Promozione

Il Derby della Riviera: chi sarà la più bella del reame?

 

Parola ai mister:  

Miris Riello del Longare e  Luigi Zuccon   del Rivereel  nella sfida della 9° giornata di Promozione

 

 

Longare Castegnero e Rivereel domenica 13 novembre si incontrano per 9° giornata di promozione del girone B, incontro che vedrà di fronte due belle realtà calcistiche che si guardano in classifica nella parte alta con 12 punti i giallo-verdi di mister Riello e 11 punti i bianco-neri di mister Zuccon. Entrambe sulla rampa di lancio in caso di vittoria verso l’alta classifica e pronte a dar battaglia per un futuro migliore, si confrontano per diventare la più bella non del reame …ma in questo caso della  meravigliosa Riviera Berica.

Il mister ospite Gigi Zuccon classe 1974 un passato da giocatore scritto nella storia e negli almanacchi dei dilettanti e non solo, piede vellutato e classe cristallina in serie C a Trento e Thiene, una vita centrocampista in serie D con Montecchio, Poggese,  Sanbonifacese, Cologna Veneta, Clodiense, appese le scarpe al chiodo prende in mano nei dilettanti il Cologna, il Caldogno e ora siede sulla panchine del Rivereel del presidente Morari.

Zuccon

Allora mister come ci arriviamo a questo derby della Riviera ? Una settimana come le altre, dispiace aver perso le ultime due in casa dopo aver disputato una grande partita con la vittoria a Marostica, nello spogliatoi abbiamo analizzato gli errori e domenica  dobbiamo confermare quanto di buono abbiamo fatto nelle ultime trasferte. In questo momento ci manca la continuità della grande squadra, che è ingrediente essenziale per stare con le prime, ma sono fiducioso per il futuro. In trasferta abbiamo sempre fatto bene e domenica l’aria del derby sarà energia pura per la mia squadra. La classifica è corta con molte squadre in pochi punti, il passato mi insegna che anche con grandi vantaggi tutto si decide nel girone di ritorno, per cui ci vuole calma e serenità. Noi vogliamo essere protagonisti in positivo a cominciare dal derby di domenica.

Per voi domenica contro il Longare che partita sarà ? Sarà una gara difficile come tutte le altre, il livello è molto equilibrato,  entrambe le squadre  arrivano dopo una sconfitta che pesa sul morale, il Longare dispone di molti giovani interessanti come Pegoraro e Pozza, ma soprattutto il tornante Rampazzo che in questo momento è sulla bocca di tutti per il suo rendimento, mi dicono molto bravo. Non dovremo concedere spazi per i loro velocisti e proporre il nostro calcio mettendo in campo tecnica e determinazione. Mi auguro sia una bella domenica di calcio con molti sostenitori tra gli spalti.

Rivereel

Mister Riello del Longare una vita nei settori giovanili, gavetta sul campo con tanta competenza e determinazione dopo l’esperienza con la Juniores quest’anno viene promosso in prima squadra  insieme a tanti ragazzi giovani che conosce bene sin dalle giovanili.

Mister, arriva il derby contro il Rivereel, a che punto siete ? Arriviamo a questa partita molto arrabbiati per la sconfitta di domenica scorsa dove il risultato è un po’ bugiardo perché 4 gol non li meritavamo, anche se il Caldogno lo riconfermo è un’ottima squadra, allenata bene dal mister Sgrigna. La partita di domenica è molto sentita per entrambe le società che distano a pochi kilometri di distanza e anche dai tifosi per la storica rivalità. Ai nostri giovani dobbiamo dare il tempo di crescere ed in questo cammino qualche errore ci può stare, infatti le nostre sconfitte finora sono dovute proprio a questi peccati di gioventù.

Longare

Sull’avversario conoscete molte cose, secondo te quale sarà la chiave per fare una buona partita? Il Rivereel è squadra tosta  ed esperta, molto cambiata rispetto all’anno scorso e della quale abbiamo molto rispetto. La sfida assume motivi d’interesse oltre per la classifica anche per i molti ex che scenderanno in campo. Per regalarci emozioni forti dovremmo scendere in campo senza paura e mentalmente sicuri di dare battaglia per tutti i 90 minuti. La chiave sarà determinazione e sbagliare il meno possibile in certe situazioni di gioco.

In attacco sono molto pericolosi con giocatori come Anghel, Sinigaglia, che possono inventare la giocata in qualsiasi momento, dovremmo avere mille occhi e massima attenzione.

 

Sull'Autore

Maurizio Lissandrini