Calcio Femminile

Vicenza cf imbattuto a Merano conquista gli ottavi di Coppa

Scritto da Federico Formisano

Meran Women – Vicenza Calcio Femminile 1-1 (1-1)

VICENZA CALCIO FEMMINILE 1 Dalla Via, 3 Fasoli (dal 76’ 28 Antoniazzi), 7 Montemezzo, 69 Gobbato (dal 58’ 2 Cabrera Gonzalez), 4 Missiaggia (c), 6 Battilana, 8 Maddalena (dal 58’ 19 Schiavo), 21 Cattuzzo, 14 Bauce (dal 87’ 20 Plechero), 16 Sule, 22 Marchiori (dal 70’ 11 Dal Bianco) A disposizione: 12 Ramon, 9 Basso, 2 Cabrera Gonzalez, 20 Plechero, 11 Dal Bianco, 99 D’Angelo, 19 Schiavo, 17 Lugato, 28 Antoniazzi All. Dalla Pozza Moreno

MERAN WOMEN 12 Valenti, 2 Margesin (dal 67’ 22 Pisoni), 91 Vuerich, 14 Barbacovi, 11 Tschoell, 25 Turrini, 6 Abler, 13 Egger H. (da int. 21 Peer), 10 Pfostl (c) (dal 78’ 17 Zipperle), 20 Nischler, 9 Reiner (dal 87’ 18 Pircher) A disposizione: 1 Caser, 5 Busetti, 4 Pomella, 15 Egger E., 18 Pircher, 21 Peer, 17 Zipperle, 22 Pisoni, 49 Rabanser All. Campolattano Andrea

Marcatrici: 10’ Cattuzzo (r); 23’ Nischler.

Ammonite: 85’ Antoniazzi.

Arbitro: Maccorin Michele (Pordenone)

Al 10′  Rigore assegnato al Vicenza per un tocco con il braccio, Cattuzzo si presenta sul dischetto e calcia all’angolo destro della porta, Valenti invece si butta dalla parte opposta concedendo il temporaneo vantaggio alle ospiti.

Al 17’: Calcio di punizione battuto corto da Maddalena per Cattuzzo che tira di prima intenzione, la traiettoria dà solo l’illusione del gol ai tifosi che saltano sugli spalti, salvo poi capire che la palla sia finita sul fondo.

Al 23: Il Meran si guadagna una punizione all’altezza dei 27 metri, Nischler si prende l’incarico e nonostante la distanza proibitiva tira il pallone in maniera impeccabile spedendolo sotto all’incrocio, pareggio che arriva dunque con un gol che sicuramente rientra tra i più belli dell’anno.

Al 30’: Maddalena dalla lunetta lancia per la testa di Marchiori che azzecca il tempismo, solo il difensore posizionato di fronte alla porta le nega la gioia del gol.

Al 51’: La neo-entrata Peer si rende subito pericolosa con un passaggio al centro dell’area per Nischler distante solo pochi centimetri dall’area piccola; la deviazione di prima della numero 20 grazia Dalla Via scheggiando il palo con una potenza che sarebbe risultata imparabile qualora fosse giunta nello specchio.

Al 56’: Bauce recupera palla nella trequarti avversaria, passaggio quindi per Cattuzzo, la quale si gira e calcia senza pensarci troppo, palla alta di un soffio.

Al 62’: Filtrante fortuito di Abler che nel cadere riesce a lanciare la palla verticalmente, Peer arriva velocissima sul pallone senza che la difesa biancorossa si accorga di nulla, l’occasione sfuma quando l’azione viene fermata per fuorigioco.

Al 79’: Errore che rischia di costare carissimo a Barbacovi che da ultimo uomo si fa sfilare la palla da Dal Bianco, fortunatamente per la squadra di casa il rimpallo è troppo lungo e dunque favorisce il recupero di Valenti con le mani.

Al 89’: Spizzata di Montemezzo che permette a Dal Bianco di ricevere palla oltre la difesa, tiro incrociato che sfiora il palo dalla parte opposta, brividi per la squadra di Campolattano.

Al 93’: Penetrazione pericolosissima di Peer che entra in contropiede entra in area, Missiaggia scivola disperatamente, ma l’attaccante riesce ad evitarla, sembra tutto fatto se non fosse per Dalla Via che rimane in piedi fino all’ultimo ed emulando la parata di Martinez su Kolo Muani nella finale dei mondiali, con la gamba devia la conclusione da pochi passi della numero 21 in maglia nera, tutti i tifosi saltano in piedi per il gesto da manuale dell’estremo difensore biancorosso protagonista di una, anzi, DELLA parata che vale più di un gol.

 

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Federico Formisano