), Battaglin ©. A disposizione: Dal Bianco, Tagliapietra, Kaabouri, Lavarda. All. Zavagnin.

Lugo con Concordia

PGS CONCORDIA [0]: Poier, Neffari E., Primon, Guglielmi (dall’80’ De Marchi), Mattiello, Manea (dal 66’ Dal Brun), Marku, Martini ©, Neffari G. (dal 62’ De Rigo), Palmato (dal 46’ Djorjevic), Traore. A disposizione: Boschetti, De Guio, Cavedon. All. De Rizzo.

Concordia con Lugo

Arbitro: Pierantoni di Schio.

Marcatori: 42’ Lupu (L).

Ammoniti: 47’ Dal Santo (L), 72’ Faccin (L), 83’ Mattiello (C), 92’ Marku (C), 93’ Guerra (L).

Espulsi: 75’ Faccin (L) per doppio giallo.

Note: all’85’ Traore (C) sbaglia un calcio di rigore; calci d’angolo 2-2; possesso palla 50%-50%.

Lugo Concordia

Padroni di casa che scendono in campo un 4-4-2: Scapellato e Pierantoni sulle fasce, davanti Lupu e capitan Battaglin; Concordia che risponde con un 4-1-3-2, con capitan Martini schermo davanti alla difesa e la coppia d’attacco Giulio Neffari-Traore.

Bisogna attendere 16’ per assistere alle prime conclusioni della partita: per gli ospiti ci prova Martini, che raccoglie ai venti metri una palla allontanata dalla difesa, controllo e collo destro al volo, alto sopra la traversa. Nell’azione successiva, il Lugo va al tiro con un destro improvviso di Curiele da fuori area, Poier si distende e manda il pallone in angolo; sugli sviluppi del corner, sempre Curiele gira col mancino da distanza ravvicinata, palla che si perde però sul fondo.

Le condizioni precarie di alcune zone del campo (in particolare buona parte della fascia rivolta verso le tribune), non facilita il fraseggio per entrambe le squadre; ne esce dunque una gara molto combattuta a centrocampo, che non regala però molte emozioni e dove anche un singolo episodio potrà, alla fine, risultare determinante. Nel frattempo gli allenatori apportano qualche modifica all’assetto iniziale: Zavagnin inverte spesso di posizione Lupu e Pierantoni, De Rizzo fa lo stesso con Marku e Palmato.

Superata la metà di tempo, il Concordia si rende pericoloso in due circostanze su calcio piazzato: prima al 25’ con una punizione sulla destra di Martini, palla indirizzata sul secondo palo con Sportiello che in uscita alta riesce a mandare in angolo, restando poi dolorante a terra in seguito ad un contrasto aereo; poi al 33’ con Manea che batte una punizione dalla trequarti di sinistra, palla che rimbalza davanti all’estremo difensore locale che blocca con sicurezza.

A tre minuti dal termine della prima frazione, il Lugo sblocca improvvisamente la gara: Battaglin si allarga sulla sinistra e crossa, palla lunga sul secondo palo che viene controllata da Scapellato che punta e salta Manea, serve poi centralmente Lupu che, dopo una serie di rimpalli, batte col destro Poier sul palo lontano; padroni di casa che passano dunque in vantaggio, grazie alla settima rete stagionale dell’attaccante moldavo. Al 45’ arriva il duplice fischio dell’arbitro: si va al riposo sul parziale di 1-0.

All’intervallo De Rizzo opera la sua prima sostituzione: esce Palmato ed entra Djorjevic, ospiti che passano al 4-3-3, con il nuovo entrato e Traore a comporre il tridente offensivo assieme a Giulio Neffari, ora l’unica punta centrale.

Cambiamenti tattici che, tuttavia, non sembrano portare giovamento ai neroverdi, che al 58’ rischiano di subire il raddoppio: Curiele recupera in mezzo al campo e serve in profondità Scapellato, l’esterno destro è tenuto in gioco da Primon e si invola verso la porta avversaria, entra in area e tu-per-tu con Poier spara addosso all’estremo difensore; enorme chance buttata dal Lugo, si resta così sull’uno a zero. Concordia che torna a rendersi pericoloso dalle parte di Sportiello, quest’ulitmo impegnato al 64’ da un destro potente dal limite di Martini e che blocca in due tempi.

A venti minuti dal termine, per gli ospiti si accende Traore che nel giro di tre minuti fa rimediare due gialli a Faccin: prima al 72’ il difensore lo stende al limite, della punizione si incarica lo stesso attaccante che mette di poco alto sopra la traversa; poi, pochi minuti più tardi appunto, a centrocampo Faccin commette fallo da dietro sull’undici neroverde, impedendogli di partire in velocità. Secondo giallo e Lugo costretto a chiudere in dieci uomini.

Concordia che si riversa dunque nella metà campo avversaria, cercando di sfruttare la superiorità numerica per rimettere in piedi la gara. Una grandissima occasione arriva all’85’, quando l’arbitro assegna agli ospiti un calcio di rigore per un tocco di mano di Scapellato, su cross dalla sinistra di Emanuele Neffari: va Traore dal dischetto, rincorsa e destro che viene ribattuto coi piedi da Sportiello, con la palla che viene poi allontanata dall’area. Brutta conclusione da parte dell’attaccante, che ha incrociato male col destro; bravo comunque Sportiello ad indovinare l’angolo, mantenendo così il risultato invariato.

All’88 il direttore di gara è costretto ad interrompere il gioco per sedare un accenno di rissa tra i componenti di entrambe le panchine; vengono concessi poi quattro minuti di recupero, nei quali il Lugo difende con le unghie e coi denti il vantaggio sin qui maturato. Al 94’ arriva il triplice fischio dell’arbitro: il Lugo batte il Concordia uno a zero, portandosi così a +6 sui rivali odierni, quest’ultimi scivolati ora al terzo posto in seguito alla vittoria del Lampo.

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Federico Formisano