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Vicenza mantiene l’imbattibilità anche a Carpi

Più Carpi nel primo tempo, più Vicenza nella ripresa. Finisce con un pari che mantiene il Vicenza imbattuto da due mesi.

Più Carpi nel primo tempo, più Vicenza nella ripresa. Finisce con un pari che mantiene il Vicenza imbattuto da due mesi.

Carpi: Belec; Struna, Romagnoli (Forte dal 46′), Gagliolo, Letizia; Concas (Poli dal 22′), Crimi, Lollo,  Bianco, Bifulco (Di Gaudio dal 85′), Lasagna. A disposizione: Montipò, Mbaye, Mezzoni, Jawo, Beretta. All. Castori

Vicenza (4-2-3-1): Vigorito; Pucino, Zaccardo, Esposito, D’Elia; Signori, Gucher; Vita, Bellomo (Orlando dal 59′), Giacomelli (Galano dal 83′); Ebagua (Raicevic dal 89′). A disposizione: Dani, Barbosa, Bianchi, Adejo, Zivkov, Fabinho. All. Bisoli

Arbitro: Pezzuto di Lecce.

Un pari buono per come il Vicenza si era presentato a Carpi (con molte assenze) e per come si era messa la gara all’inizio con quel palo colpito da Struna dopo pochi minuti. Certo il Vicenza fa un passo avanti nella strada verso la salvezza. Preoccupa solo la sterilità offensiva. E per domenica prossima bisogna mettere nel conto le squalifiche di Esposito e Pucino che erano in diffida e sono stati ammoniti

Bisoli conferma la formazione largamente annunciata con Bellomo rifinitore per l’unica punta Ebagua. GIoca Gucher che fa il centrocampista centrale. Castori porta i nuovi acquisti Forte e Berretta in panchina e schiera Lasagna punta unica con l’assistenza abbastanza occasionale di Bifulco e Lollo.

La partenza è del Carpi che nel primo tempo gioca decisamente meglio dei biancorossi e crea almeno cinque occasioni abbastanza limpide (palo di Struna al 12′, uscita di Vigorito su Concas al 17′ Gagliolo in scivolata impegna il portiere al 25′, tiro di Letizia al 38′, altra parata di Vigorito su conclusione di Lasagna al 40′). Per contro il Vicenza si fa vedere dalle parti di Belec solo al 8′ con la conclusione di Bellomo fuori di poco.

Alla fine del primo tempo possiamo comunque annotare una generosa prova di Ebagua che in un paio di occasioni mette in moto le sue lunghe leve per veloci contropiede senza esito. Per Gucher ci asteniamo da ogni giudizio in quanto il giocatore attua una gara di puro contenimento.

Ad inizio ripresa Castori attua il secondo cambio inserendo la punta Forte al posto del difensore Romagnoli. Già nel primo tempo il mister emiliano aveva dovuto cambiare l’infortunato Concas con il difensore Poli. Forte capocannoniere della Lega Pro va ad affiancare Lasagna in un attacco comunque di pesi leggeri, mentre Bifulco e Letizia si dispongono sulle ali. 

Ma il Vicenza entra in campo più convinto e con la stessa formazione dei primi 45′ avanzando però il baricentro del gioco e creando situazioni di pericolo per la porta avversaria con Ebagua e Gucher.

Proprio il centrocampista austriaco sembra più a suo agio negli schemi di gioco e si fa vedere di più di quanto aveva fatto nella prima parte di gara. Bisoli centellina i cambi facendo entrare Orlando per Bellomo e solo nel filano Galano e Raicevic per Giacomelli e Ebagua.

Finisce con un pari, secondo consecutivo dopo quello in terra ligure. Le note positive sono ancora una volta dalla difesa (bravo Vigorito nel ruolo di vice Benussi) mentre in attacco la generosità di Ebagua è stata poco sostenuta.

Sull'Autore

Federico Formisano