Promozione

Foletto fa gioire la Calidonense nel finale. Mestrino battuto 1-0 e playoff a -2

Foletto fa gioire la Calidonense nel finale. Mestrino battuto 1-0 e playoff a -2

Inizia nel migliore dei modi il 2018 della squadra di Clementi, che batte di misura il Mestrino terzo in classifica. Poche emozioni per 60 minuti, poi un’espulsione per parte: Guengane nel Mestrino, Simoni nella Calidonense. Ci pensa Foletto a rompere l’equilibrio a 5’ dalla fine e a mandare in festa il Comunale di Caldogno. Il Mestrino chiude in nove uomini (espulso anche Baccarin nel recupero) e incassa la seconda sconfitta consecutiva.

Servizio e foto di Marco Marra

CALIDONENSE – BONOLLO MESTRINO 1-0 (Primo tempo 0-0)

CALIDONENSE: Nardon; Mietto (82’ Gobbato), Casale, Casolin, Passuello; Sandonà (74’ Comparin), Foletto; Bergo, Filotto (89’ Milenkovic), Pavan (64’ Manes); Marzari (73’ Simoni)    All. Claudio Clementi

BONOLLO MESTRINO: G. Fantin; Trabuio (63’ Mario), Salvato, Mantovani, M. Fantin (56’ Guengane), Bagarello; Moreschi, Baccarin, Dorio (66’ Fracasso), Piaggio; Canton   All. Andrea Brocca

MARCATORE: 85’ Foletto (C)

AMMONIZIONI: 36’ Mantovani (M), 40’ Pavan (C), 40’ Casolin (C), 45’ Baccarin (M), 45+1’ Salvato (M), 80’ Bergo (C)

ESPULSIONI: 60’ Guengane (M) per gioco scorretto, 83’ Simoni (C) per gioco scorretto, 90+1’ Baccarin (M) per doppia ammonizione

Allo Stadio Comunale di Caldogno si sfidano Calidonense e Mestrino per la sedicesima giornata del Girone B di Promozione, il primo turno del girone di ritorno. La Calidonense di Mister Clementi vuole la vittoria per continuare il suo cammino fin qui molto positivo e continuare ad inseguire la zona play-off. Il Mestrino di Mister Brocca necessita della vittoria per tenere il passo di Valbrenta e Schio ed uscire da un momento parecchio altalenante. Nelle ultime cinque gare i biancoverdi hanno collezionato due vittorie e tre sconfitte, di cui un pesante 0-3 col Rosà e due inaspettati scivoloni con Nove e Cornedo. L’obiettivo è una pronta risposta alle concorrenti ed una vittoria a Caldogno può aiutare non poco.

Giornata di cielo coperto, senza però precipitazioni rilevanti o temperature rigide. Maglia giallorossa per la Calidonense, completo bianco per il Mestrino. Il direttore di gara è il Signor Mattia Drigo di Portogruaro.

LA CRONACA

Fin dai primi minuti si nota come le due squadre tendano a non scoprirsi particolarmente o tentare subito l’assalto: classica fase di studio iniziale che non porta a pericoli rilevanti. La Calidonense va per prima al tiro con un destro potente di Bergo dai 20 metri, blocca a terra Giacomo Fantin. Primo squillo del Mestrino poco dopo con il filtrante di Canton a pescare l’inserimento in area di Baccarin, il cui destro è però ben respinto da Nardon con il piede.

Il Mestrino ci riprova al 21’ con un gran destro da fuori area di Piaggio che sibila il palo alla sinistra di Nardon. Poi è il turno di Baccarin, che si incarica di una punizione dal limite: calcia col destro ed impegna Nardon ad una respinta con i pugni per allontanare il pallone. Al 33’ Piaggio ci prova ancora dalla lunga distanza, con un altro destro mal respinto da Nardon e neutralizzato dall’intervento in chiusura di Casolin. Ancora pericoloso su punizione il Mestrino al 40’, stavolta con Piaggio alla battuta: destro respinto dalla barriera e successiva ribattuta di Piaggio che col destro centra un difensore.

