Eccellenza

Il Chiampo affossa il Longare davanti ad un gran pubblico!

Scritto da Federico Formisano

Longare – Chiampo 0-4 

Longare Castegnero: Bragato, Affolati, Grigolato (Nani dal 55′) Antonello (Pennacchio dal 46′), Marchioron, Costa (Finazzi dal 55′), Rampazzo, Santacatterina , Baretta (Meka dal 60′),  Pegoraro (Carraro dal 80′) , Cappelletto ; a disposizione: Filotto,  Iurilli,   Farinon, Camparmò;  Allenatori. Riello e Carpitella.

Chiampo: Zulian, Faggioni, Benetti, Pizzolato (Braggio dal 86′), Capitanio (Meggiolaro dal 61′), Zanella; Miloradovic (Bianco dal 60′)  Trivunovic, Forestan, Fiumicetti (Mores dal 73′), Lovato. (Rossi D. dal 82′) A disposizione : Rossi R. Soldà, Spadiliero; Allenatore  Baù .

 

Arbitro: Vincoletto di San Donà di Piave, assistenti Simone Covolan (Conegliano); Marco  Raccagna (Treviso)

 

Note. Ammoniti:  Costa (L) Pegoraro (L),  Antonello (L); Capitanio, Fiomicetti, Pizzolato (C) Espulso Carpitella  (L) dalla panchina

Servizio di Federico Formisano. Si ringrazia per la collaborazione Giuseppe S. 

Difficile quantificare i presenti oggi a Longare: la tribuna era gremita, affollati erano tutti gli spazi sotto la medesima. Ma ad un certo punto è stato permesso di assieparsi anche dietro alla porta Nord dove era stato aperto un ulteriore parcheggio per il pubblico: secondo una nostra stima non c’erano meno di 600 spettatori presenti con folta rappresentanza delle due squadre ma anche molti spettatori neutrali. Tra gli altri abbiamo notato  Dalla Fina (Schio),  Nardi (Camisano), Dal Ferro (Malo), Zenorini (Giorgione) Bortignon (Marosticense), Pozzato (Dueville), Dal Ferro e Piccoli (Malo),  Marchioretto (Maddalene), Erba, Tognato (Monteviale), Lucarda (San Tomio), Bedin (Sarcedo) Bottazzi (Valdagno) Bertapelle e Sandini (Union Torri)   e molti altri giocatori, allenatori e dirigenti. (Malo),

 

Il Chiampo aveva vinto la gara d’andata e a Longare sapevano bene che solo vincendo 2-0 avrebbero potuto rimettere le cose sul giusto binario. Dobbiamo dire che non ci ha sorpreso vedere che mister Baù non aveva intenzione di mettersi dietro ad aspettare gli avversari: come all’andata ha schierato la sua squadra con un netto modulo offensivo con Lovato e Miloradovic larghi sulle fasce, Forestan prima punta e Fiumicetti tre quartista. A centrocampo pompavano da matti Pizzolato e Trivunovic con una difesa in palla con Capitanio regista difensivo. Rispetto alla partita di Chiampo Riello apportava due modifiche con il più offensivo Rampazzo per Nani e con Cappelletto (al posto di Camparmò) a duettare in avanti con Baretta con la scelta in sostanza di un attacco agile e veloce per cercare di aggredire sul ritmo gli avversari.

Ma le buone intenzioni della panchina del Longare si scontravano quasi subito con un errore marchiano di Costa che anzichè buttare via il pallone tergiversava al punto da farsi rubare palla e nel tentativo di recuperare franava su Forestan  e l’arbitro fra le vivaci proteste concedeva il rigore

L’intervento di Costa su Forestan

Miloradovic trasforma

La reazione del Longare è tutta in una punizione di Cappelletto che finisce alta sulla traversa. Due conclusioni di Baretta e di Cappelletto rimangono senza esito

Al 25′ su calcio d’angolo stacco di Cappelletto con  palla che finisce a lato.  Al 30′ il secondo episodio contestato dai locali: Trivunovic è un bulldozer a centrocampo e avanza grazie ai contrasti vinti lasciando poi partire uno splendido pallonetto che si insacca senza che Bragato possa intervenire, ma nell’azione c’è anche uno scontro del tutto involontario fra un giocatore del Longare e il direttore di gara che termina a terra. Per il Longare il signor Vincoletto avrebbe dovuto fermare il gioco prima del tiro ma in realtà la caduta dell’arbitro non influisce sulla regolarità dell’azione e il gol viene concesso

 

Trivunovic esulta e Vincoletto si rialza

Il 2-0 è un mazzata pesante per il Longare che cerca comunque ancora una timida reazione: Marchioron avanza e tira da 35 metri con Zulian che para facile.

Al 40′ su una classica azione di contropiede Lovato parte dalla sua metà campo resiste a Pegoraro e sull’uscita di Bragato lo batte con un preciso diagonale.

Gol di Lovato (foto Formisano)

Il tempo si chiude con una punizione di Cappelletto che esce a lato . Il risultato è pesante per il Longare che ha cercato di fare la partita ma la differenza di condizione è apparsa evidente con un Chiampo molto tonico e decisamente in palla e un Longare che dopo una buona partenza,  condizionato anche degli episodi,  si è disunito subendo gli avversari.

Il secondo tempo inizia con Pizzolato (C) che al 7’ approfitta di un passaggio filtrante al lato destro dell’area e insacca in diagonale rasoterra per lo 0-4. Al 13’ insiste il Chiampo su punizione che arriva dentro l’area con incornata di Benetti (C) sopra la traversa. Reagisce il Longare al 21’ con Pegoraro (L) con tiro da fuori area che esce al lato.

Al 25’ insiste Cappelletto (L) con tiro da fuori area mirando l’incrocio dei pali ma la palla esce di poco.
Il Longare ci prova ad entrare in area fino alla fine della partita ma le azioni di attacco si scontrano con l’attenta difesa del Chiampo. Il Longare arriva alla fine della partita con la pacata tristezza di chi si rende conto di avere vanificato un campionato condotto per tre quarti nelle posizioni di vertice della classifica e gettato via nelle ultime gare-

 

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Federico Formisano