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L’edicola del venerdì: si apre un altro week end determinante

Scritto da Federico Formisano

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A                                                                                 

Arzignano: . L’attaccante Grandolfo dopo il record del gol più veloce su azione ha partecipato alla consueta conferenza stampa per presentare la gara con la Feralpi “Sinceramente il gol su azione mi mancava ma, come già detto, il calcio è caratterizzato da periodi nei quali si fa tanto e non si riesce a segnare ma ho sempre lavorato consapevole che la cosa importante è quella di dare il massimo per farsi trovare pronti quando arriva l’occasione; penso che questo sostanzialmente sia il valore aggiunto della nostra squadra nella quale quando ogni elemento è stato chiamato in causa è riuscito a disputare prestazioni importanti permettendo così di superare al meglio gli inevitabili incidenti di percorso dovuti a squalifiche o infortuni. Fin dall’avvio ho sempre ritenuto che la nostra squadra sia stata costruita con qualità ed ero sicuro che se si fosse lavorato bene i risultati potevano venire. Abbiamo concluso una settimana intensa nella quale siamo comunque riusciti a conquistare un buon bottino di punti. Ora prepariamoci in vista della sfida con la Feralpi nella quale saremo chiamati a confrontarci contro una squadra costruita per vincere il torneo ma, al di là di tutto ciò, noi come sempre nutriamo rispetto massimo per ogni avversario ma allo stesso tempo dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo fare e sulle nostre qualità perché c’è sempre da migliorarsi. Indipendentemente da chi ci si trova davanti bisogna sempre cercare di dare del nostro meglio, il campionato sin qui ha dimostrato di essere abbastanza imprevedibile e quindi bisogna continuare a lavorare sodo per raggiungere quanto prima il traguardo della salvezza”.

B

Bassano:  Francesco Sacchetto interviene a tutela del Bassano sugli arbitraggi: Sinora abbiamo avuto a favore 3 rigori e ce ne hanno fischiati contro 5. E questo ci sta non ci sta invece che almeno 7 episodi nitidi in area siano stati ignorati. Senza contare gli ultimi due dell’altroieri col Pescantina, entrambi ai danni di Cunico che è stato cinturato platealmente. Finora non ho fiatato, ora credo sia doveroso tutelare la mia società. E il paradosso è che la stragrande maggioranza degli episodi è avvenuta al Mercante, quasi che gli arbitri per dimostrare di avere personalità non fìschino nulla alla squadra di casa, nemmeno ciò che è clamoroso. Nessuno domanda attenzioni particolari ma soltanto ciò che ci spetta legittimamente. Domando solo criterio e trattamento paritario come le altre squadre.

C

Cercasi: società dell’alto vicentino cerca allenatori per il settore giovanile per la prossima stagione sportiva, se interessati scrivere tramite whatsapp al numero 347 4633879.

Cuori Biancorossi: nelle edicole potete trovare il libro “Cuori Biancorossi” scritto da Luciano Zanini, nostro inviato fisso allo Stadio Menti per le gare del Vicenza e autore ogni settimana del punto sulla Serie C.  Nella prefazione del libro Zanini scrive Ormai da più di vent’anni il Vicenza è relegato lontano dal gotha del pallone, sopravvivendo tra serie C e serie B – seppure con qualche bel campionato giocato nel torneo cadetto -, senza tuttavia aver mai più aspirato il meraviglioso profumo del giardino calcistico più importante, senza aver mai potuto calarsi nel clima delle grandi sfide contro le prime della classe d’Italia, quelle dei pienoni di pubblico da far tremare le mura del Menti. E se il vecchio amato Vicenza – oggi ufficialmente tornato ad essere, come giusto, il LanerossiVicenza – non ha ancora “ripetuto” nel nuovo secolo le gesta del suo glorioso passato, possiamo dire in tutta tranquillità di coscienza che invece i suoi tifosi di oggi sono rimasti, come i loro predecessori del XX° secolo,veri tifosi da massima categoria. Ed è proprio pensando ai tifosi di oggi, alle loro attese e speranze, che ho voluto far rivivere le cose più “grandi” fatte dal Vicenza nel corso del XX° secolo e sino ai nostri giorni. E con esse anche i personaggi per me più significativi. Ciò, sostanzialmente, per due motivi. Il primo, per far riaffiorare – alla mia maniera, visto che del resto ci sono già varie ottime pubblicazioni sulla storia del Vicenza – dall’oblìo le robuste radici e le importanti vicende proprie delVicenza affinché sia sempre vivo e attuale tra la gente biancorossa il lungo e glorioso percorso compiuto. Il secondo, per ribadire chiaro e forte che “identità biancorossa” significa appartenenza ad un sodalizio sportivo di assoluta eccellenza nazionale, di cui andare sempre estremamente fieri, un’appartenenza che di per sé sottende alla legittima aspirazione di tornare al più presto in serie A per poi rimanerci.

