Eccellenza Presentazioni

Presentazioni (48): Cornedo, emergono i meriti sportivi

Scritto da Federico Formisano

Nessun regalo: l’Eccellenza è una conquista importante che entra a far parte della storia di questa società e che è una primizia assoluta nel percorso di crescita dell’ambiente. Conquista sudata e voluta come hanno ribadito il presidente Davide Cornale, lo storico dirigente Max Siron e lo stesso vicepresidente dell Figc Patrik Pitton. Cornale ricordanto il percorso di questa società,  Siron sostenendo la tesi che i ripescaggi riguardano le squadre retriocesse e non quelle che hanno guadagnato sul campo l’apprezzamento dei tifosi e Pitton ribadendo il concetto che la promozione non è un ragalo ma è frutto di un lavoro portato avanti per anni.

Il presidente, Pitton, il sindaco e Siron

Ma partiamo con ordine, da una serata che non depone al meglio con quei nuvoloni scuri che per chi arriva da Vicenza si annunciano in lontananza con tuoni e fulmini e pioggia a dirotto. Ma una volta arrivati a Spagnago, sullo splendido nuovo impianto in sintetico lascia spazio ad una tiepida serata post- estiva. Chiariamo subito non un clima da maniche corte, tanto è vero che a qualcuno viene messo graziosamente a disposizione un Kway per evitare il primo raffreddore stagionale.

Il Campo.

Ed è proprio il campo di Spagnago la prima rivelazione della serata: il sindaco Francesco Lanaro (che in passato è stato anche l’assessore allo Sport del Comune) lo presenta con orgoglio: un fondo di nuova generazione curato con particolare attenzione e gli spogliatoi risistemati e rinnovati.  Una spesa complessiva di 400.000 euro in linea con la tipologia dell’intervento.

Nel suo intervento il primo cittadino ricorda come in anni difficili, come questi caratterizzati dal Covid,  riuscire ad arrivare in fondo alla progettazione e alla realizzazione di un opera all’avanguardia,   sia stato una piccola impresa che permette alla comunità tutta di essere orgogliosa. “In bocca al lupo a voi giocatori e società per questa nuova avventura- ha concluso il primo cittadino – voi che dovete essere gli ambasciatori dei valori dello sport e portare in alto il nome di Cornedo!”

Il presidente

Davide Cornale è giustamente fiero di questa prima volta assoluta. In un arco di tempo di 5 anni grazie ad un accurata  pianificazione si è raggunto un traguardo che comunque non rappresenta un punto di arrivo. “Per quest’anno– dice il presidente- il nostro obiettivo che non può che essere la salvezza, ma guardiamo avanti ancora con ambizioni e voglia di crescere. E la dimostrazione di questo viene anche dall’accordo con la Valle Agno Academy rappresentata da Paolo Bajo che punta ad  un rivitalizzazione del vivaio di tutta la vallataPer ottenere il nostro risultato di minima dovremmo fare quello che abbiamo sempre fatto nell’ultimo periodo, giocare da squadra, da gruppo forte e coeso come siamo stato nell’ultimo periodo. Non a caso  in questa serata si presenta la prima squadra assieme agli Juniores, formazione in cui crediamo molto. Ai componenti di questa squadra diciamo di impegnarsi per rappresentare il futuro della società. “

La parola viene poi ceduta a Max Siron, figura di collegamento da sempre fra amministrazione comunale e società che ricorda con affetto e nostalgia i tempi della terza categoria, i momenti difficili della società e l’ingresso dei fratelli Cornale, punto di svolta e di ripartenza, con l’attuale sindaco a pianificare il passaggio nel suo ruolo di assessore allo sport. E guarda con ottimismo al futuro della società insistendo come abbiamo precisato in premessa che la promozione è avvenuta per meriti sportivi e non per un mero ripescaggio.

Interviene per un breve saluto Paolo Bajo che parla dell’esperienza della Valle Agno Academy e della collaborazione oltre che con il Cornedo con il Brogliano e il Castelgomberto: ” con noi – spiega l’animatore dell’esperienza di Alto Academy trasferita anche nella valle dell’Agno- si punta alla crescita dei giovani non solo sul piano tecnico ma anche su quello etico e del fair play a cui teniamo molto!”

