EVIDENZA

Il Consiglio di Lega: e alla fine partorito un topolino !!!!

Scritto da Federico Formisano

Alle 12.00 è iniziato il Consiglio della Lega Dilettanti che dovrebbe fornire i verdetti sui campionati.  Ricordiamo che tutte le decisioni dovranno essere poi sottoposte all’approvazione del Consiglio Federale del 3 giugno.

Composizione

Il Consiglio di lega è formato dal Presidente Cosimo Sibilia, dai vicepresidenti Florio Zanon (che rappresenta l’area Nord ed è veneto), Giuseppe Caridi e Sandro Morgana , dai consiglieri federali Andrea Montemurro, Stella Frascà, Giuseppe Baretti, Francesco Franchi, Maria Rita Acciardi e dai presidenti regionali tra cui il nostro Giuseppe Ruzza.

Promozioni:

si ritiene che verrà proposta la Promozione di queste squadre dalla serie D alla Lega Pro: Lucchese, Pro Sesto, Campodarsego, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto e Palermo.

Secondo gli osservatori dovrebbero inoltre essere proposte le promozioni della seguenti squadre dall’Eccellenza alla Serie D: Abruzzo: Castelnuovo Vomano
Basilicata: Lavello e Rotonda Calabria: San Luca Campania A: Afragolese Campania B: Pol.S.Maria Cilento Emilia Romagna A: Bagnolese
Emilia Romagna B: Marignanese Friuli Venezia Giulia: Manzanese Lazio A: Montespaccato Lazio B: Insieme Ausonia Liguria: Imperia Lombardia A: Busto
Lombardia B: Casatese Lombardia C: Telgate Marche: Castelfidardo Molise: Comprensorio Vairano Piemonte A: Pont Donnaz Piemonte B: Saluzzo e Derthona Puglia: Molfetta Sardegna: Carbonia Sicilia A: Dattilo Noir Sicilia B: Paternò Toscana A: Pro Livorno Toscana B: Badesse Trentino Alto Adige: Trento
Umbria: Tiferno Lerchi Veneto A: Sona Veneto B: Union San Giorgio Sedico

I problemi nascono nel girone lucano con Lavello e Rotonda a parità di punti e con il girone B del Piemonte dove Saluzzo e Derthona sono in perfetto equilibrio

Retrocessioni

Secondo la Gazzetta dello Sport la decisione per la Serie D sarebbe quella di far retrocedere le ultime 4 della graduatoria.  Altri osservatori parlano di due retrocessioni per girone . Diverso il discorso per le serie inferiori.

Ore 15.30: Consiglio ancora in corso

Il Consiglio non si è ancora conclusa. E non sono ancora state assunte decisioni nel merito.

Ore 15.45: inizio campionato al 20 settembre

Il campionato potrebbe iniziare, condizionale obbligatorio, in leggero ritardo. Data prevista domenica 20 settembre con la prima giornata di campionato. Il tutto sarà valutato, comunque, più avanti. La Lega avrebbe deciso anche di riprendere dalla Coppa Italia interrotta questo campionato, dove mancano ancora due partite per assegnare la Coppa Italia 2020 che sarà il primo trofeo dopo lo stop per il Covid-19. Inoltre da non sottovalutare il famoso cambio dei format che potrebbe stravolgere tutto e sul quale ci sta puntando molto la Lega di serie B e la Lega Nazionale Dilettanti.(da Tutto serie D)

Ore 16.00: in serie D sembrano confermate le 4 retrocessioni per girone!

Manca solo il comunicato ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti per confermare le indiscrezioni delle utime ore. Salvo clamorosi risvolti dell’ultimo secondo, saranno quattro le squadre di ogni girone che retrocederanno in Eccellenza. Dalla serie minore, oltre alle 28 prime, saranno ripescate altre 8 società, molte delle quali potrebbero arrivare proprio dall’attuale serie D. Questa la situazione del girone C:  Villafranca 17, San Luigi 21, Tamai 22, Vigasio 30. Si salva il Montebelluna in virtù dello scontro diretto vinto 3-1. Si tratterebbe di 2 squadre venete e di 2 friulane.

ore 16.30: Pitton. ancora nessuna nuova. Interpellato dal nostro sito il vicepresidente vicario del Crv Patrik Pitton  ci dice “Il cConsiglio è in corso, ma ancora non ci sono notizie ufficiali”  Ed in effetti sembra che i lavori stiano procedendo lentamente. Alcuni siti parlano di un Comunicato che non sarà emesso prima della serata 

Ore 17.15:  Imbarazzati silenzi sul Consiglio di Lega: tarda il Comunicato finale sui lavori del Consiglio iniziati a mezzogiorno e ancora non ufficialmente conclusi. Ci sarebbero discussioni sulla proposta delle 4 retrocessioni. Secondo qualcuno dei presenti la norma creerebbe molte contestazioni e ricorsi e la semplificazione apportata con il decreto salvasport non basterebbe a mantenere tutti sul filo dell’incertezza. In effetti un ricorso accolto dal Coni o dal Tar rimetterebbe tutto in discussione.

