Prima Categoria

Chiampo, tutto facile a Gambellara

La squadra di casa finisce nelle zone sabbiose dei play out, la squadra ospite invece è a solo un punto dalla vetta.

Gambellara – Chiampo 1-4

GAMBELLARA: Puller; Maistrello (Marzotto dal 54′); Bruni; Montini; Tasson; Mineccia; Marzari (Burato dal 74′); Portinari (Menini dal 74′); Boron; Bertelli; Bordonaro. A disposizione: Pelanda; Deliu; Tardiello; Chemello. All: Bausino.

CHIAMPO: Pellizzari; Carrassi (Pasquale dal 57′); Jotic; Montagna (Melis E. dall’84’); Dernjani; Melis M.; Diquigiovanni (Zoccante dal 72′); Centomo; Carmucci; Bellotto; Dal Maso (Saccozza dal 65′). A disposizione: Palermito; Corato; Palmese. All: Nicolè.

Arbitro: Sig. Stefani.

Marcatori: Dal Maso al 11′; Bellotto al 39′; Carmucci al 54′; Saccozza al 83′; Bordonaro al 85′.

Ammonizioni: Zoccante ( C ).

Note: Clima quasi primaverile, soleggiato e con vento assente. Presenti all’appello circa un centinaio di spettatori.

In quel di Gambellara si sfidano due squadre arrabbiate ed in cerca di vendetta. Settimana scorsa il Chiampo ha perso la sua prima partita stagionale, perdendo il primato; il Gambellara invece necessita di punti per scacciare i pensieri peggiori. Presenti in attacco entrambi i bomber delle squadre: Bordonaro a due gol e Carmucci a quattro.

La prima azione della partita è del Gambellara, Montini avanza e calcia alto. Nella ripartenza seguente Jotic ha una doppia occasione, ma Puller è insuperabile. Più avanzano i minuti, più il Chiampo guadagna terreno. Al decimo Carrassi si trova una buona palla tra le gambe, da destra si accentra e tira, il portiere avversario non la blocca e costringe un proprio difensore a spazzare. Il minuto seguente però il Chiampo passa in vantaggio: Bellotto cerca il tiro ma colpisce così male che diventa l’assist perfetto per Dal Maso che al volo firma la prima rete del match. Pochi minuti dopo il Chiampo cerca di raddoppiare il suo vantaggio, Diquigiovanni riceve palla dal limite, avanza di poco e conclude alto. Un Gambellara in tilt per poco non commette un harakiri con Bertelli, l’attaccante sbaglia il retropassaggio, ma fortunatamente per lui Puller è attento sulla conclusione di Carmucci. Al ventitreesimo Dernjani cerca il gol senza troppa convinzione. Poco più tardi Diquigiovanni crossa in mezzo trovando la rovesciata poco precisa di Carmucci. Nel ribaltamento di fronte Bordonaro ci prova ma il pallone finisce sopra la traversa. Al ventottesimo il Chiampo si dal al calcio champagne, Centromo lancia lungo per Carmucci che di testa appoggia per l’ex Thiene che di poco non trova la rete. Dalla parte opposta Bordonaro scappa sulla destra, all’ora del cross colpisce male il pallone e per poco non batte Pellizzari. Al trentanovesimo il Chiampo raddoppia il vantaggio: su punizione Bellotto la mette alle spalle di Puller. Un due a zero che sembra tagliare ancora di più le gambe ai padroni di casa, tantoché trenta secondi dopo l’ex Calcio Tezze ci prova nuovamente. Nel finire di gara il Chiampo sfiora nuovamente la rete, Bellotto pesca Dal Maso che di testa quasi scheggia la traversa.

Le due squadre al termine dei primi quarantacinque minuti tornano negli spogliatoi con il morale diametralmente opposto. I padroni di casa non riescono ad essere pericolosi negli undici metri, gli ospiti invece sembrano sempre andare vicino alla rete.

La prima azione pericolosa del secondo tempo è del Gambellara, al settimo Marzari al volo colpisce male. Un paio di minuti dopo il Chiampo torna a segnare, Carrassi la mette in mezzo per Carmucci che facilmente appoggia in rete. Da notare che dopo l’azione l’assistman è stato costretto ad uscire per un infortunio. Diversi minuti più tardi il Gambellara recrimina un rigore, Montini viene abbattuto da Pellizzari ma per l’arbitro Stefani è tutto regolare. Un Chiamo determinato e per niente appagato dal largo vantaggio cerca insistentemente il quarto gol, al diciassettesimo il neo entrato Pasquale, dopo aver scartato due avversari, vede la sua ottima conclusione essere sventata da un attento Puller. Dall’angolo Jotic di testa sfiora la rete. A metà ripresa un Gambellara rinsavito fallisce due clamorose opportunità: dopo un’uscita poco attenta di Pellizzari, Melis E. si trova la palla del tre a uno tra i piedi ma la sua conclusione finisce alta nonostante la porta vuota; il minuto seguente Boron si libera dalla marcatura avversaria su un corner ma di testa non riesce a segnare. A dieci dalla fine Montagna conquista palla nei pressi dell’area avversaria, scatta in avanti e tenta la conclusione, ma l’ex Seraticense si supera. Purtroppo per i padroni di casa Puller all’ottantatreesimo non può nulla sulla rete di Saccozza, Centomo sfugge al suo marcatore sulla destra, la mette in mezzo per il neoentrato che la mette sotto il sette. Al poker del Chiampo il Gambellara alza la testa e cerca in tutti i modi di dimezzare il vantaggio, all’ottantacinquesimo l’ex Real San Zeno la mette di testa per Boron che si vede stoppare la conclusione da uno strepitoso Pellizzari. Pochi secondi più tardi tuttavia il Gambellara riesce a trovare il gol della bandiera, Melis E. crossa per Bordonaro che finalizza nel migliore dei modi. L’ultima azione della partita è ancora dei padroni di casa, il bomber del Gambellara sfiora la rete con un tiro-cross pericoloso.

Nei novanta minuti odierni si sono viste due squadre completamente opposte, un Gambellara spento e con poche idee, il quale necessita di cambiare rotta per non compromettere la stagione. Dall’altra parte c’è un Chiampo in forma, che ha tutte le carte in regola per puntare alla promozione. Nella prossima giornata il Gambellara potrà cercare il riscatto in casa del Costa Barausse Fara, il Chiampo invece ospiterà il Calcio Tezze.

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Eros