Serie C

La cornice dell’Allianz non intimorisce il Vicenza che batte la Juve!!!

Scritto da Federico Formisano

Juventus – Lr Vicenza 1-2

Juventus Next Gen (3-4-1-2): Crespi; Riccio, Poli, Stramaccioni (dal 83′ Turicchia); Savona, Sersanti (dal 83′ Compagnon), Besaggio (dal 72′ Sekulov ), Iocolano (dal 35′ Palumbo); Iling; Soulé (dal 83’Mulazzi), Pecorino. A disposizione: Raina, Daffara, Muharemovic, Nzouango, Da Graca, Cudrig, Bonetti, Lipari, Ntenda, Cerri. Allenatore: Massimo Brambilla

L.R. Vicenza (3-4-2-1): Iacobucci; Ndiaye, Ierardi (dal 41′ Cappelletti), Sandon; Dalmonte, Ronaldo, Jimenez, Greco; Della Morte (dal 76′ Ovizsach) , Begic (dal 76′ Stoppa); Ferrari. A disposizione: Brzan, Confente, Valietti, Zonta, Giacomelli, Rolfini, Scalco, Mion, Cavion. Allenatore: Francesco Modesto.

Marcatori: 39′ Ierardi (LRV) 48′ Illing Jr (Ju) 89′ Jimenez  (LRV)

Arbitro: sig. Paride Tremolada di Monza, assistenti Marco Belsanti di Bari e Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona, quarto uomo Francesco Carrione di Castellammare di Stabia

Ammoniti: Iling (JNG), Ronaldo (LRV)

Note: serata fredda, terreno in ottime condizioni. 21.572 spettatori allo Stadium con 1300 tifosi biancorossi.  La tecnologia Var è usata per la prima volta in Serie C.

Mister Modesto risolve i dubbi della vigilia schierando Ndiaye e non Cappelletti, Dalmonte e non Vaglietti e inserendo Begic tornante a sinistra lasciando in panchina sia Rolfini che Stoppa. La difesa è sempre a tre con Ierardi centrale e Ndiaye e Sandon esterni. Ronaldo è il regista. Nella Juventus a differenza delle previsioni ci sono sia Soulè che Illing Junior che si schierano sulle corsie con Pecorino unica punta.

Iacobucci schierato a Torino dal 1′

Al  13′  Pecorino ben lanciato in contropiede viene chiuso da Iacobucci ma l’attaccante bianconero era in posizione di fuorigioco

Al 18′  un Vicenza in crescita crea una occasione importante:  Ronaldo tira da fuori area e Crespi è bravo a respingere un pallone filtrato tra molte gambe. Sulla ribattuta Poli anticipa Ferrari mandando in angolo. E due minuti dopo su cross di Begic, Ferrari colpisce di testa e Crespi salva il risultato con un intervento notevole.

Al  35′ si fa male l’ex bassanese Simone Iocolano e sembra un infortunio abbastanza grave per un innaturale torsione del ginocchio.

Al 39′  il Vicenza passa: Ronaldo calcia una punizione dalla destra e Ierardi si proietta sul pallone ma viene anticipato da Stramaccioni che beffa il suo portiere. Nell’occasione il difensore biancorosso è obbligato ad uscire e Modesto manda in campo Cappelletti

Al 44′ Colpo di testa di Illing su cross di Savona che esce di poco.

Il secondo tempo inizia subito con il pareggio della Juve: Cappelletti commette fallo su Pecorino al limite dell’area e Soulè dimostra il suo valore calciando benissimo la punizione che batte sulla traversa e viene ripreso da Illing che manda in rete di testa con un pallonetto (quinto gol in otto partite disputate con la Next gen)

E il Vicenza dopo un primo tempo in cui ha praticamente dominato,  sembra tornato alla gara con il San Giuliano e ai secondi tempi giocati con paura:  E prima Soule tira da buona posizione senza dare potenza, poi Sandon riesce ad anticipare seppure di poco l’argentino che è stato spesso impiegato con la prima squadra.

La prima reazione è al 54′ con Dalmonte che crossa dalla trequarti e Ferrari anticipa Poli e manda alto di poco. Al 56′ Ronaldo manda fuori su punizione ma non di molto.

Soule fa impazzire la difesa biancorossa e porge a Sersanti che manda alto da buona posizione. Siamo al 70′ e la gara sembra essere cristallizzata sul risultato di pari. Senza grandi sussulti da una parte e dall’altra.

Al 82′ ci prova il neo entrato Oviszach con un tiro abbastanza velleitario che va alto.  Al 87′ ancora una bella parata di Crespi su conclusione di Stoppa. E un minuto dopo il Vicenza passa con Jimenez che raccoglie una respinta della difesa e con una conclusione bellissima infila all’incrocio dei pali !!!

La Juventus si butta in avanti alla ricerca del pari e Pecorino colpisce la traversa.

Il Vicenza è ad un passo dalla Coppa Italia ma il 16 aprile nella gara di ritorno non ci dovranno essere cali di tensione.

 

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Federico Formisano