Eccellenza

Camisano pari prezioso, giochi ancora aperti, Schio occasione sprecata.

 

Una battaglia nel vero senso della parola quella del comunale di Camisano, dove ci si giocava una fetta del pass per l’Eccellenza. Pareggio che lascia i giochi aperti, ma che sorride decisamente di più ai biancoblu padroni di casa. La squadra di Molinari mantiene intatto il vantaggio sugli scledensi ed addirittura allunga sulla terza incomoda Godigese. Bicchiere davvero mezzo pieno vista anche l’inferiorità numerica patita per quasi un’ora. Schio che di fatto spreca un’occasione, anche se a conti fatti il pareggio non preclude nulla, lo stesso capitano Simonato ci spiega come alla vigilia, il pari fosse considerato un buon risultato.

Col classico senno di poi, per come si era incanalata, è chiaro che a recriminare è lo Schio, al quale si può imputare di non aver scatenato fino in fondo l’assalto finale, anche se un paio di occasioni buone sono passate nella ripresa. Come detto una partita arcigna, molto maschia, per non dire sporca. Compito davvero arduo per l’arbitro giunta dalla lontana Matera, direzione di gara non impeccabile, seppur resa davvero complicata dal gioco odierno. Clima estivo in un impianto riempito in pratica in toto, campo bello a vedersi, ma nella realtà ricco di zollette che non hanno facilitato il palleggio a terra delle due squadre. Quattro “giri” alla fine della corsa, Camisano che rimane in “pole position”.

CAMISANO [1]: Aspergh, Milanello, Frizzo, Piaggio, Gennaro, Canacci ©, Baccarin, Pavan, Viola, Dal Compare, Lucchini. All. Molinari. | A disposizione: Berno, Mele, Zini, Chimento, Sambugaro, Ghiotto, Silvestri, Mario, Lomazzi.

SCHIO [1]: Zironelli, Dal Santo, Cervellin, Simonato ©, Zerbaro, Eberle, Benvegnù, Ferretto, Primucci, Andreetto, Placido. All. Zenorini | A disposizione: Bogdanovic, Ruviero, Palmadessa, Mazzone, Bianco, Yao Doria, Berlato, Tonielo, Munarini.

Reti: 21′ Viola ®(C). [1-0] St: 3′ Primucci (S).

IL MATCH: Primo tiro potente, ma non preciso di Frizzo per i padroni di casa. Si fa pericoloso Eberle che di testa non trova la porta, poco dopo Primucci su buon angolo di Andreetto avvicina la porta difesa da Aspergh. 17′ bel lavoro di bomber Viola a liberare Piaggio, tiro alto. 21′ ottima palla ad innescare Dal Compare che entra in area come un treno, collisione ad alta velocità con un Dal Santo scomposto, rigore netto e scontro davvero duro. Viola realizza incrociando e beffando Zironelli. Tanti contatti, tante interruzioni, non una partita fluida di sicuro. 27′ Benvegnù alto di poco su angolo, mentre il Camisano poco dopo prova a rispondere. 37′ errore grossolano della retroguardia di casa, Primucci si avventa sul pallone e si avvia verso la porta Piaggio azzarda il tackle, fallo che c’è, ma l’intervento non è da rosso, valutato da ultimo uomo dall’arbitro. Zerbaro va vicinissimo al colpo gobbo su punizione, mentre Dal Santo è costretto al cambio, ci auguriamo non sia nulla di grave. Si va a riposo col Camisano in vantaggio, ma con l’uomo in meno.

RIPRESA: Difesa a tre per Zenorini con Simonato abbassato e l’ingresso di Yao Doria. 3′ Sembra mettersi nella maniera migliore per lo Schio, ottima palla di Eberle dalla destra, spizzata di Primucci ed è 1-1. Risponde il Camisano, doppia conclusione sui piedi di Viola, il quale non trova lo specchio. Una marea di ammonizioni nella pancia della partita, la seconda mostrata a Simonato è un abbaglio, sul quale il direttore di gara ritorna, confermando l’errore e consentendo al capitano dello Schio di proseguire il match. 29′ altra palla al bacio di Eberle, zuccata di Primucci che sembra non lasciare scampo, il pallone sibila il palo e va sul fondo. Dal Compare aiuta Viola a reggere il peso offensivo, ottima scorribanda, Cervellin entra scomposto, siamo a centimetri dalla linea dell’area, i fotogrammi in nostro possesso sembrano dare ragione all’arbitro che concede punizione e non rigore. 38′ Bel fraseggio Simonato-Eberle-Simonato, palla fuori di un niente. 42′ Ultima occasionissima per lo Schio, Yao prova il tiro, deviato, bacio alla traversa e palla che esce, con un po’ di sfortuna si spengono le speranze ospiti.

Il contatto tra Del Compare e Cervellin, la palla è già andata ed i piedi del 10 di casa sono ancora fuori. Giusta la punizione e non il rigore.

Andrea Benedetti Vallenari

 

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Andrea Benedetti Vallenari