Il Libro è in vendita in tutte le librerie della città e non può mancare nella vostra personale biblioteca.

Curva Sud: I tifosi della Curva Sud annunciano lo sciopero del tifo, presenti ma silenti!  Comunichiamo che sabato, durante la partita contro il Renate, la Curva Sud ha deciso di portare avanti la linea iniziata domenica scorsa a Busto Arsizio, in completo accordo tra i suoi gruppi principali. Presenzieremo quindi al nostro posto, come sempre, ma nel totale silenzio e senza bandiere e vessilli. Il nostro tifo è stato per troppo tempo incondizionato, senza ricevere la minima dimostrazione di amore e passione da parte di chi in campo dovrebbe onorare la maglia per cui cantiamo. Ergo, sarà onere di chi la indossa riconquistare il nostro sostegno, non a parole ma a fatti. Fino ad allora si protrarrà lo sciopero del tifo, senza escludere misure più drastiche nel caso in cui la situazione non migliori.

F

Fuori Gioco:   Giorgio Savegnago e Matteo Ferro, giocatori della Fides di San Pietro in Gu saranno ospiti della trasmissione Fuori gioco che andrà in onda come di consueto, lunedi 13 alle ore 17.30 su Tva Vicenza; Presentano la puntata Franco Bertuzzo e Federica Benacchio con la collaborazione di Federico Formisano

G

Giorgione:  Si è dimesso il direttore sportivo del Giorgione  Cristian Giacometti, ex ds del Bassano.  Per la società di Castelfranco reduce da un cambio di presidenza è stata una stagione travagliata che ha visto alternarsi allenatori, direttori sportivi e giocatori.   In classifica, nel girone B di Eccellenza,  la squadra  di Castelfranco ha trentuno  punti e occupa una posizione intermedia lontana dalla zona play-off ma anche a riparo da sorprese.

L

Lega Pro: Da Sky alla presidenza della Lega Pro. Matteo Marani vince il derby fra giornalisti con Marcel Vulpis, vicepresidente uscente e reggente della Serie C dopo le dimissioni di Francesco Ghirelli per la bocciatura del nuovo format del campionato. Marani ha ottenuto 39 voti rispetto ai 15 di Vulpis. All’assemblea hanno partecipato 58 club.  Ora Marani, che è anche presidente della Fondazione Museo del calcio di Coverciano, avrà di fronte sfide non semplici, prima fra tutte quella per la sostenibilità di Serie C che, parole sue a poche ore dalla vigilia, “ha i costi del professionismo senza averne i ricavi”. L’altro tema sarà quello della riforma del campionato, un argomento che il giornalista ora presidente vuole però coniugare “dal basso verso l’alto” partendo dall’assemblea dei club.  Al suo fianco Gianfranco Zola e Giovanni Spezzaferri, che in qualità di vicepresidenti lo sosterranno nel prossimo biennio.
Probabile a questo punto che il segretario generale della Lega Pro possa essere Paolo Bedin ex direttore generale del Vicenza calcio.

 

Lutti:  Il mondo del calcio non dimentica i suoi grandi vecchi che in un inverno particolarmente freddo ci lasciano: in questi giorni sono mancati  Gianni Fabris, anima e cuore del Cologna Veneta. presidente onorario  della società veronese che scrive sulla pagina ufficiale della società: non sei stato solo un uomo di calcio per Cologna Veneta, chi ti conosce lo sa. Ma noi ti abbiamo sempre visto e conosciuto qui, qui con noi, sempre legato ai colori di questa maglia. La tua storia è legata inevitabilmente alla storia di questa associazione calcio. Hai saputo intrecciare tante generazioni e grazie a te abbiamo saputo tenere assieme una storia lunga cento anni. I migliori anni della tua vita, per citare la tua canzone, li hai passati ai bordi di quel campo che ormai era casa tua. Ti abbiamo sempre visto lì, col sole o con la pioggia, e sappiamo quanto per te fosse importante tenere insieme questo legame con tutte le persone passate da qui. Nel tempo abbiamo capito quanto sia stato essenziale. Lo hai fatto fino all’ultimo giorno, finché ne hai avuto la forza…In occasione della partita di domenica contro la capolista Calcio Mozzecane, il Cologna Veneta giocherà con il lutto al braccio e verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio della partita.

