Serie C

Vicenza batte 4-2 l’Arzignano ma dove sta la differenza?

Scritto da Federico Formisano

Lr Vicenza- Arzignano 4-2

L.R. Vicenza (4-3-1-2): Desplanches; Ierardi, Pasini, Padella (dal 73′ Corradi) Sandon; Zonta, Cataldi (dal 90′ Greco), Cavion; Scarsella (dal 61′ Giacomelli); Ferrari (dal 61′ Alessio), Rolfini (dal 90′ Busatto). A disposizione: Brzan, Grandi, Valietti, Ronaldo, Begic, Jimenez, Oviszach, Dalmonte. Allenatore: Baldini

Arzignano Valchiampo (4-3-3): Volpe; Davi, Bonetto, Grosso, Gning (dal 35′ Zanella); Cester (dal 62′ Casini), Nchama, Bontempi; Lunghi (dal 72′ Cariolato), Parigi (dal 62′ Fyda), Grandolfo. A disposizione: Pigozzo, Saio, Cariolato, Molnar, Gemignani, Penzo, Piana, Antoniazzi, Tremolada, Tardivo. Allenatore: Bianchini

Marcatori: 14′ Rolfini (LRV), 28′ Ferrari (LRV), 36′ Parigi (AV), 46′ Scarsella (LRV), 49′ Ierardi (LRV), 83′ Cariolato (AV)

Arbitro: Adolfo Baratta di Rossano, assistenti Ravera di Lodi e Boggiani di Monza, quarto uomo Maccorin di Pordenone

Ammoniti: Grosso (A), Cataldi (LRV) Lunghi(A)

Dal nostro inviato allo Stadio Menti Federico Formisano

Note: serata piovosa, terreno in buone condizioni; curva sud semideserta e con palese contestazione: nessun coro, urla isolate contro Baldini. Spettatori: 1.518 per un incasso di 8.224 euro

L’Arzignano finora ha ampiamente colto gli obiettivi della vigilia. Alle spalle in classifica ha dieci squadre, ha gli stessi punti del Vicenza ed ha ottenuto significativi riscontri compresi il passaggio di turno in Coppa andando a vincere in casa della Triestina.  Il Vicenza attraversa un momento particolare: qualcuno sarebbe già pronto a ridimensionare le aspettative della vigilia. Davanti ci sono 6 squadre con il Renate che viaggia a+ 5,  Domenica è scattata la contestazione: una squadra costruita per vincere ha già perso 4 partite e le ha perse con Renate, Pro Vercelli, Novara e Padova…  E i tifosi se la stanno prendendo con Baldini il mister e con Balzaretti il ds. Ma il prossimo obiettivo potrebbe essere la società con un patron che ha detto che con gli sforzi fatti si sarebbe dovuti arrivare davanti a tutti con 20 punti di vantaggio.

Ecco la differenza spiegata con pochi concetti: stasera il Vicenza deve vincere ed in effetti Baldini lo sa bene perchè rischia il posto ma rischia anche Balzaretti che difende l’allenatore e rischia anche la società che non può permettersi un altro fallimento . E così mentre Bianchini il turn over lo fa veramente tenendo in panchina i difensori Molnar e Piana, l’esterno Cariolato, i centrocampisti Antoniazzi e capitan Casini, e gli attaccanti Fyda e Tremolada,  il Vicenza lascia a riposo solo Dalmonte e Ronaldo, schierando la difesa titolare, un centrocampo con Zonta, Cataldi, Cavion e Scarsella che non sono certo gli ultimi arrivati e il miglior attacco possibile con Ferrari e Rolfini.

E la differenza si vede perchè l’Arzignano con gli imberbi Davi e  Gning e i non titolari Bonetto e Grosso in difesa di fronte ai pezzi da novanta Ferrari e Rolfini sostenuti da un ispirato Scarsella va subito in difficoltà e dopo i primi assaggi e già al 14′ subisce il primo gol: Cavion serve Rolfini che entra in area e con un diagonale preciso batte Volpe.  Passa un altro quarto d’ora e il Vicenza raddoppia: ancora Cavion entra in area e traversa per Ferrari che arriva da dietro e batte ancora l’incolpevole Volpe

Foto da Facebook Arzignano

Bianchini si rende conto della differenza tecnica e di esperienza che c’è in campo e toglie Gning facendo entrare Zanella.

Al 36′ inopinatamente l’Arzignano accorcia con Parigi che raccoglie al volo l’assist di Davi e realizza.

In realtà la gara non cambia con il Vicenza in pieno controllo e l’Arzignano incapace di produrre pericoli.
L’inizio del secondo tempo è da incubo per gli ospiti : dopo un solo minuto Ferrari serve Scarsella che con un colpo da biliardo infila Volpe.  E al 49′ arriva anche il quarto gol: dapprima Volpe devia in angolo un tiro di Cataldi. Poi sulla battuta dalla bandierina Ierardi arriva in buona coordinazione e al volo fa secco il povero Volpe.

Foto dal sito del Vicenza

Bianchini cerca di rimediare inserendo Casini, Fyda e Cariolato e  con i nuovi ingressi i giallo azzurri si rovesciano in avanti: Desplanches è chiamato ad interventi risolutori su Grandolfo (55′) e su Zanella (57′)

Al 83′ l’Arzignano segna il 4-2 con Cariolato che raccoglie un cross di Davi dopo una sovrapposizione di N’Chama.

Si segnalano anche i neo entrati  Giacomelli ed Alessio con quest’ultimo che manda fuori di pochissimo dopo essersi girato nel classico fazzoletto.  La dimostrazione di quanto il Vicenza volesse questo risultato si ha al 91′ con l’ingresso in campo  di Busatto e Greco al posto di Rolfini e Cataldi: un cambio poco spiegabile se non con la volontà di perdere qualche ritaglio di tempo e per spezzare il ritmo agli avversari.

Finisce 4-2 ed il Vicenza avanza in Coppa dove troverà nel prossimo turno il Rimini con gara che si giocherà a Rimini il 16 novembre.

Sull'Autore

Federico Formisano