Ci sono calciatori che sfidano il tempo, proprio come il vino buono: più invecchiano, più diventano pregiati. Rachid Arma ne è l’esempio perfetto: alla tenera età di 40 anni ha siglato 21 goal trascinando l’Union La Rocca Altavilla in Serie D: «In questa stagione mi sono divertito tanto – spiega l’attaccante – sembravo un ragazzino 18enne che faceva l’esordio in prima squadra. Questo risultato è sicuramente frutto del lavoro quotidiano e della dedizione che metto in questo sport».
Arma capocannoniere!!
21 goal e una continuità impressionante ma una rete in particolare è rimasta impressa nella memoria dell’attaccante: «Contro il Valpolicella ho segnato sicuramente il mio goal più bello dell’anno; dopo 7 minuti ho stoppato di testa un lancio lungo e girandomi ho calciato al volo sotto l’incrocio. Ammetto che è una rete che ho rivisto molte volte».
Torna la sfida tra i fratelli Arma
Un campionato perfetto quello dell’Altavilla che quest’anno, per la prima volta nella sua storia, giocherà in serie D, prosegue Arma: «La società ha svolto un ottimo lavoro nel scegliere giocatori oltre che con importanti doti tecniche anche con grandi valori umani, inoltre, il mister è stato molto bravo nell gestione del gruppo».
Il matrimonio tra il bomber e La Rocca proseguirà anche nella prossima stagione ormai alle porte: «Ho deciso di continuare qui perchè c’è una base solida – continua il classe 1985 – la società ha scelto di tenere lo zoccolo duro dello scorso hanno e sono molto contento. Dispiace sempre salutare i compagni con cui hai vinto ma fa parte del percorso calcistico, auguro a tutti il meglio».
Ad Altavilla le idee sono chiare, c’è un ambiente in cui si lavora bene e una società ambiziosa che punta a dare continuità agli ottimi risultati ottenuti: «Ogni stagione la vivo con un sogno – conclude Arma – quest’anno il sogno è raggiungere una salvezza prima possibile e, a livello personale, di raggiungere la doppia cifra».
La Rocca
