Prima Categoria

Nella sfida degli ex s’impone l’Alte Ceccato, Gambellara battuta.

Il Gambellara esce con le ossa rotte dopo lo scontro con l’Alte, quest’ultima trova i tre punti alla prima occasione stagionale.

Gambellara: Puller; Maistrello; Bruni (Tasson dal 52′); Menini (Burari dall’80); Montini; Mineccia; Marzotto (Dalla Pozza dal 53′);  Traorè (Deliu dall’80’); Bertelli; Boron. A disposizione: Pelanda; Chemello; Dalla Benetta. All: Basuino.

Alte Ceccat0: Pianegonda; Zuccon (Sartori S. dal 45′); Melon; Jeraci; Targon; Negro; Sarr; Bovolini (Montagna dal 45′); Sartori M. (Casarotto dal 74′); Fiorenza; Bernardi (Boschetti dal 74′). A disposizione: Lunardi; Vujcic; Fattori. All: Perlotto.

Arbitro: Sig. Bizzotto.

Ammoniti: Boron (G); Dalla Pozza (G); Sarr (A).

Espulsioni:  Mineccia (G) al 74′.

Marcatori: Bernardi al 26′; Fiorenza al 40′.

Note: Tempo incerto per tutta la partita, con deboli piogge durate pochi minuti. Novanta tifosi presenti allo stadio.

Nell’uggiosa domenica di inizio campionato Gambellara e Alte Ceccato si scontrano per i primi tre punti stagionali. Ambo le squadre hanno sfruttato appieno il calciomercato con l’intento di migliorarsi e di creare una squadra competitiva per la stagione, tra le due ad essere cambiata di più rispetto lo scorso anno è sicuramente il Gambellara, squadra che ha tenuto solo 4 giocatori che hanno partecipato alla promozione. Dall’altra parte l’Alte ha effettuato diversi acquisti con l’intento di migliorarsi ed evitare i playout per il secondo anno di fila. Da notare che Denis Deliu (ex Alte Ceccato) e Micheal Sartori (ex Gambellara) affrontano le loro rispettive ex-squadre.

Il primo acuto della partita arriva al terzo giro di orologio, Boron vede respingersi dalla difesa ben due tiri. Dall’altra parte Fiorenza prova senza riuscirci da impensierire Puller su calcio di punizione. Al nono minuto il Gambellara sfiora il vantaggio: Bertelli batte un’innocua punizione che per poco non si concretizza in rete per l’uscita a vuoto di Pianegonda. Una decina di minuti più tardi Melon si guadagna un calcio di punizione da un’ottima posizione, alla battuta si presenta nuovamente Fiorenza che sfiora di pochissimo il vantaggio con un gran tiro a giro. Poco più tardi le Alte creano una meravigliosa azione corale: Bernardi serve Fiorenza che di tacco serve in area Sartori, il quale si fa recuperare da un grandioso intervento di Montini. Un Gambellara sopraffatto dalla velocità degli esterni delle Alte non riesce a risollevarsi, tanto che gli uomini di Perlotto sfiorano il vantaggio per l’ennesima volta al venticinquesimo, la disattenta difesa dei padroni di casa si dimentica di Targon che grazie ad un cross della retrovia supera di testa Perlon, però prima della battuta a rete arriva Mineccia a sventare l’ennesimo pericolo. Tuttavia questo è solo preludio del gol che arriva proprio dal corner: Bernardi riceve palla dal limite e con  un gran rasoterra firma il vantaggio per la propria squadra. Il vantaggio delle Alte rischia di durare per poco perché solamente due minuti più tardi Traorè di testa sfiora il pari. Uno scatenato Fiorenza il minuto seguente ci prova con un incursione dalla destra, porta palla a gran velocità, resiste alla carica di un difensore ma all’ora del tiro calcia senza troppa precisione. Il Gambellara cerca il pareggio con Menini, il suo tiro prende uno strano rimbalzo che per poco non inganna Pianegonda. Gli uomini di Bausino per quanto cerchino il pareggio non riescono a creare azioni degne di nota, però al quarantesimo è l’Alte nuovamente a segnare. Il solito Fiorenza riceve palla dal limite e,  senza nessun pressing di giocatori avversari, conclude in maniera vincente mettendo il pallone alla destra del portiere. Due a zero che sembra essere una mazzata per i padroni di casa, tuttavia l’orgoglio si fa sentire, Maistrello si improvvisa funambolo e dopo un doppio slalom tra gli avversari tira sfiorando la rete. Si conclude poco dopo il primo tempo.

Un primo tempo ricco di emozioni vede l’Alte essere in doppio vantaggio, squadra che è in debito con uno scatenato Fiorenza che non si da mai un minuto di risparmio. Il Gambellara deve trovare soluzioni più pericolose per trovare il gol ed essere più preciso nei passaggi, cose che sono mancate fino ad ora.

La ripresa parte in modo completamente diverso dalla prima metà di gara, nonostante i molti cambi il ritmo è decisamente calato. Al 53′ Sarr conclude in malo modo. Tre minuti più tardi anche il neo-entrato Dalla Pozza non riesce ad impensierire il portiere con il suo debole colpo di testa. Piano piano i padroni di casa cominciano a salire e a creare gioco, alla ricerca del gol. Sulla destra, dalla parte proprio del neo-entrato Dalla Pozza, si sviluppano i maggiori pericoli per la squadra ospite. Al sessantunesimo l’ex Montecchio Maggiore ruba palle e conclude immediatamente, il pallone sfiora di pochissimo il palo. Una decina di minuti dopo Boron  su calcio d’angolo incorna il pallone che per poco non dimezza lo svantaggio. Tre minuti più tardi a mettere la parola fine alla partita inaspettatamente non è nessuno giocatore dell’Alte, ma l’arbitro Bizzotto che espelle Mineccia dopo un intervento sì duro ma non da espulsione. L’evento taglia le gambe al Gambellara che per il resto della partita non riesce a creare i presupposti per il gol, l’Alte d’altro canto priva di particolari esigenze lascia scorrere i minuti senza cercare la terza rete.

Secondo tempo completamente opposto al primo, privo di emozioni e colpi di scena, sennonché l’immeritata espulsione di Mineccia. Il Gambellara dopo l’eliminazione dalla Coppa Veneto sembra non riuscire a cambiare marci, ma ciò è essenziale per non segnare l’intera stagione. L’Alte invece parte alla grande merito soprattutto di un scatenato Fiorenza, tre punti che fanno bene sia alla classifica che al morale. I padroni di casa settimana prossima saranno ospiti del Sovizzo Calcio, invece gli odierni ospiti sfideranno in casa il Calcio Tezze.

Sull'Autore

Eros