Eccellenza

Cartigliano più concreto, Montecchio battuto

Montecchio- Cartigliano 0-2  Di Gennaro e Xausa

Articolo e foto di Federico Formisano

Montecchio: Bertoldo, Bevilacqua, Benetti, Caregnato (Rigodanzo dal 65′) , Nikolic, Poletti, Santacaterina, Parise (Tresso dal 75′), Primucci, Calgaro (Pilan dal 70′), Casarotto; A disposizione: Crestan, Andretti, Fava, Antoniazzi ; Allenatore De Forni

Cartigliano: Bortignon, Pellizzer, Lorenzin, Miotti, Comarin, Faresin, Moro (Zarpellon dal 70′), Murataj, Di Gennaro, Frachesen, Xausa (Mattioli dal 80′); a disposizione: Basso, Ziliotto, Farinon, Bizzotto,  Borso, Mattioli; Allenatore Ferronato

Arbitro: Michael Poto di Mestre. Assistenti Donà e Bovo di Este

Due squadre in salute con il Cartigliano che ha appena conquistato la vetta della classifica dopo il successo sul Valgatara e il Montecchio pirata sul campo del Vigasio cercano di stabilire le gerarchie in una gara molto sentita e combattuta.

Il mister del Montecchio De Forni conferma l’attacco a tre punte con Casarotto a destra, Primucci al centro e Calgaro (reduce dalla tripletta di Vigasio) a sinistra. Tresso, Pilan e Fava partono dalla panchina.

Ferronato risponde con il 4-4-2 in cui Moro e Xausa sono gli esterni con Xausa ad occupare prevalentemente la corsia di destra e Moro su quella opposta, mentre Di Gennaro è il punto di riferimento avanzato spesso affiancato da Frachesen. A centrocampo agiscono Comarin e Murataj.

Il mister del Cartigliano è preoccupato dalle incursioni sugli esterni di Calgaro (di cui teme la potenza esplosiva)  e Casarotto (che è veloce e abile nel dribbling) ed inverte i suoi difensori di fascia con Lorenzin spostato a destra per incrociare le rotte di Calgaro e Pellizzer sul versante opposto, ma sopratutto l’ex giocatore di Treviso e Real Vicenza chiede a Xausa e Moro il costante sacrificio della copertura delle fasce e dei raddoppi sugli avversari più temuti.

E’ evidente con queste premesse che la gara non potrà che essere molto tattica e per sbloccarla sarà necessario un episodio. Ed in effetti nei primi 20′ succede poco con Bertoldo e Bortignon quasi inattivi.

Il Cartigliano cerca di più il contropiede e attorno al 20′ la conclusione di Frachesen è parata da Bertoldo che si ripete dopo pochi minuti sull’incursione di Xausa che dopo essere stato liberato bene riesce a concludere anche se decentrato.

Sul versante opposto ci prova Calgaro su punizione senza esito. Al 35′ c’è un dialogo stretto sulla fascia sinistra fra Moro e Frachesen con conclusione di quest’ultimo parata da Bertoldo.

Al 44′ Parise parte bene dalla fascia sinistra e dopo essersi accentrato conclude fuori, infine nei minuti di recupero concessi dall’arbitro Calgaro entra in area da sinistra ma sul suo traversone nessuno è pronto alla deviazione.

Si chiude il primo tempo con un logico 0-0: le due squadre si sono molto battute con grinta ma senza creare i presupposti per segnare il punto decisivo.

Al 20′ del secondo tempo però la gara si sblocca: Nikolic commette fallo da ultimo uomo su Moro e il direttore di gara Poto, decide per il calcio di rigore e per l’espulsione del forte difensore centrale.

Trasforma Di Gennaro.  Mister De Forni inserisce Tresso al posto di Parise per avere un giocatore in grado di fare più filtro a centrocampo e pur in dieci il Montecchio reagisce e cerca il pareggio. Ma con la squadra sbilanciata al 33′ del secondo tempo c’è una conclusione da fuori e sulla respinta di Bertoldo il più abile e svelto a proporsi è Xausa che insacca il gol del 2-0

Nei minuti finali il Cartigliano potrebbe dilagare ma il tiro di Mattioli appena subentrato si stampa sul palo. Sarebbe stata una punizione troppo pesante per un Montecchio che ha comunque giocato una gara generosa.

 

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Federico Formisano