Seconda Categoria

Il Rozzampia si inchina ad un grande Agredo Savio. 0-2 a Breganze, padovani in semifinale

Scritto da Marco Marra

Si chiude ai quarti di finale l’avventura dei biancorossi nella Coppa Veneto: l’Agredo Savio archivia la pratica già nel primo tempo, reti di Daniele Scquizzato e Bouchikhi. Chiude in nove uomini il Rozzampia, espulsi Carillo e Zavagnin

ROZZAMPIA – AGREDO SAVIO 0-2 (Primo tempo 0-2)

ROZZAMPIA: Eberle; Bonato, Carillo, Toldo, Mehmetaj; Maddalena, Ceci, Krak; Okechukwu, Ture, Cappellari   All. Bozzetto

AGREDO SAVIO: Michielin; G. Squizzato, Casarin, Mamprin, Pagnozzi; G. Marconato, S. Marconato; D. Squizzato, Bouchikhi, Ceccon; Schiavo   All. Pauro

MARCATORI: 24’ D. Squizzato (A), 41’ Bouchikhi (A)

AMMONITI: 20’ Bonato (R), 26’ Mamprin (A), 45’ Carillo (R), 55’ Mehmetaj (R), 71’ Pagnozzo (A), 90+4’ Krak (R)

ESPULSI: 86’ Carillo (R) per gioco scorretto, 90+5’ Zavagnin (R) per proteste

Servizio e foto di Marco Marra

Allo stadio comunale di Breganze si sfidano Rozzampia e Agredo Savio per il quarto di finale del Trofeo Regionale di Seconda categoria. La capolista del girone F contro la terza forza del gruppo Q, in palio un posto tra le migliori quattro. La squadra di Bozzetto giunge a questo scontro dopo essersi sbarazzata di Orsiana, Lugo e San Lazzaro, gli ospiti con i successi su Bronzola, Fontane e Mottinello.

Nonostante il freddo sugli spalti non manca la cornice di pubblico, numerosi supporters giunti anche dal padovano. Rozzampia in completo viola, ospiti in casacca gialla.

LA CRONACA

Classico schieramento per Bozzetto: difesa a quattro composta da Bonato, Carillo, Toldo e Mehmetaj, trio di centrocampo con Maddalena, Krak e capitan Ceci, tridente offensivo Okechukwu-Ture-Cappellari. Replica Pauro con il suo 4-2-3-1: Giovanni Squizzato, Casarin, Mamprin e Pagnozzi a comporre il comparto arretrato, Samuele e Giacomo Marconato in cabina di regia, Daniele Squizzato e Ceccon sulle fasce, Bouchikhi alle spalle della punta Schiavo.

Dopo un’iniziale fase di studio gli ospiti prendono in mano la partita, il Rozzampia fatica a costruire gioco e rischia più volte di capitolare: al 20’ Bouchikhi calcia dal limite e sfiora il palo alla sinistra di Eberle, due minuti più tardi lo stesso numero 10 crossa dalla destra, Squizzato controlla e calcia col sinistro, Eberle compie un miracolo. Al terzo tentativo non c’è però scampo per i locali: azione quasi in fotocopia, Bouchikhi crossa rasoterra sempre dalla destra, Scquizzato in scivolata insacca, vantaggio dell’Agredo dopo 24 minuti.

Il Rozzampia cerca la scossa, ma non basta di certo la punizione dal limite di Ceci a cambiare l’andazzo, palla di poco alta. Gli ospiti amministrano, conservano le forze e prima della pausa fanno ancora male: Squizzato stavolta nei panni di assistman, scappa a Mehmetaj sulla sinistra, crossa teso al centro, sulla corta respinta di un difensore Bouchikhi si fionda sul pallone e lo scaglia in rete. Gol e assist per Daniele Squizzato, MVP assoluto del match; l’Agredo sembra aver già messo in ghiaccio il risultato.

Nella ripresa tenta il tutto per tutto un Rozzampia ormai scoraggiato, falcidiato dalle assenze e con la testa ormai ai prossimi impegni: al 53’ Bonato triangola con Ture ma giunto al limite strozza troppo il sinistro; ci prova allora Krak con un gran destro da fuori, palla a lato di poco.

Piove sul bagnato per Bozzetto e i suoi: nel finale vengono espulsi Carillo e Zavagnin, il primo paga un gesto antisportivo nei confronti di Pagnozzi, il secondo una parola di troppo detta al direttore di gara.

Finisce dunque 2-0 a Breganze, il Rozzampia china il capo ad un ottimo Agredo Savio e lascia la Coppa Veneto ai quarti di finale. Nel primo tempo i padovani hanno colpito con grinta e cinismo, nella ripresa è stata pura accademia, vittoria quindi ineccepibile. Il Rozzampia esce comunque tra gli applausi dei propri tifosi ed ora potrà concentrare le energie per tenersi stretto il primato in campionato.

Marco Marra

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