Fara e Sovizzo, due delle squadre più in forma in questo momento della stagione, si affrontano senza tatticismi e pareggiano alla conclusione di una gara in cui il Sovizzo ha dominato il primo tempo, il Fara ha giocato meglio nella ripresa.
Servizio e foto di Emanuele Pellizzari
COSTA BARAUSSE FARA – SOVIZZO 2 – 2:
COSTA BARAUSSE FARA: Eberle, Ronzani, Pasquale, Scandian, Alberti, Faccin, Ceci, Maddalena, Marecante, Canesso, Cappellari. A disp: Dal Santo, Rader, Miotti, Crocco, Lorenzato, Savegnago, Gonzo. All: Bizzotto.
Il Fara sceso in campo con il Sovizzo
SOVIZZO: Meneguzzo, Dalla Pozza, Cailotto, Milan, Calearo, Marchioro, Zanderigo, Randon, Dal Lago, Belloni. A disp: Sandri, Ceron, Pilan, Crivellaro, Di Maggio, Fall, Massignan. All. Dal Lago.
L’ingresso in campo del Sovizzo
ARBITRO: Fiorentin di Padova
RETI: pt 30’ Dal Lago (SO), 45’ Cappellari (CBF), st 35’ Lorenzato (CBF), 37’ Marchioro (SO).
NOTE: Espulso Cailotto (SO) per doppia ammonizione.
Le squadre sono separate da 6 lunghezze in classifica con i padroni di casa in cerca di punti preziosi per uscire dalla zona play-out mentre il Sovizzo, in caso di risultato pieno, sarebbe quasi praticamente salvo.
Entrambe vengono dallo stesso mix di risultati nelle ultime tre gare: 1 vittoria, un pareggio e una sconfitta. In casa Fara da notare l’assenza di Andrea Manzardo, fermato per un turno dal giudice sportivo; gli ospiti invece lamentano la sola assenza di Pellizzari mentre rientrano dalla squalifica sia Singh che Calearo.
Modulo speculare per entrambe le formazioni 4-3-3: da una parte l’estro del trio Canesso-Marcante-Cappellari viene contrapposto a quello di Belloni-Dal Lago-Zanderigo.
Il mister ospite presenta un centrocampo completamente rivoluzionato rispetto alle ultime uscite con Singh, Milan e Randon in cabina di regia; il gioco del Fara passa invece per i piedi di Ceci, sicuramente tra i più positivi della partita.
Cronaca:
La partita già dopo pochi minuti segnala un’azione pericolosa per gli ospiti: al 3′ calcio d’angolo battuto da Singh con Belloni che alza di poco sopra alla traversa.
Al 12′ si presenta in zona di attacco anche il Fara con una conclusione di Ceci dai 20 mt che termina alta sopra alla traversa ospite.
Prima parte di gara caratterizzata da un gioco maschio e parecchie interruzioni di gioco da parte del Direttore di gara.
Al 20’ il giovane esterno Maddalena (da segnalare l’ottima prova del giovane di casa)si guadagna una punizione sulla tre-quarti che Canesso calcia malamente alta sopra alla traversa: sfuma così una occasione che poteva essere sicuramente sfruttata in maniera migliore.
Al 25′, occasione ospite: l’esperto nero-verde Marchioro batte una punizione dalle retrovie, Calearo fa un ottimo ponte di testa per Belloni che non riesce però ad inquadrare la porta.
La pressione ospite inizia a farsi sempre più preponderante e solamente 5′ dopo il Fara capitola: Belloni recupera palla a centrocampo e trova il pertugio millimetrico per Dal Lago che si presenta solo davanti a Eberle che lo supera gonfiando la rete ospite: 7 sigillo per il puntero del Sovizzo.
Al 35′ potrebbe essere già 2-0 per gli ospiti ma clamorosamente Milan svirgola un bel pallone calciato magistralmente da Singh dall’angolo.
Cinque minuti dopo Dal Lago fa partire un tiro velenoso appena dentro l’aerea evidenziando gli ottimi riflessi dell’estremo di casa.
Dopo 45′ all’insegna nero-verde ecco la zampata da parte del Fara: punizione procurata dal funambolo Canesso appena fuori area ospite, sulla sinistra; se ne incarica Ceci che fa partire un tiro preciso verso il palo che dovrebbe essere stato coperto da Meneguzzo ma che invece clamorosamente si fa beffare: il pari subito è certamente amaro per gli ospiti che fino a quel momento avevano tenuto la partita in pugno.
Il Direttore manda tutti negli spogliatoi a bere un the’ caldo visto la giornata più invernale che primaverile.
Il secondo tempo inizia sotto una pioggia battente e con un immediato colpo di scena: Cailotto si farà sicuramente ricordare negli annali tra coloro che si sono fatti ammonire per due volte nella stessa azione. Il direttore di gara vede un doppio fallo, ma sul primo, il gioco non viene interrotto per la regola del vantaggio. La stranezza nasce dal fatto che il direttore di gara ferma il gioco e sventola due volte consecutive il giallo per poi allontanare il giocatore con il cartellino rosso.
Sovizzo in dieci e la partita che dal 5′ assume completamente un altro aspetto con un Fara che capisce che potrebbe aspirare a un bottino ben più sostanzioso.
Inizia un assedio dei padroni di casa dalli parti di Meneguzzo: al 15′ bella azione manovrata sulla destra con pallone messo al centro su cui si avventa Ceci che, da solo, mette clamorosamente a lato. Ancora Ceci al 20′ fa partire dalle retrovie un lancio spettacolare per Maddalena il quale non riesce a controllare la sfera dentro all’aera nero-verde facendo sfumare così un’altra potenziale occasione per i padroni di casa.
Cinque minuti dopo ancora una azione insistita dei giocatori rosso-verdi, al terzo traversone ribattuto dalla difesa ospite, sempre l’onnipresente Ceci fa partire un tiro che finisce ancora una volta fuori dallo specchio della porta.
Un minuto dopo invece l’occasione buona capita sui piedi di Cappellari: Meneguzzo si fa perdonare l’errore sul primo goal mettendo in angolo una occasione pericolosissima.
Altra azione per i giocatori del Fara che lamentano una trattenuta in aera ai danni di Maddalena.
Solamente al 30′ il Sovizzo mette il naso fuori dalla propria metà campo e si porta dalle pareti di Eberle: punizione dalla tre/quarti di Marchioro che pesca in area Milan, che da buona occasione, mette la palla di testa a lato.
Al 35′ passa meritatamente in vantaggio il Fara con una bella girata in area del neo entrato Lorenzato. Passano solamente un paio di giri di lancetta e il capitano nero-verde Zanderigo viene atterrato in area. Marchioro si incarica della battuta: palla che bacia la parte interna del palo alla destra del portiere castigandolo inesorabilmente.
Termina così con un pareggio una partita sostanzialmente equilibrata tra due squadre che hanno mostrato il loro meglio 45′ per cisacuna.