Prima Categoria

A.A. Cogollo più smaliziato supera di misura il San Tomio.

Scritto da Redazione

Alto Astico Cogollo- San Tomio 1-0

Alto Astico Cogollo: Eberle, Passuello, Dal Zotto, Bertoldo, Sanfilippo, Campese, Andreetto ( Zorzi dal 46′), Battistella, Critelli, Dalla Vecchia (Grotto dal 46′), Zanarotti (Renon dal 67′). Allenatore Lorenzi.

San Tomio: Casarotto, Dalle Carbonare, Sartore ( Loro dal 70′), Berlato, Dalla Vecchia, Meneguzzo, Rossi (De Putti dal 58′), Comparin (Meda dal 86′), Martini, Bonato, De Zaiacomo ( Mencato dal 14′). Allenatore Motterle.

Arbitro: Ionata di Castelfranco Veneto.

Servizio della redazione foto di Gaia Meneghetti

Nella prima giornata di campionato di Prima Categoria Girone C, si affrontano al comunale di Cogollo del Cengio, la formazione locale dell’Alto Astico Cogollo, vincitrice dei play off del girone nella scorsa stagione sportiva contro una delle due neopromosse del girone, il San Tomio vincitrice del campionato di seconda categoria girone F e finalista del Trofeo Regione Veneto di categoria.


La squadra locale, affidata al neo mister Giacomo Lorenzi , arriva all’incontro dopo aver rimediato una doppia sconfitta nel Trofeo Regione Veneto contro Summania e Colceresa; gli ospiti di Mister Motterle un pari contro il Valdagno all’esordio e la sconfitta di misura contro la quotata Monteviale.
Assenze pesanti per entrambe le formazioni: il coach Lorenzi lamenta la squalifica di Fontana e le indisponibilità di Fracaro e Savegnago; non da meno i forfait per i biancoazzurri privi del capocannoniere del girone dell’annata appena trascorsa, Bertoncello e del difensore Clementi.


Nelle prime fasi della gara le due squadre si studiano e prendono le misure. Complice il gran caldo e l’ostinazione di entrambe alla ricerca della soluzione lunga anziché fraseggiare e costruire palla a terra, il match non regala emozioni degne di nota e scorre in totale equilibrio.
Al 14’ del pt. si registra il primo cambio della contesa: De Zaiacomo degli ospiti da subito forfait per una sospetta contrattura e al suo posto entra Filippo Mencato.


Al 30’ del pt. l’arbitro Pasqualotto della sez. di Vicenza, per dare pepe al totale equilibrio non ravvede una carica netta sull’uscita nella propria area del portiere ospite Casarotto, da parte dell’attaccante locale, con la sfera che viene calciata da Critelli la quale viene in maniera provvidenziale salvata sulla linea da Sartore, fra lo stupore dei presenti.
Al 41’ primo squillo biancoazzurro: dopo una combinazione sull’asse Bonato-Martini, con la sfera sventata in angolo dai difensori locali, sullo sviluppo del calcio da fermo Bonato anticipa tutti di testa sul primo palo con la palla diretta lontano dalla porta difesa da Eberle.


Ad inizio della ripresa, Lorenzi opta per due cambi: escono Dalla Vecchia e Andreetto per Zorzi e Grotto, con quest’ultimo che sarà determinante.
Il momento che spezza l’equilibrio dell’incontro e indirizza la gara viene servito al 5’ della ripresa: su sviluppi di corner per le Rondinelle battuto da Comparin, Eberle esce in presa alta e rilancia velocemente verso Critelli a 50 metri dalla propria porta con un rinvio chirurgico.
Critelli da sviluppo all’azione di rimessa veloce dell’Alto Astico Cogollo che viene finalizzata dall’inserimento centrale dell’accorrente Grotto, il quale viene premiato con il filtrante decisivo e davanti a Casarotto, dentro l’area, lo batte in uscita.


La reazione del San Tomio è tutta nella punizione al 15’ del st. di Comparin sul lato corto dell’area, dove per pochi centimetri Martini non trova la deviazione vincente ad anticipare l’estremo difensore Eberle in uscita bassa a sventagliare la sfera fuori dall’area, con l’aiuto dell’attenta difesa locale.
Mentre L’Alto Astico Cogollo fa entrare in campo Renon al posto di Zanarotti, gli ospiti provano a riaprire il match cambiando assetto tattico con Motterle che chiama alla contesa, dapprima De Putti e poi Loro, però si espongono al contropiede ospite che vede in Critelli un’autentica spina del fianco, il quale innesca due azioni pericolose al 23’ e al 36’ dove, nella prima occasione non viene premiata la sua generosità a servire il compagno con la sfera che grazie ad un rimbalzo finisce a lato di Casarotto e nella seconda troppo attendista, perdendo l’attimo fuggente, consentendo al San Tomio di rifugiarsi in angolo.
Minuto 37: lancio in profondità verso la porta di Eberle che tenta un’uscita disperata su De Putti, il quale colpisce piede e sfera del portiere ma il direttore di gara non ravvede, erroneamente, nessuna infrazione con la palla che procede la corsa per spegnersi ad un metro dal palo, a porta completamente sguarnita con il pubblico presente a meravigliarsi dell’ennesimo abbaglio occorso dall’arbitro. Meda al 85’ rileva Martini nelle file del San Tomio.


Nonostante i 4 minuti di recupero concessi dal sig. Pasqualotto non succede più nulla a Cogollo e la formazione di casa incamera i primi tre punti preziosi messi in palio, al termine di un match molto equilibrato e combattuto, dove ha saputo sfruttare l’episodio propizio a proprio vantaggio in virtù di una maggiore esperienza in categoria rispetto al San Tomio.

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