14 vittorie in 15 partite, un rullino di marcia impressionante per l’Azzurra Sandrigo che sta dominando il girone F di seconda categoria. «Nessun segreto – spiega mister Mirko Bellotto – cerchiamo di dare tutti il meglio consapevoli che la strada è lunga, ho trovato un ottimo gruppo che si è messo completamente a disposizione ed ha saputo trovare il proprio equilibrio, dentro e fuori dal campo». Attualmente, l’Azzurra Sandrigo, ha 7 lunghezze di vantaggio sul Calcio Torre e si è laureata campione d’inverno. Bellotto, però, sottolinea che questo titolo non porta a nulla: «Siamo consapevoli di aver trovato e di dover fronteggiare nei prossimi mesi delle ottime squadre (Monte di Malo, Torre, Montecchio Precalcino, Breganze, Molina, Alto Academy…) che di certo continueranno a dare tutto quello che hanno e altrettanto dovremo fare noi».
Una crescita costante dei biancazzurri che sono migliorati partita dopo partita oltre a rinforzarsi grazie al mercato invernale: «In questi mesi siamo cresciuti nella consapevolezza dei nostri mezzi, ma abbiamo ancora molto su cui lavorare e ne siamo consci. A dicembre sono arrivati 2 difensori, Fait e Pilati per rinforzare il reparto arretrato».
Domenica inizia il girone di ritorno e la squadra di Bellotto affronterà il Montecchio Precalcino in casa: «Abbiamo staccato completamente la spina per la settimana di Natale e poi abbiamo ripreso ad allenarci a cavallo dell’ultimo dell’anno – conclude mister Bellotto – la ripresa sarà difficile sia per il livello degli avversari, sia per i malanni di stagione che in questi giorni stanno decimando la rosa, sia perchè il girone di ritorno è completamente diverso dall’andata, i punti hanno un peso diverso e le squadre si affrontano con un atteggiamento più combattivo e magari con qualche ritocco che ne alza il livello. Il Montecchio Precalcino all’andata non meritava la sconfitta e ci ha creato non poche difficoltà, in più hanno iniziato a lavorare con un mister esperto come Motterle che sicuramente avrà portato nuovi stimoli e nuove idee ad un gruppo che vanta anche buonissime individualità, generando entusiasmo e una nuova carica agonistica, sarà sicuramente una sfida difficile e aperta a tutti i risultati».