Promozione

Chiampo sconfitta amara, Julia vola in semifinale

Chiampo- Julia Sagittaria 0-1

CHIAMPO: Fracasso, Dal Fitto, Fongaro ( Benetti al 80’)   Cavazza, Nikolic, Lissandrini ( Battistella 85’ ), Lovato, Melis ( Cazzola 85’ ), Milosevic, Dal Lago, Rakolc ( Marfo 75’) N 12 : Fracca,Dal Maso, Bari, Strapparava, Verza.  All. Baù Alberto

JULIA SAGITTARIA:  Mainente, Sandoletti ( Visentin 90’ ), Lena, Pranpolini, Fraborea, Manolache, Carbonetti ( Turchetto 88’ ), Sutto, Cervesato,Zottino,Pavan. N 12 : Butto, Bozzato, Sartori, Simon, Pitzalis, Ferri, Morassut. All. Visentin Filippo.

Arbitro : sig. Scalabrin di Padova  ass. Maistrello – Yu

Reti : Sutto al 79’

Espulso Milosevic al 80’

Il più bel Chiampo della stagione esce immeritatamente sconfitto dal macht contro la corazzata veneziana dell’Julia Sagittaria nell’unico tiro in porta dei nero-azzurri nell’arco dei 90 minuti. Peccato per i giallo-verdi di mister Baù che sfoderano una grande prestazione sotto tutti i punti di vista, ma escono dal campo con un pugno di mosche e fermano la corsa in Coppa. I veneziani dimostrano ancora una volta tutto il loro potenziale fatto di 12 vittorie e 4 pareggi in campionato ancora imbattuti con  44 gol fatti e solamente 13 subìti, corazzata che domina il suo girone di promozione, con giocatori di categoria superiore e alcuni con un passato tra i professionisti.

Chiampo con il  vestito della festa , bello, gagliardo, tosto,  mette in mostra un gran potenziale, ma manca sempre un qualcosa per fare il salto di qualità, pochi gol, poca pericolosità in attacco e nei momenti cruciali manca quel pizzico di cattiveria ed esperienza per portare il macht dalla propria parte.

Grande primo tempo dei giallo-verdi che danno un buon stampo  alla partita, con un buon giro palla mettono in crisi la difesa ospite con i tiri di Cavazza che sfiora il gol al 20’ su tiro dal limite e con Dal Lago che spara alto dal limite al 25’.

Cavazza contrastato da Sutto

Rischia solo una volta il Chiampo al 30’ con un colpo di testa ravvicinato di Carbonetti, ma la palla esce a lato di pochissimo firmando l’unica azione verso la porta di Fracasso, rimasto inoperoso per tutto l’incontro.

Ripresa con un certo equilibrio fino al 60’ poi i lagunari escono dalla propria metà-campo e iniziano a giocare con più pericolosità ( molti calcio d’angoli ), ma senza mai impensierire il portiere Fracasso. Il Chiampo si chiude in difesa , soffre un po’ e verso la fine al minuto 79’ arriva il gol della vittoria per i ragazzi di mister Visentin, con un gran tiro dal limite di capitan Sutto ( ex Liventina ) su sponda del gigante  Cervesato che gonfia la rete.

Arrembaggio finale del Chiampo che butta il cuore oltre l’ostacolo, meritando anche il pari ma il portiere ospite Mainente  para un gran tiro di Benetti al 90’ e anche su alcuni calcio d’angoli riesce a sbrogliare la matassa con parate di ottima fattura.

Fischio finale che manda in paradiso il Sagittaria che entra di diritto in semi-finale regionale e manda sotto la doccia i padroni di casa con l’amaro in bocca e tanta delusione nei tifosi che oggi hanno visto veramente forse il vero volto di questa squadra, che ha grandi potenzialità per far bene anche in campionato.

Per i locali ottima prova dei centrali Nikolic  e Lissandrini che limitano gli attaccanti ospiti e con capitan Melis a dare ordine a centrocampo, mentre per gli ospiti prova superlativa degli esterni Carbonetti  e Zottino ( ex Cordenons e Marosticense ) e   del capitano  classe 1998 Sutto  che oltre al gol dimostra grande tecnica.

Sull'Autore

Maurizio Lissandrini