Promozione

Andamento quasi incredibile: Calidonense vince in rimonta e Marola finisce in 8

CALIDONENSE- MAROLA 4-2

Calidonense: Zordan, Casolin (1’st Finello), Amal, Comparin, Casale, Rezzadore, Savio (30’st Bleowoe Bile), Maculan, Simoni (40’st Schiesaro), Crestani (1’st Bergo), Carmucci (42’st Ahiamadia). A disposizione: Mottin, Zichele, Filotto, Zanella. Allenatore Piccoli
Marola: Scaranto, Vogli, Mele (48’st Rom), Canola (20’st Santonocito, 42’st Savio), Pedon, Moroni, Pedron, Campagnolo, Hannioui (25’st Elia), Marchetti, Bonato (30’st Mesi). A disposizione: Palma, Tariello, Sacchetto, Cuccarolo.  Allenatore Sandri
Arbitro: Andrea Venturato di Bassano del Grappa   Assistenti: Camil di Schio e Faccioni di Legnago
Reti. 35’pt ,38’pt Hannioui(M); 6’st Comparin(C), 9’st,13’st Simoni(C), 51’st Ahiamadia(C)
Ammonizioni: 12’pt Maculan (C), 20’pt Amal (C), 34’pt Casale (C), 43’pt Crestani (C), 5’st Moroni (M), 13’st Pedon (M), 14’st Pedron (M), 17’st Campagnolo (M), 45’st Ahiamadia (C)
Espulsioni: 13’st Vogli(M), 15’st Pedron(M), 20’st Campagnolo(M)
Cronaca di Corrado Battilana    Foto di Mauro Colò
Nella diciottesima giornata del campionato di Promozione girone B si sfidano la Calidonense e il Marola in una partita salvezza ricca di gol e tensione, con protagonista l’arbitro Venturato, la cui direzione è stata gravemente insufficiente.
Nei primi minuti di gioco è la squadra di casa a mantenere uno sterile possesso palla, mentre il Marola agisce di rimessa e sembra ben messo in campo non lasciando spazi agli avversari. Al 14’ una bella punizione di Pedron indirizzata sotto la traversa viene deviata in angolo dall’ottimo Zordan. Al 25’ la replica della Calidonense con una triangolazione Carmucci-Maculan conclusa in rete da quest’ultimo e ben parata in angolo da Scaranto.
Al 32’ un tiro dall’interno dell’area di Crestani viene addomesticato dal portiere ospite.
Al 34’ è il Marola a portarsi in vantaggio, grazie ad un rigore trasformato da Hannioui e concesso dall’arbitro per l’atterramento di Marchetti ad opera di Casale all’interno dell’area. La cosa incredibile è che per tutti dovrebbe essere cartellino rosso, invece l’arbitro estrae solo il cartellino giallo, graziando il difensore.
Trascorre un minuto e lo stesso numero 9 ospite trova anche il raddoppio correggendo in rete un cross di Pedron.
Si va al riposo sullo 0-2 risultato giusto per quanto si è visto nel primo tempo. Nella ripresa ci si aspetta la reazione della Calidonense che in effetti avviene. Inizia subito premendo sull’acceleratore tanto da ribaltare le sorti dell’incontro nel giro del primo quarto d’ora. Al 6’ Comparin accorcia le distanze con una gran punizione dai 20 metri che sbatte sul palo e si insacca. Al 9’ Simoni pareggia con un diagonale preciso  nell’angolino basso alla destra del portiere. Al 13’ è sempre lui a portare in vantaggio i padroni di casa risolvendo una mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
A questo punto comincia lo show dell’arbitro Venturato (aiutato dai giocatori del Marola troppo tesi e polemici), che nel giro di sette minuti espelle tre giocatori della squadra ospite Vogli, Pedron e Campagnolo rovinando il proseguo del match.
I doppi gialli sono parsi molto affrettati e dettati da mania di protagonismo. La partita dal 20’ del secondo tempo fino allo scadere diventa surreale, con la Calidonense che gestisce la palla senza affondare e rischiare, e il Marola che si difende con i suoi 8 giocatori in campo. Al sesto dei minuti di recupero la squadra di casa con Ahiamadia in contropiede sigla il definitivo 4-2. Onore al merito della Calidonense che nel secondo tempo ha ribaltato la partita e porta a casa tre punti molto importanti per continuare nella corsa salvezza.

Clima teso in Calidonense Marola (foto di Mauro Colò)

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Corrado Battilana