Serie D

A Levico termina in parità, Arzignano sempre saldo al comando

Scritto da Federico Formisano

A LEVICO TERMINA IN PARITÀ. ALL’EX PETTINÀ RISPONDE LA RETE DI FABIO CARIOLATO. PALO DI BIGOLIN.

US LEVICO TERME – FC ARZIGNANO VALCHIAMPO 1-1

LEVICO: Rosa, Davi (37’ st De Nardi), Pettinà, Scaglione, Cigagna, Piacente, Vinciguerra (41’ st Fontana), Papi (11’ st Rinaldo), Sinani, Santuari N., Pezzuti (11’ st Santuari G.). All. Rastelli.
ARZIGNANO VALCHIAMPO: Bacchin, Pasqualino, Molnar, Nchama, Fyda, Calì (17’ st Gnago), Beltrame (21’ st Moras), Cariolato (30’ st Sarli), Gning, Antoniazzi, Bigolin. All. Bianchini.
ARBITRO: Agostoni di Milano
RETI: 5’ pt Pettinà, 4’ st Cariolato.

Al comunale di viale Lido si chiude in parità la Ventinovesima Giornata di Campionato. Al triplice fischio di US Levico Terme – FC Arzignano Valchiampo è di 1 a 1 il risultato finale. Alla rete dell’ex Riccardo Pettinà, risponde nel Secondo Tempo il gol di Fabio Cariolato. Alla ripresa tante le occasioni dei Giallocelesti, tra cui il palo di Bigolin.

La gara inizia con l’avanzata dei padroni di casa: Piacente punta all’area ma trova Cariolato a fermarlo concedendo angolo. È da un altro corner ottenuto al 5’ che il Levico si porta in vantaggio con Pettinà.

Calì cerca subito di riportare l’incontro in parità, ma viene murato. All’ottavo minuto Nchama subisce fallo e l’Arzignano Valchiampo ottiene una punizione. Il tiro è affidato a Beltrame, presente la difesa del Levico che poco dopo torna in attacco con Sinani.

Al 13’, su angolo tirato da Beltrame, l’Arzignano trova la rete con Nchama ma il direttore di gara fischia un fallo in area. Si riparte e i Giallocelesti trovano la rimessa con Pasqualino che affida la sfera a Beltrame. Il numero 11 passa a Calì che a sua volta indirizza a Gning: ci prova dalla distanza. Fuori.

Foto dal sito del Levico Terme

Cariolato allora crossa a Fyda. L’attaccante effettua un traversone in area, esce Rosa. Ancora Levico con Vinciguerra e Pezzuti. Bigolin e compagni chiudono. Recupera Vinciguerra, ma si alza la bandierina del fuorigioco.

Al 25’ Sinani si riporta in area. Marca Bigolin e poi arriva la parata di Bacchin. Superata la mezzora va in avanti Fyda che ottiene anche rimessa. Passa a Calì che prova la conclusione. Al 36’ l’Arzignano trova un’altra punizione a favore: il tiro di Fyda è chiuso dalla barriera. Al 39’ Calì di testa indirizza a Beltrame che tira: alto.

Gli ultimi minuti del Primo Tempo si concludono con la parata di Bacchin su Davi e il tiro di Sinani, su azione di calcio d’angolo, spazzato via da Calì. Anche l’Arzignano trova l’angolo. Dalla bandierina va Antoniazzi, Molnar colpisce ma il tiro finisce fuori. Dopo due minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi.

Alla ripresa la gara cambia registro e vede l’Arzignano Valchiampo in attacco, sviluppando il gioco oltre la propria metà campo. Al primo minuto il tiro su punizione di Beltrame trova lo stacco di testa di Nchama: Rosa para. Ancora Beltrame avanza tra gli avversari conquistando angolo. È al 4’ che l’Arzignano va in rete con Cariolato che si fa velocemente spazio tra gli avversari e spedisce dentro.

Al 9’ ancora Arzignano: su punizione Beltrame, Bigolin trova il palo a fermarlo. I Giallocelesti spingono ancora. Beltrame per Fyda che va forte in area e trova angolo. Dalla bandierina Beltrame, occasione con Calì di testa.

Grande giocata di Moras, da poco subentrato a Beltrame. Uno contro uno va in conclusione, parata di Rosa. Ancora Cariolato protagonista questa volta di un’avanzata lungo la fascia. Passa a Gnago, ma si alza il fuorigioco (27’). Al 29’ il tiro di Fyda viene parato da Rosa.

Ancora Moras prima per Gnago e poi per Antoniazzi: la difesa del Levico c’è. Al 35’ il Levico trova un’altra punizione. Su Piacente recupera sicuro Bacchin. Un minuto dopo è occasione Arzignano con Antoniazzi. Ancora Moras per Sarli: fuorigioco.

Nei cinque minuti di recupero concessi Bigolin crossa lungo per Moras ma è ancora fuorigioco. Al 49’ ultima occasione del match: Pasqualino spedisce a Moras che va al tiro. Rosa para in due tempi.

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Federico Formisano