Serie C

Lr Vicenza a Monza, una gara giudiziosa nel primo, un mezzo disastro nella ripresa !

Monza – Vicenza 0-0

Monza (4-3-1-2): Guarna; Lepore, Negro, Scaglia, Anastasio; Armellino, Galli, Lora; D’Errico; Marchi, Reginaldo. (A disp: Sommariva, Fossati, De Santis, Tomaselli, Otelè, Palazzi, Bearzotti, Marconi, Tentardini, Chiricò, Ceccarelli, Di Paola).  All. Brocchi

LR Vicenza (4-3-2-1): Grandi; Bianchi D. (Bizzotto dal 46′), Pasini, Mantovani, Martin; Bianchi N. (Bovo dal 68′), Pontisso (Zarpellon dal 68′), Zonta; Guerra (Arma dal 68′), Giacomelli (Tronco dal 85′); Maistrello. (A disp. Albertazzi,  Laurenti, Bonetto, Stevanin, Gashi ). All. Serena

Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna

Serena apporta più di qualche novità alla formazione ma non quelle che ci si attendevano: in difesa gioca Mantovani che va in marcatura su Marchi, mentre Martin rimane al suo posto con Stevanin in panchina. A centrocampo agiscono i giovani Pontisso e Zonta preferiti a Bovo e Cinelli (che non è nemmeno in panca). Infine in prima linea Maistrello parte dall’inizio. Nel Monza la formazione annunciata con molti giocatori di nome: Lepore che al Real Vicenza eravamo abituati a vedere giocare alle spalle delle punte fa l’esterno dietro sulla destra mentre l’ex Cittadella Lora è in regia con Marchi e Reginaldo di punta e Armellino e D’Errico sulle corsie.

Il Vicenza non parte male ed è suo il primo tiro in porta anche se la conclusione di Guerra è parata con facilità da Guarna.

nemmeno stasera i tifosi hanno deluso. Loro c’erano

I biancorossi controllano bene gli avversari ma al 22′ Davide Bianchi commette una leggerezza e sul contropiede Reginaldo offre a D’Errico che manda fuori.

Al 26′ l’episodio molto contestato dai monzesi con Grandi che para una prima conclusione di Negro, il portiere viene poi caricato da Armellino che realizza. Secondo Brocchi mister monzese il gol avrebbe dovuto essere convalidato: qualche dubbio rimane ma Grandi un pò pasticcia e un pò viene colpito dall’avversario.

Al 36′ buona occasione per il Vicenza con Martin che crossa ma Guerra conclude in precario equilibrio e ne esce un tiro facilmente parabile da Guarna.  Al 41′ ancora Vicenza con Guerra che da a Giacomelli chiuso al momento del tiro.

Il Vicenza chiude dunque in avanti la prima frazione, nella quale, a parte l’episodio contestato non ha subito una netta supremazia della squadra di casa.

Nel secondo tempo si prende subito nota del cambio di Davide Bianchi (che effettivamente nel primo tempo è stato abbastanza disattento) con Bizzotto che va al centro con Pasini che copre la fascia destra.

E’ un Vicenza diverso quello del secondo tempo: poca applicazione, moltissimi passaggi sbagliati. Giacomelli che contro il Pordenone è sembrato in buona condizione non riesce mai una sola volta a superare Lepore. Guerra è un ectoplasma. Il Monza avanza il baricentro. Un pò per merito suo e  molto per demerito dei biancorossi. Dopo una girata di Marchi arriva ineluttabile il gol del vantaggio lombardo e guarda caso arriva su un calcio piazzato. Oltretutto su quelle seconde palle che avevamo indicato di temere già dopo la gara del Menti: Bizzotto spizza e sul secondo palo c’è Lora dimenticato da Dio e dagli uomini che segna ed esulta.  Lora è nativo di Valdagno ma con il Vicenza non ha mai giocato (ce lo siamo persi come ne abbiamo persi tanti altri..) : è cresciuto nel Milan ed è poi passato nel Cittadella dove è rimasto 5 anni.

Il Vicenza di fatto non reagisce: Maistrello non cava un ragno dal buco, i centrocampisti non si inseriscono, non ci sono azioni pericolose da annotare.

Serena si rende conto che la squadra ha bisogno di forze fresche ed opera tre cambi in un colpo solo: Bovo, Zarpellon e Arma prendono il posto di Pontisso, Nicolò Bianchi e Guerra. Pontisso alla prima gara da titolare ha abbastanza deluso: mai veramente propositivo, mai nel vivo del gioco. Arma rimarrà ai margini della manovra mentre Zarpellon cercherà almeno di farsi notare. Ma il Vicenza del secondo tempo non è ne carne ne pesce . E il Monza raddoppia con D’Errico, a tratti incontenibile, che se ne va sulla fascia si libera di Pasini e batte Grandi.

Nei minuti che mancano alla fine rimane da annotare ben poco se non un tiro di Bovo parata senza patemi.

Il Vicenza delle ultime gare si è perso nella serata uggiosa di Monza. E adesso andare ai play-off cominciare a diventare complicato. Speriamo in una reazione d’orgoglio.

 

 

 

Sull'Autore

Federico Formisano