Nonnostante la sconfitta con il Valbrenta a Sarego sono molto soddisfatti della stagione che si sta per concludere. Dopo la conferma del mister ecco quello che ci ha dichiarato.
Demetrio Antonello, Luca Cortellazzi ed il presidente Ferraro
La prima ufficializzazione al termine della stagione 2016/17 è stata quella della conferma di Luca Cortellazzi sulla panchina della Seraticense.
Abbiamo valutato che fosse una notizia che si poteva dare prima della fine della stagione per due ordini di motivi: era la stessa società ad averla comunicata inviando anche la foto del momento della firma e secondariamente non poteva avere che ripercussioni positive sui giocatori della Seraticense impegnati nella volata play-off. Poi sappiamo come è andata, domenica in Valbrenta è arrivata una sconfitta che ha di fatto fermato la bellissima rincorsa dei giallo neri verso obiettivi inimmaginabili ad inizio stagione, ma questo non ha creato drammi ne strascichi.
Luca Cortellazzi è uno dei più giovani tecnici della Promozione visto che non ha ancora compiuto quarantanni: Veronese di San Michele Extra ha alle spalle una importante carriera da calciatore che dopo gli inizi con le giovanili del Chievo lo ha portato a toccare mete importanti come Brescello, Trieste, Giorgione, Legnago, Pordenone. Nel 2007/08 il primo approdo nel vicentino con il passaggio al Trissino con cui disputa due campionati in Eccellenza prima di arrivare a Sarego “ Sono arrivato con la squadra in Promozione – ricorda l’ex mediano e siamo arrivati fino alla quarta serie!” Dopo il ritorno nel Veronese con San Martino e Raldon, arriva la chiamata della nuova società la Seraticense con cui gioca un’ultima stagione con Antonello in panchina.
Cortellazzi, giocatore della Seraticense
In quella squadra giocavano alcuni giovani (Tripoldi, Galiotto, ecc) che quest’anno ha ritrovato non più come compagni di squadra “ non ho avuto – spiega il mister – particolari problemi a svolgere un ruolo diverso come quello di allenatore; Questi giocatori sono stati bravi a mettersi in gioco ed intelligenti ed hanno capito, inoltre io due anni fa aveva l’autorevolezza del “vecchio” e i giovani rispettavano me e i miei compagni più esperti già da allora.”
Già nell’ultima stagione di Sarego Cortellazzi frequenta il corso per allenatori. La sua esperienza in mezzo al campo è importante e lui ha già in mente di trasferirla alla panchina. L’anno scorso fa la sua prima pratica con gli Juniores del Team Santa Lucia, poi arriva la chiamata del suo ex mister Antonello nel frattempo passato dietro la scrivania come D.G. che con Sigismondi nel ruolo di direttore sportivo sta cercando di ricostruire un ambiente.
“ E’ stata una scommessa – spiega il mister – ma adesso posso dire che è stata una scommessa vinta da tutti quelli che ci hanno creduto. Non nascondo che io avevo un po’ di timore trattandosi della prima vera prova. All’ìnizio abbiamo avuto qualche difficoltà: la squadra era stata cambiata moltissimo con un largo ringiovanimento. Inoltre c’era qualche giocatore acciaccato per qualche magagna non curata bene nel passato. Ci abbiamo messo un po’ di tempo per conoscersi e per creare un gruppo attorno ai pochi confermati ( il difensore Borriero, il centrocampista Borotto, i giovani) ma fin dall’inizio mi sono reso conto che tutti avevano voglia di impegnarsi e così ci siamo allenati con grande impegno, abbiamo pedalato sodo e abbiamo cominciato a creare un notevole amalgama a livello di gruppo. I ragazzi sono stati veramente bravi”
Certo il girone di ritorno vi ha regalato tante soddisfazioni. Avete mai pensato di poter puntare anche ai play-off ?
“Gli obiettivi della vigilia – racconta Cortellazzi – erano quelli di ottenere la salvezza e di lavorare sui giovani. E a questo ci siamo attenuti; certo i ragazzi hanno creduto anche di arrivare ai play-off e hanno trascinato con il loro entusiasmo tutto l’ambiente.
E così è arrivata la conferma: Quali saranno i programmi per l’anno prossimo ?
“ Ne abbiamo parlato con il Presidente Ferraro e con la dirigenza; per il prossimo campionato dovremo cercare di migliorare quanto fatto quest’anno che è stato sopra le aspettative. Ci rendiamo conto che migliorare non sarà facile, ma la società si sta già muovendo. L’obiettivo sarà quello di confermare una buona parte del gruppo inserendo quelle pedine che potranno fare la differenza. Inoltre sarà importante far crescere i molti giovani che ci sono non solo in prima squadra ma anche negli Juniores e nel settore giovanile.
La Seraticense ha partecipato al campionato Juniores Elite dove ha ottenuto la quasi certa permanenza in categoria.
“ Si – è stato fatto un buon lavoro – conferma il mister – e alcuni dei ragazzi del 1998-99 sono già stati aggregati al nostro gruppo anche per svolgere un lavoro più impegnativo. Alcuni di loro hanno giocato in prima squadra con buoni risultati.
In sostanza quando ti è stata proposta la riconferma non hai avuto dubbi?
“Sono stato contentissimo – afferma perentorio il nostro interlocutore – Per me ovviamente è importante confermarmi in categoria. Ma sono stato anche contento per l’ottimo campionato fatto e perché tutto l’ambiente ha raccolto grandi soddisfazioni: pensavo proprio in questi giorni che questa è una di quelle stagioni che dispiace che vada a conclusione perché non si vorrebbe che finisse mai. Ringrazio tutti per questo dal Presidente a tutti i miei collaboratori e a tutto il gruppo.