Serie A 2024/25, si chiude un campionato emozionante: top e flop
Si è appena conclusa una delle stagioni più avvincenti degli ultimi anni nel massimo campionato italiano: quali squadre hanno stupito e quali hanno invece deluso
Da diversi anni non si assisteva a una campionato di Serie A tanto avvincente e combattuto fino all’ultimo su ogni fronte. Ogni traguardo è stato infatti aperto fino all’ultima giornata e gli appassionati si sono divertiti decisamente di più rispetto alle ultime stagioni, quando invece spesso era tutto già deciso con largo anticipo.
Il Napoli ha vinto uno scudetto a dir poco inaspettato, balzando in testa a poche giornate dalla fine e rischiando comunque la beffa a pochi centimetri dal traguardo, con l’Inter che non ha saputo approfittarne perché fermata dalla Lazio a San Siro. La corsa per la Champions League si è decisa in extremis con la Juventus che l’ha spuntata dopo il grande brivido corso a Venezia e la rimonta nel finale. Anche la lotta per la salvezza ha dato i suoi verdetti definitivi sul filo del rasoio e ha visto retrocedere Empoli e Venezia insieme al Monza.
Le sorprese
Tra le squadre che hanno sorpreso non è possibile non inserire il Napoli, capace di trasformare nel giro di un anno un decimo in un primo posto, grazie al fantastico lavoro di Antonio Conte. Alla vigilia del campionato i siti di scommesse AAMS non davano affatto i partenopei come favoriti, eppure Romelu Lukaku e compagni sono riusciti ad andare oltre le aspettative e a centrare un traguardo storico.
Un bilancio molto positivo è anche quello della Roma, che ha diviso il suo campionato letteralmente in due parti. Nonostante le ingenti spese sul mercato, i capitolini hanno infatti avuto un inizio da incubo con l’esonero immediato di Daniele De Rossi e con la parentesi molto negativa di Ivan Juric, con la squadra che si ritrovava addirittura in zona retrocessione. L’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina dei lupi ha trasformato letteralmente la stagione, portando la squadra a sfiorare addirittura l’ingresso tra le prime quattro e dando nuova linfa a tutto l’ambiente anche per il futuro.
Altra grande rivelazione è stato il Como di Cesc Fabregas, squadra neopromossa che è riuscita a chiudere nella parte sinistra della classifica grazie a una parte finale di stagione da urlo e un filotto di sette vittorie consecutive. I lariani hanno messo in mostra una serie di talenti come Nico Paz e Assane Diao e hanno espresso anche un calcio molto bello. La proprietà dei biancoblù è ambiziosa e la serietà del progetto si è vista fin da subito.
Le delusioni
La squadra che ha deluso di più in questa Serie A è stata senza dubbio il Milan. Il Diavolo era reduce da un secondo posto e ha cominciato un nuovo progetto per provare a dare l’assalto allo scudetto, ma non ha funzionato praticamente nulla. Dopo una prima parte di stagione non all’altezza è stato allontanato Paulo Fonseca ed è arrivato Sergio Conceicao che, ad esclusione della vittoria in Supercoppa, non è riuscito a risolvere nulla. I rossoneri hanno terminato ottavi e fuori dalle coppe.
Due formazioni che hanno fatto registrare un flop totale sono poi Empoli e Monza, che in estate non erano considerate le prime candidate a retrocedere, ma che hanno concluso in penultima e ultima posizione. I toscani erano partiti molto bene stabilizzandosi a metà classifica, ma da fine dicembre in poi hanno avuto un crollo verticale e non hanno saputo reagire. I brianzoli invece non hanno di fatto mai iniziato la stagione, rischiando di registrare anche il record negativo di punti in Serie A.