L’arbitro manda tutti a prendere un tè caldo sul punteggio di 0-0. Poche emozioni da segnalare, il Mestrino ha avuto le occasioni per segnare, senza però riuscire a trovare la rete. La Calidonense per ora attende e punta sul contropiede, ma la difesa ospite è stata fin qui molto attenta. Vedremo ciò che succederà nel secondo tempo…

Anche ad inizio ripresa la trama del match non cambia: il Mestrino tiene il possesso palla senza riuscire ad affondare e la Calidonense raramente riesce a ripartire e si affida solo a dei lanci lunghi poco efficaci. Al 60’ arriva però la svolta: il neo-entrato Guengane commette un brutto intervento in scivolata a centrocampo su Marzari. L’arbitro non ha dubbi: rosso diretto per il giovane centrocampista biancoverde e Mestrino in inferiorità numerica per i restanti 30 minuti. La Calidonense prova ad approfittarne al 65’ con un sinistro dal limite sinistro dell’area di Mietto, bravo Giacomo Fantin a respingere in tuffo.

Il Mestrino, nonostante l’espulsione, prova a non scoraggiarsi e torna all’attacco al 67’: Canton calcia al volo di sinistro da fuori area sfiorando di poco il palo alla destra del portiere. Un minuto dopo lo stesso numero 9 biancoverde porta palla fino al limite dell’area, rientra da destra e calcia a giro sfiorando la traversa con Nardon fuori causa.

Sembra essersi accesa finalmente la partita a livello di emozioni, con la Calidonense agevolata dall’espulsione di Guengane e il Mestrino ora con il dente avvelenato a caccia dei tre punti. In realtà è tutto un fuoco di paglia perché i tiri in porta di entrambe le squadre si contano sulle dita di una mano, le trame offensive sono parecchio prevedibili e le poche occasioni create non vengono sfruttate. Tutto ciò che è mancato per quasi ottanta minuti accade però negli ultimi dieci: all’80’ rimane in dieci anche la Calidonense a causa di un contrasto tra il neo-entrato Simoni e Baccarin, con quest’ultimo che cade a terra a causa di un colpo subito dall’attaccante di casa. Rosso diretto per Simoni e parità numerica ristabilita.

Il Mestrino ha ora la chance di trovare il gol vittoria, ma è la Calidonense a tornare in attacco, e con un’azione improvvisa nel vuoto la squadra di Clementi riesce a trovare il gol del vantaggio: traversone dalla destra di Bergo, esce male Giacomo Fantin e manca la presa, ne approfitta Foletto che a porta vuota appoggia in rete il pallone. Esplode il Comunale di Caldogno, gioia infinita per i ragazzi di Clementi per un gol importantissimo che potrebbe dare tre punti fondamentali al termine di una gara bloccata e sofferta. Beffato invece il Mestrino, che dopo una maggior proposta offensiva ora si ritrova ad inseguire a 5 dalla fine.

I biancoverdi ora non hanno più nulla da perdere e si riversano in attacco. L’unica occasione prodotta è però una punizione dai 20 metri di Baccarin: il suo destro è però respinto da Nardon, quasi da pallavolista. Piove sul bagnato nei minuti di recupero per il Mestrino, con l’espulsione di Baccarin per fallo tattico su Bergo. Intervento necessario per fermare un contropiede in campo aperto, ma che costa al centrocampista biancoverde la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Chiude in nove la squadra di Brocca.

Finisce dunque con la vittoria della Calidonense per 1-0 sul Mestrino e con i festeggiamenti dei giocatori in campo e dei tifosi di casa. Vittoria di straordinaria importanza per la squadra di Clementi che, nonostante le sofferenze avute per larghi tratti, riesce con una buona dose di cinismo a portare a casa i tre punti. Rimpianti per la squadra ospite, viste le occasioni avute e il maggior possesso palla avuto. Una partita particolare, cambiata totalmente dalle espulsioni e dagli episodi accaduti in campo. Il calcio si sa, è anche questo.

LA CLASSIFICA E I PROSSIMI IMPEGNI

Classifica invariata per la Calidonense, sempre stabile al settimo posto a -2 dal Sitland Rivereel quinto e dunque in zona play-off. 5 squadre nel giro di 3 punti per gli ultimi posti disponibili per i play-off, da combattersi fino alla fine. Resta stabile al terzo posto anche il Mestrino, nonostante la sconfitta, ma Valbrenta e Schio hanno vinto entrambe (rispettivamente con Camisano e Juventina Laghi) e allungano così in classifica sui padovani. Ora la vetta per la squadra di Brocca dista 8 punti, sicuramente recuperabili, ma non sarà semplice. Nel calcio però le sorprese non mancano mai, vedremo se i biancoverdi saranno in grado di rialzarsi e riavvicinarsi alle prime due della classe.

A seguire sulla pagina Facebook “calciovicentino.it” troverete il video highlights della partita

Marco Marra

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