ore 17.30: giunge notizia della conclusione dei lavori. A breve il Comunicato Conclusivo

ore 17.45: Trapelano indicazioni in merito alla ripresa delle attività, a fine settembre dovrebbe esserci il via libera, tenendo sempre presente che serviranno ulteriori indicazioni nei prossimi mesi da parte delle autorità sanitarie e del governo. La speranza è di scongiurare le porte chiuse, ad oggi sempre più probabili. Sul cambio di format c’è dibattito ma non è emersa ancora una linea comune, auspicabile. Inoltre, in merito al campionato d’Eccellenza, le prime dei 28 gironi saliranno in D, qualora dovessero esserci vacanze d’organico si stilerà una graduatoria grazie alla quale potranno salire nel massimo campionato dilettantistico dalle 6 alle 8 squadre. Quattro retrocesse anche in Eccellenza? Possibile ma non ancora definito. (da www.restodelcalcio.com)

ore 18.00: Ecco il Comunicato !!!!!! Serie D confermate le indicazioni, Comitati Regionali con criteri regionali, ovvero palla nel campo di Ruzza !!!!

Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, tenutosi oggi in videoconferenza, ha messo a punto le proposte (votate all’unanimità), che saranno portate al vaglio del prossimo Consiglio Federale, in ordine ai meccanismi di conclusione dei campionati nazionali e regionali, per la necessaria ratifica.

Per quanto riguarda la Serie D, la LND proporrà al massimo organismo federale la cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione del campionato, prevedendo in questo modo la promozione delle prime classificate di ciascun girone e la retrocessione delle ultime quattro squadre classificate di ogni raggruppamento. Quest’ultimo aspetto, peraltro, aderisce a quanto già indicato dal Consiglio Federale in relazione ai campionati professionistici. Tra le richieste, anche quella relativa ad una graduatoria di merito per gli eventuali ripescaggi laddove si verificasse una carenza di organico, sempre tenendo conto di privilegiare il valore primario del merito sportivo.

Analogamente per quanto attiene le attività di calcio a 5 nazionali ed il campionato di Serie C di calcio femminile, il Consiglio Direttivo proporrà alla FIGC di applicare i medesimi criteri relativi al merito o al demerito sportivo. Per quanto concerne l’attività regionale il Consiglio Direttivo ha invece affidato al Presidente Sibilia e agli altri consiglieri federali in quota LND, il mandato di richiedere una delega in favore della stessa Lega Nazionale Dilettanti, affinché sulla base delle realtà territoriali si possano adottare i criteri relativi alla conclusione dei campionati. Sempre in ordine all’attività agonistica è stato deliberato, a malincuore, che per questa stagione sportiva non si darà corso ai campionati di Beach Soccer.

Abbiamo agito con la massima accortezza e nel rispetto delle linee indicate dal Consiglio Federale in ordine a promozioni e retrocessioni in Serie D – ha commentato il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – consapevoli che non fosse affatto semplice affrontare la situazione tenendo conto delle peculiarità verificatesi. Ritengo sia stato fatto un lavoro scrupoloso, confortato dall’unanimità del voto in Consiglio Direttivo e guidato dal principio del merito sportivo, al quale la LND si è sempre attenuta. Credo ci siano le condizioni, anche nell’ottica della sempre più auspicata riforma del sistema calcistico italiano, di poter successivamente andare a soddisfare le ambizioni di chi avrà i requisiti oggettivi per nutrirle. Ora attendiamo il pronunciamento del massimo organismo della FIGC sulle nostre proposte. Poi finalmente potremo cominciare a pensare alla nuova stagione, con l’augurio di ripartire più forti e decisi di prima”.

In epoca non sospetta lo avevamo scritto: alla fine ognuno dovrà gestirsi la propria situazione, altro che pensare che dall’alto arrivino indicazioni salvifiche. Ed è andata esattamente così: il Governo ha attuato un atto minimo come quello di semplificare i provvedimenti e ha poi lasciato alla Federazione di decidere. Il Consiglio Federale ha preso esclusivamente la decisione di sospendere i campionati dilettantistici, il Consiglio di Lega ha gestito la serie D e ha delegato ai Comitati Regionali la decisione finale su Promozioni e Retrocessioni. Adesso si cercherà almeno di gestire a livello interregionale (area Nord con Veneto, Lombardia, Piemonte e c. )  una decisione unanime. Ma è evidente che Sibilia non ha voluto attirare su di sè decisioni sgradevoli. E tutte le squadre che attendevano dovranno rimanere in attesa!!!! (FF)

 

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Federico Formisano