Serie D

Pareggio scoppiettante per i lupi davanti ai mille del Casee

Scritto da Marco Marra
Gara ricca di colpi di scena quella tra Luparense e Cjarlins Muzane nel caldo pomeriggio di San Martino di Lupari. Friulani arrembanti in avvio ed in grado di sbloccare la partita con Banse. L’espulsione di Gjoni costringe in inferiorità numerica i bluarancio, che vengono riagguantati dal primo acuto con la nuova maglia di Mattia Persano. Emozioni a non finire nel recupero, con il penalty neutralizzato da Milan al 97’. Impattano due squadre pronte a stupire in questo torneo.

LUPARENSE – CJARLINS MUZANE 1-1 (Primo tempo 0-1)

LUPARENSE (3-4-1-2): Milan; Mariutto, Maset (59’ De Leo), Solerio; Beltrame (70’ Russo), Boscolo (59’ Mané), Beccaro (71’ Persano), Bia (59’ Cescon); Rubbo; Gnago, Bussi   All. Zironelli

CJARLINS MUZANE (4-2-3-1): Barlocco; Zacccone (85’ Bianco), Syku, Codromaz, Alesso (88’ Mignogna); Gerevini, Addae; Banse (74’ Parise), Cattaneo (57’ Di Maira), Valenti (67’ D’Appolonia); Gjoni   All. Tiozzo

MARCATORI: 37’ Banse (CM); 81’ Persano (L)

AMMONITI: 11’ Boscolo (L), 21’ Addae (CM), 63’ Mariutto (L), 84’ Manè (L), 90’ Bianco (CM)

ESPULSI: 54’ Gjoni (L) per gioco scorretto

TIRI (NELLO SPECCHIO): 7 (6) – 5 (4) FALLI: 12 – 9 CORNER: 4 – 3

SPETTATORI: 1000

DIRETTORE DI GARA: Gerardo Garofalo (Torre del Greco)

La prima stagionale in casa dinanzi ad una cornice di pubblico degna di una categoria superiore: uno Stadio  Casée oggi gremito in ogni ordine di posto, testimoniando tutto l’entusiasmo creatosi attorno all’ambiente rossoblù ed il grande ottimismo che regna attorno al team di Mauro Zironelli. Dopo esser riusciti ad espugnare il fortino di Levico, quest’oggi il livello si alza: viene a far visita a San Martino il Cjarlins Muzane di Luca Tiozzo e di un grande ex come Matteo Cavallini. Una formazione ambiziosa, in grado all’esordio di bloccare sullo 0-0 la Clodiense. Occorrerà dunque una prova di gran carattere, cercando in particolare di mettere in pratica tutti i dettami appresi nel corso del precampionato.

LA CRONACA

Primo quarto d’ora segnato da un equilibrio per certi versi inevitabile: due schemi di gioco diametralmente opposti, una Luparense che preferisce concedere il possesso agli avversari per puntare poi a punire negli spazi, non appena essi si creino. Dopo 10’ minuti Rubbo sfrutta le sue notevoli doti negli inserimenti, riceve un lancio pennellato di Solerio, incrocia in porta e costringe all’intervento in tuffo Barlocco. Il Cjarlins in ogni caso ha le idee piuttosto chiare e cresce in men che non si dica: Valenti prende in pieno la barriera sugli sviluppi di un calcio di punizione, poco dopo è Banse a mettere i brividi alla retroguardia rossoblù, colpendo di testa su traversone di Zaccone e impegnando severamente Milan. Sono le prove generali del gol da parte dei friulani, che al 37’ capitalizzano tutto quanto prodotto con la rasoiata vincente dello stesso Banse, che mette quindi la firma sulla prima rete in campionato dei bluarancio. La Luparense deve ora assorbire il colpo incassato e ricompattarsi quanto prima.

La reazione dei padroni di casa è affidata al piede fatato di Marco Beccaro, la cui conclusione volante dal limite si spegne però sul fondo. Sul fronte opposto, occasione ghiotta per Gerevini, con la palla che finisce alta sopra la traversa. C’è più di qualcosa da registrare per i ragazzi di Mister Zironelli, in svantaggio di un gol all’intervallo e il cui palleggio non risulta sin qui incisivo a sufficienza. Molteplici le carte da giocare nella ripresa, dal cambio di formazione alla rotazione degli interpreti. I presupposti per la rimonta ci sono tutti!

Sembra poter svoltare decisamente in positivo per la Luparense in avvio di ripresa, quando viene sanzionato con l’espulsione un duro intervento di Gjoni ai danni di Capitan Rubbo: Cjarlins Muzane dunque costretto in inferiorità per quasi 40’ di gioco. Persiste comunque un certo ordine nei pressi dell’area di rigore di Barlocco, con gli ospiti in grado di sopperire al deficit numerico con determinazione, di fatto riuscendo a chiudere ogni possibile varco. La Luparense non si dà in ogni caso per vinta, preme il piede sull’acceleratore sfruttando anche il contributo profuso dai giocatori subentrati, in particolare da Gianluca De Leo, in grado di creare i presupposti per la rete del pareggio con una bella incursione per vie centrali. Il centrocampista classe 2002 serve con precisione Gnago sulla sinistra, che scarica al centro per l’accorrente Persano: il bomber ex Lecce supera inesorabilmente l’estremo difensore friulano, regalando il pareggio agli uomini di Zironelli e facendo impazzire di gioia il catino del Gianni Casée. L’ attaccante classe ‘96 non poteva scegliere momento migliore per timbrare il cartellino per la prima volta in rossoblù.

Ci provano fino in fondo i Lupi, ma il finale di match ci propone delle sliding doors veramente emozionanti: negli interminabili sei minuti di recupero è infatti prima la Luparense a flirtare con la rete della vittoria, con la conclusione di poco a lato di Gnago (93’); successivamente il match ball capita al Cjarlins con un calcio di rigore guadagnato e calciato da Mignogna. Minaccia però sventata da un prodigioso intervento di Alberto Milan, in grado di neutralizzare il penalty al settimo minuto di recupero.

Milan elogiato dai compagni per il rigore parato

Popolo rossoblù in visibilio e Luparense che evita una sconfitta che sarebbe stata beffarda per quanto espresso in campo. Termina in ogni caso sul punteggio di 1-1 la prima gara casalinga della stagione, con lo sguardo che ora sarà rivolto al prossimo impegno, in programma domenica 18 settembre sul campo della matricola Montecchio Maggiore, fanalino di coda del campionato con due sconfitte maturate nei due match disputati.

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Marco Marra