EVIDENZA

Ecco i campioni d’inverno. I tornei sono arrivati al giro di boa.

Serie C

Campione d’inverno: Padova

Nonostante la sconfitta di Gubbio il Padova conquista il titolo di campione d’inverno e prima di Natale cercherà con il Renate di iniziare altrettanto bene il girone di ritorno. Si gioca anche il 30 dicembre e poi si rimane fermi fino al 21 gennaio. Il Vicenza chiude il girone d’andata con una deludente tredicesima piazza con 20 punti in 17 partite e ben sette sconfitte. Volendo vedere il mezzo bicchiere pieno dobbiamo comunque dire che i play-off non sono lontani (solo due i punti da recuperare) e che nelle ultime due gare la squadra pur palesando i consueti limiti ha ottenuto 4 punti. Ma il vero problema del Vicenza è nell’acuta crisi societaria che sta attraversando. E che potrebbe avere le prime conseguenze pratiche nel caso in cui l’attuale sfilacciata compagine societaria non dovesse riuscire a pagare stipendi e quant’altro entro le scadenze. Con queste premesse quale campagna acquisti può impostare una società che ha un presidente che non rappresenta nessuno, un amministratore delegato dimissionario, un ds inviso a quella che potrebbe essere la nuova proprietà, un consulente di mercato inviso a tutti gli altri, un allenatore ad interim?  Sulla sponda Bassano le cose vanno meglio dal punto di vista societario ma non certo da quello della squadra che non ha fatto punti per il turno di riposo ma chiude il girone con 19 punti con un margine non del tutto rassicurante sulle ultime e con 3 punti da recuperare sulla zona play-off. Si sente dire intanto che il Bassano potrebbe cambiare volto nel mercato di gennaio perché la società vuole chiarezza dai giocatori che vengono a battere cassa in società per il rinnovo dei contratti ma in campo dimostrano qualità non eccelse e un rendimento deficitario.

Serie D

Campione d’inverno:  Arzignano e Virtus

L’Arzignano torna dalla trasferta di Adria con un sonante 3-1 (Odogwu e doppietta di Raimondi) ma soprattutto con il titolo di campione d’inverno anche se dovrà condividerlo con la Virtus che è riuscita a pareggiare con il Delta dopo essere stata anche sotto per 3-1. Il duo di testa vanta un punto di vantaggio sul Campodarsego che ha pareggiato con il Feltre. Il campionato adesso si ferma fino al 7 gennaio e per quella data l’Arzignano potrà avere in squadra l’attaccante Nobile che è già con la squadra ma potrà esser impiegato solo da gennaio.

Arzignano

Eccellenza

Campione d’inverno:  Villafranca

Il nostro inviato Matteo Parma ci racconterà di un derby bassanese  molto combattuto vinto dagli ospiti della Marosticense in  casa del Cartigliano grazie alle reti di Topparelli, al pareggio di Lorenzin e alla rete decisiva realizzata dal neo acquisto Maistrello. Glerean in due partite sulla panchina rossonera ha ottenuto altrettante vittorie dando così ragione alla scelta del cambio. Il Villafranca vince in casa del Valdagno (che era andato in vantaggio con Bressan) e finisce il girone d’andata con 5 punti di vantaggio su Caldiero e Cartigliano. Ma al quarto posto ad un solo punto dalla coppia citata c’è il Montecchio che torna da Belfiore con una bella vittoria  per 2-0 ottenuta grazie alle reti di Calgaro e Primucci.

Promozione

Girone A

Campione d’inverno: San Giovanni Lupatoto

Abbiamo seguito il derby vicentino con il nostro inviato Eros Ferraretto; l’unica gara straprovinciale del girone si è chiusa con la vittoria della squadra di casa ed Eros sottolinea soprattutto il bel secondo tempo delle due squadre.  Intanto il San Giovanni Lupatoto vincendo in casa della Montebaldina stacca tutte le avversarie con Alba Borgo Roma e Cavalponica entrambe  fermate sul pari.

Girone B

Campione d’inverno:  Valbrenta

Da Sarcedo Andrea Benedetti Vallenari ci riferisce di un  Valbrenta tonico che batte i rossoneri e conquista il primo traguardo stagionale. Nel frattempo il Mestrino torna da Cornedo   con le pive nel sacco e perde anche la seconda piazza che va allo Schio che vincendo sul campo del Thermal raggiunge quota 31 a 3 lunghezze dalla capolista. Le prime tre hanno un vantaggio abbastanza notevole sulla quarta (la Godigese)    anche perché il Camisano si fa fermare in casa dall’ultima in classifica. Marco Marra ha seguito invece Summania – Nove finita con la vittoria della squadra di casa.

Il Valbrenta

Prima Categoria

Girone B

Campione d’inverno: Isola Rizza

Il verdetto era già scontato ma l’Isola battendo la Pro Sambo si porta a +5 su un terzetto formato da Nogara sconfitto a Bevilacqua, Valdalpone fermato sul pari dal Pozzo e Cologna che torna alla vittoria con il Tregnago.  Lonigo tramortito dal 4-0 del San Giovanni Ilarione finisce il girone d’andata con 13 punti in piena zona play-out.

Girone C

Campione d’inverno: Tezze

Il Tezze si prende la prima soddisfazione stagionale battendo 4-3 il Poleo in quel di Schio.La Pedemontana mantiene la seconda piazza a -3 dagli arzignanesi vincendo con il Gambellara, mentre il Chiampo vince in casa del Sovizzo e sale in terza piazza.   Lorenzo Battilana ci racconta del bel successo del Le Torri nel derby con il Marola mentre  il pareggio del Monteviale  in quel di Montecchio Precalcino ci è raccontato da Antonio Martinello.  Clamorosa infine la sconfitta delle Alte in casa con il Fara che si riprende così dopo il cambio in panchina.

Il Tezze

Girone F

Campione d’inverno: San Giorgio in Bosco

Non solo il titolo di campione d’inverno per il San Giorgio ma anche un rassicurante vantaggio di 6 punti dopo che lo scontro diretto ha visto la vittoria dei padovani. L’Azzurra reduce da due sconfitte è stato raggiunto al secondo posto dalla Fontanivese che ha battuto l’Union RSV. Il Cassola vincendo sul campo del Mussolente conquista la quarta piazza.  Carmenta non riesce a far sua l’intera posta in casa del Pianezze e rimane ai margini della zona play-off.

Sull'Autore

Federico Formisano