Redazionali

Domani l’Atletico non si presenta

Domani i cancelli del campo sportivo della Riviera Berica resteranno una volta ancora chiusi…

Domani i cancelli del campo sportivo della Riviera Berica resteranno una volta ancora chiusi…

Non è intenzione dei giocatori dell’Atletico Vi Est di presentarsi in campo: come avevamo anticipato ad inizio settimana le squalifiche di Cecchetto e di Salvò e l’infortunio di De Buono avevano indotto i giocatori e lo staff tecnico a decidere in questo senso.

La decisione è stata confermata durante la settimana dopo una serie di incontri che si sono tenuti fra dirigenza e squadra. Quella di domani sarà la terza  mancata presentazione in campo dopo quella con il Lonigo ed il Tezze che hanno determinato due sconfitte per 0-3 a tavolino e due punti di penalizzazione in classifica. Ma per le ultime due partite la decisione non è ancora presa. Cecchetto e Salvò domani non potranno scontare la squalifica in quanto il regolamento prevede che la giornata si sconti solo se la squadra si presenta. 

E quindi a tal proposito va detto, invece, che i giocatori squalificati del Bertesinella, Rigotto e Sacchetto, sconteranno le squalifiche (Rigotto una delle due giornate che gli sono state comminate dal Giudice Sportivo) perchè non è del Bertesinella la mancata partecipazione della gara e domani la squadra si presenterà comunque all’appello del direttore di gara.

Sullo sfondo si agita un’altra questione regolamentare. Se l’Atletico Vi Est non dovesse partecipare alle prossime gare (domani con Bertesinella e poi con San Vito)  scatterà l’esclusione dal campionato per quattro ritiri. Questo comporterà o no l’automatico svincolo per tutti i giocatori ?

L’Atletico sarà collocato d’ufficio all’ultimo posto della graduatoria ma potrà il prossimo anno iscriversi in seconda categoria. Ma il ritiro del campionato comporta lo svincolo a fine stagione ? Il dubbio rimane e attendiamo lumi al riguardo.

Il presidente Lunardi sta cercando ovviamente di convincere i giocatori a riprendere a giocare. Staremo a vedere quello che succederà.

Sull'Autore

Federico Formisano