A questo link il video che il Cologna gli ha dedicato https://www.facebook.com/100006510302078/videos/638695964928494

E’ mancato Franco Meneghello ex giocatore rossonero negli anni 50 e allenatore nel Thiene delle giovanili e Prima squadra, giovanili di Zanè, Robur, Malo e Vicenza, tra gli anni 70 al 80, sempre in coppia fissa con il compianto amico Giuseppe(Gemple) Fabris.  Alla moglie Nella alla figlia Anna e a tutti i parenti vada il cordoglio degli sportivi thienesi e di chi lo ha conosciuto come persona e sul campo apprendendo da lui, come buon Maestro, educazione e tecnica di gioco.

E infine è andato avanti anche  Girolamo Casa, 91 anni. “Gimo”, come lo chiamavano tutti, che aveva giocato con il Psg Concordia calcio all’istituto salesiano di Schio, di cui è stato poi allenatore delle squadre giovanili.

 

P

Presenze e reti:  Queste le presenze e le reti realizzate dal giocatori del Poleo:  Rossi  D. 17 (6), Amankwaak 16 (1), Cancarevic 16 (2), Viero 16 (5),  Martini 16 (4),  Pozzan 15 , Rocchietti 13, Trentin 13, Pendin 12 (1),  Sartori 12 (1), Smiderle 10, Lotto 10 (1),  Stella 9,  Chioccarello 9,  Fabris 9,  Gaspari 9 (1), Grotto 9, Torrente 6 (1),  Scolaro 5 (5), Zenere 5, Bernardi 3, Rotelli 1,  Ceduti a dicembre Marcolin 8  (2)

R

Recoaro  L’arbitro internazionale Daniele Orsato ha voluto ringraziare la società del Recoaro facendosi fotografare sotto lo striscione apposto sul campo dei Menarini  per riaffermare il legame affettivo che lo lega alla sua terra natale.

V

Valdalpone – Valtramigna Cazzano, Il Valdalpone Monforte ha presentato ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo che ha dato partita persa alla squadra di mister Allocca per aver giocato 20’ senza un giovane come prescritto dai regolamenti. In realtà si è trattata- a detta del Valdalpone che ha esplicitato le sue ragioni nel ricorso – di un errata trascrizione dell’arbitro che avrebbe scambiato il n. 13 con il n. 18. Il campo sarebbe entrato quindi  un giocatore del 2003 e non sarebbe stato commesso alcuna irregolarità da parte del Valdalpone. Anche sull’Arena di Verona è stato indicato il nome del giocatore effettivamente subentrante. Adesso spetterà alla Corte Sportiva di Appello pronunciarsi.

Vicenza : La società LR Vicenza comunica che è attiva da ieri,  la prevendita per la gara di Coppa Italia Serie C, LR Vicenza-Virtus Entella, semifinale di ritorno, che si disputerà allo stadio Menti, mercoledì 15 febbraio, alle ore 20.30. I prezzi dei biglietti applicati per assistere alla partita, prevendita esclusa sono di 15 euro per la Tribuna e di 5 Euro per la Curva Sud.

Vicenza Cf: Dopo il Meran in campionato ed il Venezia in Coppa Italia, arriva la terza sfida al vertice per il Vicenza: le prime della classe del Bologna saranno ospiti a Tavernelle per provare a mantenere le distanze dalle altre pretendenti alla promozione. Fino ad ora la squadra emiliana è l’unica imbattuta del girone (in tutta la Serie C solo la Res Roma VIII non ha ancora perso una sfida, conquistando invece 48 punti su 48). Sulla carta sembra difficile puntare alla vittoria considerando anche il fattore psicologico che grava sulla squadra appena eliminata dalla coppa nazionale, resta tuttavia una speranza ed essa può essere racchiusa nel concetto più antico del mondo: non abbiamo nulla da perdere. Praticamente impossibilitate a recuperare il gap con le prime della classifica e non potendo più inseguire il sogno di mantenere il titolo di campionesse in Coppa Italia, il Vicenza non può puntare a nulla se non a fare il massimo possibile.

Il Bologna ora si trova a +6, vola sulle ali dell’entusiasmo e sembra impossibile da fermare, ma un’eccessiva sicurezza così come la troppa paura di sbagliare e perdere un vantaggio importante possono giocare brutti scherzi; non è impensabile vedere Gelmetti e compagne subire una sconfitta in questa stagione e chissà che non arrivi proprio col Vicenza, squadra che potrebbe venir sottovalutata per l’aspetto mentale e che potrebbe invece reagire mettendo in campo tutta la propria qualità, perché a livello tecnico le biancorosse restano tra le migliori del girone.

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