Redazionali Seconda Categoria

Finisce pari fra Longa e Transvector: il verdetto fra 7 giorni

Scritto da Federico Formisano

Longa- Tranvector 1-1

Longa: Cadore, Fortunato Marco, Barbiero (Bittante dal 68′), Caretta, Nicoli (Magrin dal 65′), Fortunato Matteo (Dal Sasso dal 68′); Vecchiatto (Bernardi dal 78′), Da Roich, Celebron, Corrà (Fantinato dal 80′), Poli  A disposizione:  Telve, Dalla Valle, Crosara, Campagnolo G.  allenatore:  Pegoraro

Transvector:  Favero, Campagnolo (Cerantola dal 46′), Moro Gl (Bizzotto F dal  66′), Soldo, Ilie, Caron (Moro F. dal 46′), Scanavacca (Popoiu dal 90′) Bagoi, Rakipi,  Pasquetti, Bernardi . A disposizione: Paiu, Scuccato, Bilal, Demo; Allenatore Cecchin

Arbitro Mattia Ferracin Assistenti Andrea Forzan e Alvise Marchetti di Castelfranco

Ammoniti: Caron (T) Magrin, Bittante (L)

Cronaca e foto di Federico Formisano inviato a Longa di Schiavon

Eravamo stati a Longa il 1 ottobre e il caso ci ha riportato lì oggi: allora eravamo ad inizio stagione e il Transvector sperava di ripetere la scorsa stagione quando si era battuto fino all’ultimo con il Quinto perdendo solo nello spareggio. Il Longa pertanto puntava alla valorizzazione dei giovani e ad una tranquilla salvezza. Oggi siamo ritornati per assistere ad una gara decisiva per la salvezza.  La prima differenza che abbiamo riscontrato è nel campo di gioco: non si gioca sul vecchio campo piccolo e gibboso ma sul nuovo impianto che allora era chiuso a causa di una malattia del terreno.   L’altra differenza è che nel Transvector ci sono solo tre dei giocatori di quella gara vincente e che sopratutto sono cambiati i mister. Ad ottobre c’era Scalco, poi sostituito da Loris Toaldo mentre oggi in panchina con i bassanesi c’era Cecchin preparatore dei portieri che sostituiva l’allenatore titolare che era squalificato.

Il Transvector che era  praticamente salvo a metà girone di ritorno ha fatto un solo punto nelle ultime 7 gare e si è fatto superare dal Santa Croce che invece ha fatto miracoli nelle ultime partite

Cecchin sulla panchina del Transvector

Stavolta il Transvector fa affidamento sopratutto sui giocatori di esperienza molti dei quali sono stati tra i protagonisti della cavalcata dello scorso anno: Favero, GianLuca Moro, Caron, Soldo, Ilie, Bagoi con Filippo Bizzotto e Popoiu in panchina. In avanti ci sono Pasquetti e Rakipi ex San Pietro un lusso per questa categoria.

Il Longa invece punta sempre sui giovani con molti millenial tra campo e panchina. Pegoraro schiera la difesa a tre imperniata su Matteo Fortunato, Nicoli è il regista con Vecchiato e Barbiero larghi sulle corsie e Celebron con Poli di punta.

Parte meglio il Transvector con un primo tiro alto di Rakipi. Poi inizia il duello (che ha caratterizzato tutto il primo tempo) fra Pasquetti e il portiere di casa Cadore che inizia al 15′ con un tiro respinto di pugno.

Ma intanto è uscito il Longa che si fa vedere con Corrà che tira alto dopo una bella azione personale e con Celebron che manda alto dopo aver recuperato palla su Campagnolo.  E al 32′ la squadra di casa va in vantaggio grazie ad una bella azione di Poli che va sul fondo e mette in mezzo con Celebron che raccoglie e batte Favero.

l’azione di Poli sulla sinistra

Gol di Celebron

Dopo il vantaggio del Longa riprende il duello Pasquetti- Cadore: al 35′ con un’altra conclusione respinta e con Bernardi che riprende e manda alto, al 40′ con un altra botta che Cadore para in due tempi e al 43′ con Cadore che manda alto respingendo l’ennesima conclusione di un Pasquetti quasi incontenibile.

Il primo tempo si chiude con il vantaggio della squadra di casa grazie sopratutto all’estremo difensore autore di buoni interventi.

Il Transvector opera subito due cambi e al 52′ trova il pareggio: l’ennesimo tiro da fuori viene respinto da Cadore, il più pronto è Scanavacca che va in tap in pareggiando la gara.

Gli ospiti provano anche a vincere la gara almeno fino al 70′ . Poi la gara diventa più equilibrata con occasioni da entrambe le parti. Nel finale esce ancora il Longa che prova a portare a casa l’intera posta senza riuscirci. Fra una settimana a Travettore si riparte dal 1-1 con altri 90′ di fuoco!

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Federico Formisano