La Federazione

E conclude la serata con il suo intervento il vicepresidente vicario della Figc Patrik Pitton che rivolge innanzitutto i complimenti al Comune per l’intervento fatto sul campo di Spagnago e  alla società per il cammino di crescita sviluppato: ” La promozione è meritata ! Non si tratta di un regalo – dice il dirigente federale- ma è frutto del vostro lavoro e impegno.  Vedo vicino a me molte persone impegnate e serie che in questo periodo particolare non si sono ritirati nel loro alveo personale, non si sono dedicate ad altre attività o alle loro famiglie, ma hanno continuato ad impegnarsi nel volontariato e tutti sappiamo quanto il volontariato sia importante” Pitton ha concluso con gli auguri di una stagione ricca di soddisfazione.

Prima del rinfresco finale i giocatori (sia della formazione Juniores che della prima squadra) sono sfilati davanti ad ospiti ed autorità presentandosi al microfono con il loro nome e il loro ruolo.  Assente il portiere Dani arrivato dopo l’esperienza al Vicenza e all’Arzignano, si sono auto presentati anche i nuovi; i difensori Farinon (Schio) e Zambon (Cittadella), i centrocampisti Cuman (Godigese) e Piazzon (Schio) e l’attaccante Cavaliere (Arzignano) .

Piazzon e Cavaliere

C’è stato lo spazio per la presentazione anche dell’ultimo arrivato: il difensore Lorenzo Maddalena del 2003 giunto dall’Arzignano che va a completare la batteria dei fuori quota.

Maddalena

Lo staff dirigenziale:

Presidente:Davide Cornale; vicepresidenti Lionello Olivieri e Maurizio Zamperetti; segretario Francesco Pretto; Consiglieri:  Cristian Cornale, Ugo Cracco, Giuliano Savegnago. Dirigente ufficiale: Max Giron; direttore sportivo Davide Santagiuliana; responsabile settore giovanile Tiziano Storti

Altri collaboratori: Giuliano Trevisan, Caio Bauce, Giuseppe Marini , Roberto Battilana, Lorena Grandi, Gianni Griffani

La rosa:

portieri: Simone Baldisserotto (2001), Filippo Dani (99 dall’Imperia), Damiano Pilan (97); difensori:   Alberto Bevilacqua (92), Giulio Castagna (2001 ), Marco Cervellin (94), Marco Ferrari (2002 ), Filippo Farinon (2001 dallo Schio),  Leonardo Lovato (2000), Lorenzo Maddalena (2003 dall’Arzignano), Andrea Zambon (2002 dal Cittadella), Andrea Zancan (89), centrocampisti: Davide Albanello (2002 ), Augustine Asiamah (90),  Brian Bushati (2003 dagli Juniores), Denis Cuman (91 dalla Godigese), Andrea Piazzon (2001 dallo Schio), Francesco Visonà (93), Marco Zamperetti (2001 );Esterni:  Marco Eberle (95 ), Umberto Lovato (95),   attaccanti: Mattia Battistella (93 ), GianMarco Cavaliere (2001 dall’Arzignano),  Gymah Enoch (99),  Stefan Miloradovic (96);

Lo staff: Claudio Clementi: allenatore; Roberto Sbalchiero: vice allenatore; Matteo Vivian: preparatore dei portieri; Andrea Candia: preparatore atletico; Mario Zaffari: massaggiatore

Vivian, Clementi, Candia e Sbalchiero

Juniores:

La rosa: portieri: Biagio Randon (2003), Difensori: Giulio Castaman (2003 dal Ponte dei Nori), Filippo Cestonaro (2004 dal Castelgomberto), Tommaso Lazzari (2003), Filippo Masiero (2004), Francesco Novello (2002), Giulio Reniero (2003), Matteo Viscolani (2002)  centrocampisti: Tommaso Antoniazzi (2004), Alexandru Apopei (2003 dal Ponte dei Nori), Brajan Bushati (2003), Giovanni Galiotto (2002), Sherif Hasa (2003 dal Valdagno), Alessandro Posenato (2003), Andrea Rubega (2004 dal Castelgomberto), Enea Visonà (2002);  attaccanti: Jerffren Amposah (2003), Luca Fanton (2003 dal Ponte dei Nori) Amos Sarkodie (2002), Giovanni Savegnago (2002), Gianluca Zaupa (2004 dal Castelgomberto).

Lo staff: Matteo Masiero: allenatore; Paolo Milan e Denis Pellizzaro: collaboratori

Lo staff della squadra Juniores; Milan, Masiero e Pellizzaro

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Federico Formisano