Nel panorama del calcio dilettantistico locale che esce (per il momento) indenne da uno dei momenti più bui della storia dello sport provinciale la nascita di un nuovo club non può che essere salutata con gioia. Ecco allora che siamo felici di presentare questa società e lo facciamo con la presidente Silvana Dal Ferro.
ConThiene, come nasce e quali sono i principali obiettivi della società?
ConThiene 2021 nasce con l’obbiettivo di valorizzare i giovani in prima squadra in sinergia con il Thiene . Ad essi si aggiungono dei ragazzi di media età che hanno esperienza di categoria e che faranno da supporto ai più giovani per la loro crescita in un quadro di valori tecnici importanti. Inoltre, si mantiene l’attività di base che era gestita dalla Robur con una quarantina di piccoli atleti che saranno la continuità di un valore
fondamentale che è quello della frequentazione dei giovani come espressione di vita sociale e sportiva. Il nome ConThiene 2021 è il frutto di un’ idea di condivisione , cooperazione , in un contenitore di valori sportivi in Thiene
la presidente Dal Ferro
Quali sono i valori fondanti della società? Priorità ai giovani?
I valori sono entusiasmo, crescita, personalità. I giovani come forza itinerante per un percorso di maturazione sportiva e umana sia personale, sia collettiva.
Che forma avrà la collaborazione con il Thiene? Robur invece sparisce/viene inglobato quindi?
Il Thiene, ora rappresentato da Menaldo Claudio che ringrazio fin da ora ed esprimo un sincero in bocca al lupo a lui ed il suo nuovo staff, collabora con una parte consistente della rosa della prima squadra che svolgerà il campionato di 2 categoria. La Robur entra e si rafforza con nuovi inserimenti e figure dirigenziali nella società Conthiene, una nuova realtà condivisa ed ampliata. Il Direttivo ha accolto nuove figure e mantiene i nomi principali e storici che vede nel ruolo di Vice Presidente Brazzale Armando, Cattelan Giuseppe responsabile organizzativo e Soliman Lorella nel ruolo di collaboratrice e riferimento per i piccoli atleti
Rosa: ci sono già i primi nomi? Se sì se è possibili averli?
La rosa è in via di definizione. Prima della pubblicazione dei nomi (gli ultimi nominativi sono da definire entro la settimana prossima), però, si può dare un’indicazione generale. Atleti che l’anno scorso hanno svolto la categoria juniores con il Thiene, altri giocatori ex Thiene e infine un aggiunta di ragazzi più esperti che sappiano condividere un gruppo coeso e siano punti di riferimento prezioso per i più giovani.
Lo staff tecnico sarà composto dal Mister in prima Loris Schiavo in supporto e cooperazione di Stefano Zuliani per la preparazione atletica e Stefano Mattana nel ruolo di Ds.,e collaboratore tecnico. Essi sono profili che il direttivo ha indicato ed approvato oltre che per le loro qualità tecniche anche per quelle umane in quanto figure già da noi conosciute e che negli anni del Thiene calcio 1908 hanno contribuito con me ed Alberto Parisotto (a cui invio i migliori auguri personali per il suo nuovo ruolo Federale) a far nascere e crescere .
Parisotto
Quali saranno gli obiettivi della Prima squadra nel campionato di Seconda categoria?
La salvezza è l’obiettivo primario. Con la speranza che la squadra trovi subito una sua precisa identità e sappia raccogliere soddisfazioni durante l’annata sportiva.
Colgo l’occasione per ringraziare il direttivo che mi ha indicata ed ha espresso fiducia nel mio ruolo di Presidente, ruolo ed ulteriore impegno che non rientrava assolutamente nei miei programmi e piani immediati. Dedizione e responsabilità che comunque cercherò di svolgere nel miglior modo possibile e che assieme agli altri componenti del direttivo cercherò di dar continuità a quanto loro avevano già creato senza snaturare, ma migliorare.
Il nuovo progetto ci entusiasma e sarà caratterizzato ed improntato principalmente per poter fornire ai giovani l’ambiente adeguato per potersi esprimere in libertà, non dimenticando però i veri valori del calcio
..umiltà , sacrificio, lavoro di squadra, rispetto delle regole e delle persone e dei loro ruoli non dimenticando quel sano senso di ambizione e competizione che serve assolutamente per arrivare al risultato prefisso.
Cercheremo inoltre di impegnarci al meglio per riuscire a trasmettere quel senso di appartenenza ad una generazione che fa fatica ad immedesimarsi in una realtà e lo faremo essendo noi per primi portatori di questi valori e principi Non enuncio promesse fantasmagoriche, ma prometto sicuramente che ci immedesideremo in questo progetto con coerenza in un mondo sportivo che, a mio parere personale, deve recuperare trasparenza e lealtà.”
