Eccellenza

Al De Rigo pari e rimpianti. 1-1 tra Schio e Montorio, la vittoria è ancora rinviata.

Scritto da Marco Marra

Termina in parità lo scontro tra deluse dei primi due turni di Eccellenza, con le due formazioni oggi impegnate che rimangono ancora senza successo dopo tre giornate. Ospiti in vantaggio in avvio di match con il tiro-cross vincente di Cecco, lo Schio risponde al tramonto del primo tempo con Hakim Calgaro. Nel secondo tempo varie occasioni da un lato e dall’altro ma la parità non accenna a scalfirsi. Primo punto per le due squadre nel girone A di Eccellenza.

SCHIO – MONTORIO 1-1 (Primo tempo 1-1)

SCHIO (4-3-3): Bortoletto; Forte, Meggiolaro, Yarboye, Gresele (71’ De Rigo); Popovic (71’ Prosdocimi), Rubbo, Pizzolato; Giusti, Calgaro (59’ Miloradovic), Roveretto All. Pozza

MONTORIO (3-5-2): Bragantini; Zocca, Ligios (90+1’ Brighenti), Giacomi (49’ Nizzetto); Campobello, Cecco, Antolini (55’ Ambrosi), Lavagnoli (80’ Zanetti), Dosso (72’ Toffali); Fiumicetti, Vesentini All. Menin

MARCATORI: 8’ Cecco (M), 43’ Calgaro (S)

AMMONITI: 82’ Yarboye (S), 84’ Campobello (M)

ESPULSI: 63’ Pozza (all.) (S) per proteste

I NUMERI DEL MATCH

TIRI (IN PORTA): 7 (4) – 11 (2) FALLI: 8-9 OFFSIDE: 8-1 CORNER: 2-4 RECUPERO: 2’ PT – 7’ ST

Nella terza domenica di campionato è sfida tra due formazioni a mani vuote: Schio e Montorio non hanno collezionato neppure un punto nei primi 180’ di gioco. Per cui oggi al De Rigo si prospetta una contesa aperta e dall’esito incerto, l’imperativo è il riscatto. I ragazzi di Mister Pozza, in particolare, ambiscono a cancellare l’onta dell’eliminazione in coppa avvenuta in settimana per mano del Longare Castegnero. Un avvio di stagione piuttosto arduo in casa Schio, complice anche un calendario tutt’altro che benevolo; il Montorio ha invece ceduto il passo alla Rocca Altavilla prima e al Mozzecane poi. In caso di successo da un lato o dall’altro si aprirebbe un nuovo capitolo, bandito il segno ‘X’.

LA CRONACA

Nelle prime fasi del match il Montorio tiene dalla propria il pallino del gioco, fraseggiando specialmente all’altezza della mediana. Lo Schio si fionda in ripartenza non appena possibile e al 5’ di gioco un violento cross di Calgaro manca per poco la testa di Rubbo spegnendosi sul fondo. Il forcing degli ospiti viene capitalizzato pochi minuti più tardi: Cecco lascia partire un traversone dalla destra scavalcando Bortoletto e centrando il bersaglio grosso. Esulta pacatamente il classe ‘94, conscio di come questa rete sia tanto fortunosa quanto importante; vantaggio ospite e strada in salita per lo Schio. La replica locale è affidata a Calgaro, che però non rifinisce una brillante azione ideata da Rubbo facendosi deviare in corner la conclusione (16’). Ma al di là di alcune iniziative estemporanee, il Montorio pare avere la situazione sotto controllo per gran parte del primo tempo; gli ospiti si ritagliano anche altre due occasioni con bomber Vesentini, conclusesi entrambe con un nulla di fatto. Prima dell’intervallo, allora, c’è lo spazio per la reazione tanto agognata in casa giallorossa: al 43’ Calgaro sfrutta l’assist illuminante di Rubbo per trafiggere Bragantini con il destro. Da elogi l’invenzione di Alberto Rubbo, abile a smarcare in area il compagno con il tacco. I due marcatori di mercoledì sera permettono allo Schio di pareggiare in chiusura di prima frazione.

In avvio di ripresa pare vigere ancora un equilibrio sostanziale: entrambe le squadre tentano con l’impostazione di scovare il varco utile per colpire, lo Schio sfodera la prima chance dopo circa 20’ sull’asse Rubbo-Miloradovic, con l’assist del numero ‘quattro’ e il mancino dell’ex Virtus Cornedo, devia Bragantini. Sul fronte opposto si segnala un’ottima occasione capitata a Fiumicetti, il cui mancino ad incrociare viene bloccato da Bortoletto. Ancora Cecco pericoloso al 76’ con un destro di poco alto al termine di un’azione corale e insistita. Chance anche per Vesentini sugli sviluppi di un corner: il suo colpo di testa sorvola però la traversa.

Il forcing finale dei padroni di casa produce almeno un paio di ghiotte occasioni per realizzare il gol del successo, entrambe nel recupero: al 3’ di extratime Meggiolaro si vede negare la gioia del gol da un salvataggio clamoroso sulla linea di porta, mentre a pochi istanti dal triplice fischio Miloradovic (pescato in leggero fuorigioco) si vede respinta la volée da Bragntini. Nonostante le varie occasioni capitate da un lato e dall’altro, il risultato di parità resta inscalfibile, forse l’unico risultato che avrebbe reso scontente entrambe le parti: Schio e Montorio restano infatti appaiate ad un punto in classifica dopo tre giornate. Non di certo l’avvio che ci si poteva augurare, ma la strada è ancora lunga, a patto di ingranare la marcia il prima possibile. Nel complesso si può parlare di un risultato corretto per quel che s’è visto sul rettangolo di gioco, a farla da padrone sono solo i rimpianti e la consapevolezza di dover ancora lavorare sodo per raggiungere i traguardi prefissati ai nastri di partenza.

Schio impegnato nel prossimo turno in casa del Villafranca Veronese in un altro scontro diretto, ugual sorte per il Montorio che ospiterà l’Ambrosiana in un derby piuttosto bollente

Marco Marra

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