Prima Categoria

Real San Zeno spreca persino un rigore  con il Valdalpone e finisce 0-0

Valdalpone  – Roncà Real San Zeno  0-0

Valdalpone Roncà: Fracasso, Fattori, Signorin (Fabris dal 64’), Arvotti, Rossi, Rugolotto (Gambin dal 74’), Castagnini (Greghi dal 80’), Tirapelle, Mbaye, Gecchele (Cavazza dal 56’), Marchetto (Trevisan dal 88’). Allenatore: Allocca.

Real San Zeno Arzignano: Priante, Peron, Simionato (Groppo dal 46’), Castegnaro, La Bella, Mantovani, Donadello (Dalla Bona dal 69’) Zoccante, Bergozza (Faccin dal 73’), Belluzzi, Onyajiaka. Allenatore:  Vinoli

Arbitro: Francesco Reghellin di Schio.

Servizio della redazione, foto da Facebook /Valdalpone

Si gioca a Gambellara per l’indisponibilità del campo di Roncà, fermo ai box causa semina.
Partono fortissimo i padroni di casa, sull’onda dell’entusiasmo del match vinto in settimana contro il Sovizzo che è valso il passaggio del turno in Coppa Veneto. Il Real San Zeno appare contratto ed intimidito dall’avvio veemente dei veronesi, che collezionano calci d’angolo e arrivano più volte negli ultimi trenta metri, complice anche il vento che spira verso la porta di Priante. Ciononostante l’unico vero intervento che il numero 1 è costretto a compiere è quello sulla punizione di Gecchele al minuto numero 3.
Passata la sfuriata Bergozza e compagni prendono in mano la partita, e al 20’, proprio da un’apertura a memoria del capitano, Peron si guadagna il rigore, sacrosanto nonostante le accese discussioni sugli spalti, per fallo di mano; ricordiamo che le nuove regole parlano di aumentato volume del corpo, e in questo caso, la “parata” del numero 3 Signorin non lascia dubbi al bravo direttore di gara. Dal dischetto si presenta Onyejiaka, ma Fracasso è felino nel balzo e respinge alla grande la conclusione.

Le proteste del Valdalpone dopo la concessione del rigore

Il Valdalpone accusa il colpo ma il Real per ben due volte lo grazia: prima al 25′ con La Bella che da due passi ciabatta su cross perfetto di Zoccante (anche qui a centro area c’erano gli estremi per un calcio di rigore per affossamento di Onyejiaka), poi con lo stesso Nigeriano, alla mezzora, che su cross dalla sinistra di Bergozza si vede respingere miracolosamente da Fracasso il colpo di testa a botta sicura. Il Valdalpone ora agisce prevalentemente di rimessa, cercando in profondità il mobile Mbaye, uno dei migliori dei suoi insieme al numero 1 Fracasso e a Rugolotto. Si va a riposo sullo 0 a 0.

La ripresa vede l’ingresso di Groppo per Simionato negli ospiti, e il numero 20 prende subito il comando delle operazioni in mezzo al campo. Il Real gioca in pianta stabile nella metà campo veronese, ma si espone così a qualche contropiede di troppo. Ne fa le spese Castegnaro che, al 20’ della ripresa, si vede sventolare il rosso diretto per un entrata da dietro a metà campo sul solito Mbaye. Rugolotto e compagni a questo punto potrebbero puntare al bottino grosso, in avanti entra anche il pericolo pubblico Gambin, ma in realtà da qui alla fine chi sfiorerà la vittoria sono i biancorossi: al 90’ il neo entrato Faccin sgroppa sulla fascia e centra per l’accorrente Onyejiaka, il quale controlla e la tocca morbida sull’uscita di Fracasso, il quale è però prodigioso nel deviare quel tanto che basta per metterla sopra la traversa. Finisce così zero a zero una partita tra due buone compagini, dove a prevalere sono state soprattutto le difese.

Sull'Autore

Federico Formisano