Dopo cinque mesi di digiuno comincia a prenderci gusto a vincere in trasferta la squadra di Mister Filippo Lelj e, come quindici giorni fa, con il minimo vantaggio di 1-0 dopo Belfiore sbanca anche Teolo.
Servizio di Stefano Campana THERMAL TEOLO: Rosso, Marrocco, Allegro, Bensi, Marin, Banzato, Carli, Rampin, Piva Milanez, Celi, Celestre. A disposizione in panchina: Gabrieli, Rettore, Garon, Lucangeli, Zanetti, Francescato, Bado. Allenatore: Capporello
LEODARI: Casagrande, Bruzzo, Gianesini, Zanin, Casolin, Colombara, Bressan, Baggio, Moresco, Fortunato, Leodari. A disposizione in panchina: Boaretto, Mietto, Cisco, Paganin, Pavan, Marzari. Allenatore: Filippo Lelj
Arbitro: Sig. Ruben Celani, sezione di Viterbo
Assistenti: Sig. Emanuele Zoccarato (Padova) e Sig. Antonio Codemo (Castelfranco)
Il Leodari si presenta al cospetto del Thermal Teolo, penultimo in classifica con 13 punti, forte del traguardo raggiunto dei 35 punti che, con ogni probabilità sarebbero stati comunque sufficienti per la salvezza. La squadra ospite si può permettere quindi di lasciare l’iniziativa agli avversari, pronta a colpirla con veloci ripartenza. Oltretutto, pur mantenendo spesso il possesso palla, la squadra di casa non sembra in grado di arrivare con pericolosità oltre la trequarti campo. Capita così che inevitabilmente in gol vadano gli ospiti anche se, nell’occasione, un po’ fortunosamente. È il 28’ del primo tempo quando il Leodari conquista un calcio d’angolo sul quale porta avanti le sue torri a dar manforte a Moresco. Nella confusione delle marcature che ne segue è il numero 6 biancoceleste, Alberto Banzato, che infila la propria porta portando in vantaggio i granata vicentini. Se già il Leodari non aveva grandi interessi a spingere il ritmo dell’incontro, una volta in vantaggio la squadra vicentina va in controllo della partita anche perché gli avversari si sono dimostrati poco efficaci e del tutto incapaci di impensierire in maniera seria la retroguardia del Leodari e la porta difesa da un attento Casagrande. Sono anzi gli ospiti ad avere, sia nella parte finale del primo tempo che nella ripresa le migliori occasioni per andare in rete ed una è clamorosa al 94’ quando l’arbitro Celani assegna loro un calcio di rigore che però Marzari, subentrato nella ripresa a Moresco, sbaglia.
È comunque vittoria e ora, con 38 punti all’attivo, la salvezza e quindi la possibilità di mantenere la categoria è cosa fatta, come sottolinea a fine gara anche Mister Filippo Lelj: “Buona la vittoria ma abbiamo sbagliato troppi gol oggi … con la ciliegina finale del rigore sbagliato al 94’. Non abbiamo quasi mai sofferto e per i ragazzi questo è positivo. Adesso dobbiamo recuperare le forze per mercoledì sera (anticipo contro la Piovese, ndr). Ci piacerebbe provare a rifarci del 3-0 dell’andata. Ora che siamo salvi anche per la matematica resta la voglia di divertirci e di provare a vincerle tutte fino in fondo”. (sc)
