Prima Categoria

Azzurra Sandrigo, un buon pareggio con la Pedemontana per restare nelle zone alte

Scritto da Delfino Sartori

AZZURRA SANDRIGO – PEDEMONTANA 1-1

AZZURRA SANDRIGO: Vicentini, Vitacchio, Peruzzo, Rigon, Graziani, Jotic, Nouhou, Giacomoni (st. 24’ Corra), Di Felice, Maita (st. 6’ Pastore), Scanavin (st. 40’ Rizzitelli). All. Nicolé

PEDEMONTANA: Degli Orti, Dal Santo (st. 44’ Campese), Pasuello (st. 1’ Palmadessa), Rinfieri, Sartore, Piovan (st. 33’ Zanella), Frigo, Tecchio (st. 1’ Apolloni), Broccardo (st. 26’ Balladin), Stupiggia, Battaglin. All. Remonato.

ARBITRO: Benetazzo di Padova.

GOL: pt. 2’ Rinfieri (PE), 16’ Maita (AS).

NOTE: calci d’angolo: 1-3 (0-2). Ammoniti: Pasuello, Rinfieri, Sartore, Broccardo. Spett. 150 circa.

Testo e foto di Delfino Sartori

Buona partita tra due squadre quali l’Azzurra Sandrigo e il Pedemontana in corsa per i posti di alta classifica e conseguente alla ricerca del successo per puntare alla promozione. Anche perché le due squadre nelle sei partite del ritorno non è che abbiano fatto molti punti andando a corrente alternata (su 18 punti in palio sette è il bottino dell’Azzurra e otto per il Pedemontana).

Allora si parte e la squadra diretta da Remonato va subito in gol. Siamo al 2’ e c’è una punizione di Frigo. Lesto a svettare di testa tra diversi giocatori in area è  il difensore Rinfieri. La  Pedemontana vuole imporre il proprio ritmo e all’8’, sempre su servizio di Frigo, è Broccardo a calciare di poco fuori.

Frigo in azione

Al 10’ si fa vedere l’Azzurra, Maita semina ma “barba” Di Felice non raccoglie e sull’azione successiva è Broccardo a sfiorare il palo con un tiro in diagonale.

La squadra di Nicolé cerca con insistenza il pareggio che trova al 16’. Tocco a due su punizione con Maita che calcia da lontano senza pretese. O, perlomeno, così sembra perché la palla filtra tra molte gambe e va a finire sull’angolo a destra di Dagli Orti.

Maita riceve le congratulazioni dei compagni

 

La partita procede con buone intenzioni da entrambe le parti. Al 43’ ci sarebbe un braccio in area della Pedemontana ma non essendoci il Var si procede senza che nessuno reclami.

Nohou

Il solito intervallo viene speso tra frittelle e vinello e quindi si riprende. A fare la partita sembra essere l’Azzurra ma l’interesse si accende tra il pubblico delle due sponde che come sempre a modo suo la partita ma in campo, nonostante qualche fallo di troppo e qualche ammonizione, si procede con rispetto perché alta la posta in palio. Al 33’ Dal Santo sbaglia in rimessa, si infila Pastore ma la conclusione è da dimenticare.

Al 38’ il bomber Battaglin (16 reti) si contorce su se stesso e non riesce a concludere, cosa che fa, invece, Rizzitelli al 45’ quando da ottima posizione calcia un bel diagonale che va fuori di centimetri con Pastore che arriva un decimo di secondo in ritardo per ribadire in rete.

Fischio finale e tutti felici e contenti, per l’ottimo pareggio, sotto la doccia.

Stupiggia imposta

Da segnalare l’assenza di Burti a causa di una frattura allo scafoide della mano sinistra; ne avrà per 30 giorni o giù di li.

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Delfino Sartori