Un grande primo tempo è sufficiente allo Schio per sigillare anticipatamente il quinto successo di fila in campionato: Boccafoglia e Calcagnotto si travestono da cannonieri e mandano i giallorossi sul triplo vantaggio già al 36’. Valenta nella ripresa arrotonda lo score e Guccione sigla il gol della bandiera per l’Ambrosiana. Schio in vetta al girone A complici i risultati maturati sugli altri campi!
SCHIO – AMBROSIANA 4-1 (Primo tempo 3-0)
SCHIO (3-5-2): De Grandis; Boccafoglia, Calcagnotto, Crestani; Brugnoli, Fracaro (72’ Benacchio), Finazzi (60’ Torresan), Faccio (71’ Kafi), Semenzato (67’ Zanata); Valenta (87’ Tirapelle), Borgo All. Pozza
AMBROSIANA (4-2-3-1): Canova; Leardini (71’ Zago), Stanghellini, Tosi (71’ Meneghini), Zardini; Boccalari, Fornari; Ciuffo (71’ Bertoldi), Marini, Gurini; Guccione All. Mezzetto
MARCATORI: 8’ Boccafoglia (S), 23’ Calcagnotto (S), 36’ Boccafoglia (S); 70’ Valenta (S), 71’ Guccione (A)
AMMONITI: 45+3’ Fornari (A)
I NUMERI DEL MATCH
TIRI (IN PORTA) 14 (10) – 14 (6) FALLI: 13-5 CORNER: 5-2 OFFSIDE: 0-1 RECUPERO: 3’ PT – 5’ ST
LA CRONACA
Sull’onda dell’entusiasmo maturato nelle ultime settimane, lo Schio vuole proseguire la striscia con una vittoria sull’Ambrosiana: i veronesi dispongono di un’ottima squadra e vorranno riscattare il recente saliscendi di risultati, vantando per giunta un trend positivo negli scontri diretti con i giallorossi (quattro vittorie e due pareggi). Ma lo Schio ha le idee ben chiare: Fracaro si è ormai integrato a meraviglia e dirigerà la mediana insieme a Finazzi e Faccio, davanti invece confermati Borgo e Valenta. Le armi più letali per l’avversario giungono però dalla retroguardia: dopo un intervento sospetto di mano nell’area dell’Ambrosiana e un buon tiro dal limite di Fracaro, è Boccafoglia a svettare di testa su corner di Fracaro per la rete dell’1-0.

Due gol per Boccafoglia
L’ex Montecchio Maggiore si conferma un asso nelle palle inattive e poco più tardi lo emulerà un fidato compagno di reparto: al 23’ un’azione insistita consente a Faccio di rifornire Calcagnotto che si gira al volo trafiggendo Canova; prima gioia in gare ufficiali per il capitano, nonché baluardo difensivo inamovibile per Mister Pozza. L’Ambrosiana si propone in attacco con Gurini e Guccione: quest’ultimo in particolare calcia a botta sicura sbattendo suo malgrado proprio sul compagno Gurini, vedendosi vanificato una sorta di rigore in movimento. E allora lo Schio ne approfitta arrotondando lo score: Boccafoglia, ancora in proiezione d’attacco, si fa aiutare anche da una deviazione che manda fuori tempo Canova. Doppietta per il braccetto classe ‘98, che sfiora anche la terza gioia personale con una dinamica molto simile a quest’ultima marcatura, sbattendo però sul muro di Leardini e mandando le squadre all’intervallo.

Nella ripresa l’Ambrosiana pare approcciare più positivamente: al 50’ uno schema su punizione permette a Boccalari il tiro dai venti metri su cui De Grandis interviene; il giovane estremo difensore sfodera un altro ottimo riflesso su Gurini, per poi lasciar sfilare il tap-in fuori misura di Andrea Ciuffo. I giallorossi sottoporta sono spietati: a tre quarti del match il Brugnoli non accontenta Faccio con un cross leggermente arretrato, ma a rimorchio c’è comunque Valenta in posizione ideale per scagliare sotto la traversa il pallone del 4-0. I locali poi si distraggono e, con un’imprecisione tra De Grandis e Calcagnotto, consentono a Guccione l’appoggio a porta vuota per la rete della bandiera rossonera. Ai fini del risultato cambia davvero poco: malgrado l’Ambrosiana costruisca un paio di palle-gol nel finale, specie con l’ispirato Ciuffo, il successo scledense era già ampiamente blindato. Sono ora i 17 punti in classifica per un ottimo Schio, che ribadisce a tutti le proprie ambizioni e dà un altro saggio della propria solidità. Il prossimo impegno in casa col Limena, vincente al Gino Cosaro, sarà l’ennesimo probante banco di prova!
Marco Marra

