Uno stop inatteso quello dell’Euromarosticense che si ferma sul pari col Bardolino.
Servizio e foto di Andrea Benedetti Vallenari
L’ultimo disperato tentativo di portare a casa la vittoria di Paolo Camparmò
.. e probabilmente anche la corsa ai play-off
Al “Maroso” di Marostica i rossoneri di casa oggi in divisa “total white” eseguono abbastanza bene il piano partita. Dopo una prima frazione giocata alla pari, la ripresa volge quasi interamente a favori dei marosticensi, in vantaggio meritatamente con Contiero, anche se nell’occasione aiutati da un po’ di fortuna. Il gol di Luciano a cinque più recupero dall’epilogo sono una secchiata gelata per i ragazzi di Belardinelli che perdono quarta piazza e slancio playoff. Non è finita perchè la finestra temporale permette l’ultimo tentativo, Camparmò si gira alla grande, ma Carli devia di istinto puro, le recriminazioni di casa si infrangono su due episodi dubbi in area di rigore entrambe con Zanandrea protagonista, il fischietto odierno in entrambe non concede il penalty. Si conferma squadra da trasferta il Bardolino, che coglie un punto sul campo della migliore nella classifica delle partite fuori casa. Stride questo pareggio con i desideri playoff della Marosticense, fermata da una squadra in zona medio bassa di classifica che gode però come le altre nelle vicinanze di un margine in pratica incolmabile con Loreo e Teolo. Il Caldiero è l’unica tra le prime 5 a vincere e sorpassa proprio i vicentini, Clodiense, Ambrosiana e Pozzonovo pareggiano, quest’ultime in scontro diretto. Le speranze playoff rimangono intatte, ma la giornata odierna sa di occasione persa, il calendario è comunque abbastanza favorevole e quindi Parise e soci potrebbero sugellare una più che discreta stagione con un pass post season davvero prelibato.
MAROSTICENSE [1]: Berto, Minato, Palermo, Securo (dal 37′ pt Merlo), Zanandrea, De Filippo, Lunardon (dal 34′ st Parise M.G.), Contiero, Camparmò, Parise ©, Topparelli (dal 30′ st Ferronato). All. Belardinelli.
BARDOLINO [1]: Carli, Giacco, Peretti, Owosu, Ragnoli ©, Navisenti, Sanè (dal 32′ st Luciano), Feliciotto (dal 43′ st Pietripoli), O’too (dal 45′ st Brentegani), Silvestri, Pape.
Reti: St: 16′ Contiero (M), 40 Luciano (B)
IL MATCH: Temperatura ideale per giocare al calcio, qualche goccia sporadica imperversa in quel di Marostica, disturbando il giusto. Belardinelli prerpara i suoi col baricentro abbastanza alto e cerca di imprimere le proprie intenzioni. Bardolino quadrato e determinato a ben figurare. 5′ Primo squillo, punizione di capitan Parise, Carli smanaccia, arriva Topparelli, ma è offside. 17′ Scorribanda di O’too, un paio di deviazioni e angolo. Bardolino che alza i giri, cross di Navisenti, vela, o meglio non impatta O’too, Pape calcia di poco a lato. 30′ Bello schema su punizione, il tiratore se la fa toccare da un finto tiratore potendo così avanzare pericolosamente, palla dentro, sponda e Camparmò sfiora. L’Euro punge sugli angoli senza però trovare zampate importanti, l’ultima occasione è degli ospiti altra ottima palla dentro, una deviazione verso la porta sarebbe fatale, sfiorano solo le punte centrali. 45′ Gol annullato a O’too, ma fuorigioco abbastanza visibile.
RIPRESA: Marosticense davvero ottima nella ripresa, molte occasioni e molto possesso. Bardolino restio, più opaco rispetto alla prima frazione. 3′ Minato alla grande sulla fascia destra, gran cross, Camparmò si fa spazio incornata che va ad un amen dall’essere vincente, palo pieno da posizione ottima. 10′ Spinge il Marostica, cross ancora dalla destra, smanaccia alla buona Carli, Contiero ha servito il vantaggio sul destro, palla altissima. Si rifà quasi subito il centrocampista di casa, si libera accentrandosi, buon tiro, deviazione spiazzante, Carli non ci può arrivare e vantaggio. 24′ Dopo quasi venticinque minuti di dominio di casa, risponde il Bardolino, Pape per la verità trova un gran tiro, Berto in parata mostruosa, nega un pari che sarebbe immeritato. Owosu trova lucidità al 40′ nonostante la partita molto dispendiosa e riapre molto bene per Peretti, cross perfetto sul primo palo per il neo entrato Luciano, testata precisa, 1-1. Doccia freddissima, prova l’all’in la Marosticense, Zanandrea prova a prendere posizione su di una punizione a favore, contatto in area, incidentale ed accidentale secondo l’arbitro, forti proteste. Le potrebbe spegnere Camparmò che lavora favolosamente un pallone in area, super girata, super parata. Mani nei capelli, sembra finita, Zanandrea fisso in “the box” prova a rovesciare una palla difficile, impatta bene, opposizione della difesa, chiesta in maniera credibile la mano del difensore, distanza molto esigua, servirebbe un replay, ma sembra più rigore questo che il precedente. Quattro minuti di recupero che scadono, il triplice fischio sancisce l’1-1.
Andrea Benedetti Vallenari