Promozione

Il Sarcedo dura un tempo, il Montebello sogna in grande: cinquina biancorossa e vetta conservata

Scritto da Marco Marra

Il big-match del Dall’Orto sorride all’inarrestabile Montebello di Vinoli, capace di ottenere una roboante vittoria grazie ad un secondo tempo impeccabile: nel primo quarto d’ora Testardi sblocca su punizione e Rigoni replica in bello stile, ma nella ripresa l’equilibrio è spazzato via dalla strapotenza ospite, capace di dilagare con i sigilli di Elia Targon (doppietta), Lunardi e Filippo Targon. La perla su punizione di Vigo serve a poco, la capolista alza la ‘manita’, saluta il Sarcedo e resta in vetta al girone.

SARCEDO – MONTEBELLO 2-5 (Primo tempo 1-1)

SARCEDO (4-3-1-2): Michelon; Bubola, Vescovi, Dal Santo, Marzarotto (74’ Bassan); Zanin (87’ A. Azzolini), Vigo, Calderato (76’ Fossato); G. Azzolini (87’ Moro); Bellossi (76’ Bortoloso), Rigoni    All. Lazzaron

MONTEBELLO (4-4-2): Scaranto; F. Targon, Dal Cortivo, Kerezovic, E. Targon; A. Lunardi, Nastellis, Tregnago (90+1’ Mascolo), Pauletto (90+1’ Tofano); Testardi (79’ Conti), Zec   All. Vinoli

MARCATORI: 4’ Testardi (M), 12’ Rigoni (S), 52’ E. Targon (M), 56’ Lunardi (M), 67’ E. Targon (M), 87’ F. Targon (M), 90+3’ Vigo (S)

AMMONITI: 53’ Dal Santo (S), 70’ Bubola (S), 73’ E. Targon (M), 81’ Pauletto (M)

I NUMERI DEL MATCH

TIRI (NELLO SPECCHIO): 5 (2) – 12 (7)  FALLI: 8-12  CORNER: 6-5  OFFSIDE: 4-1  RECUPERO: 0’ PT – 5’ ST

Allo Stadio Dall’Orto di Sarcedo quest’oggi è big match, con i rossoneri terzi in classifica nel girone B di promozione contrapposti all’imbattuta capolista Montebello. Una sfida che suscita un grande interesse tra gli appassionati della categoria, un esame sicuramente tosto per entrambe le compagini desiderose di far bene in questo torneo

LA CRONACA

Raffiche di vento intense in questo pomeriggio di calcio: tifosi infreddoliti sugli spalti, ma il match si gioca ugualmente ad alta intensità: Lazzaron punta su un 4-3-1-2 con Azzolin a spalleggiare Bellossi e Rigoni; Vinoli replica puntando forte su Zec e Testardi per il proprio attacco, a fiancheggiarli sulle laterali Pauleto e Lunardi. In una giornata piuttosto fredda abbiamo un piede assai infuocato: è il mancino di Testardi, che al 4’ trasforma in oro una punizione dal limite infilando Michelon nell’angolino basso. L’esperienza dell’ex attaccante della Samp fa ancora la differenza, la squadra di Vinoli va in vantaggio. La replica del Sarcedo non tarda però ad arrivare: al 12’ arriva l’immediato pareggio con la punizione battuta da Azzolini, la respinta a metà della difesa ospite e la pregevole sforbiciata con cui Rigoni trafigge l’estremo biancorosso incantando il proprio pubblico. “Solo gol difficili” è la frase pronunciata a gran voce dai tifosi rossoneri, quasi a voler ringraziare il proprio bomber per deliziarli di domenica in domenica. Il Montebello torna a farsi vivo con la percussione di Pauletto, poi chiuso al momento del tiro; sul fronte opposto Vigo va a centimetri da un gol olimpico direttamente dalla battuta di un calcio d’angolo. Al tramonto del primo tempo un’ottima azione imbastita da Pauletto e Zec, con Michelon a salvarsi sull’incursione del classe 2004 pescato dal compagno.

Nulla di fatto e tutto rinviato alla seconda metà di gioco. Poco dopo il rientro dagli spogliatoi Bellossi riceve un lancio dalle retrovie, conta i rimbalzi al limite dell’area e poi col mancino spara a lato. I rossoneri non concretizzano, lo fanno invece i biancorossi: al 52’ Elia Targon si sovrappone sulla destra, riceve un brillante invito di Lunardi e una volta giunto in area infila Michelon con un violento tiro-cross, nonostante il tentativo di salvataggio di Dal Santo in extremis. Il Sarcedo sembra un po’ sulle gambe, privo della forza con cui invertire l’inerzia del match al punto che l’avversario si galvanizza ulteriormente: all’ora di gioco prima sfiora il terzo gol con Testardi, il cui colpo di testa termina di poco a lato, poi invece lo realizza grazie ad uno scatenato Lunardi, abile a svettare nel gioco aereo in piena area e a battere l’estremo avversario. Scintillante nella sua zona di competenza e pure in grado di fungere da numero ‘nove’, Lunardi corona così una performance da MVP portando i suoi sul doppio vantaggio. A contendergli la palma di migliore in campo ci pensa Elia Targon, capace al 68’ di ripetersi e di esaltarsi balisticamente con un bolide irresistibile all’incrocio dei pali. Tutte le armi a disposizione di Mister Vanoli si abbattono sul povero Sarcedo, doppietta per il terzino biancorosso e gara virtualmente chiusa.

Ha accusato un evidente calo d’energie la formazione di Lazzaron, oltre ovviamente all’impennata motivazionale avversaria. Prova a tenere in alto l’orgoglio Azzolin sprintando per vie centrali ma concludendo poi a lato dopo una ventina di metri palla al piede. Ma i giochi ormai sono fatti, il Montebello legittima il proprio successo e lo arrotonda nel finale: sul calcio di punizione battuto da Conti banchetta anche Filippo Targon, fratello del terzino già doppiettista quest’oggi, abile a ribadire in rete da due passi tra le ceneri della retroguardia locale. Giornata di festa per la famiglia Targon e per un super Montebello che continua a sognare in grande. A recupero ormai inoltrato un sussulto del Sarcedo, con un gol di pregevole realizzato da Vigo, che batte magnificamente una punizione dai venticinque metri e trafigge Scaranto. Il centrocampista rossonero si guadagna quantomeno i meritati applausi dei propri tifosi. Il finale è dunque 5-2 per il super Montebello di Vinoli, capace sin qui di compiere un percorso perfetto se si esclude il pareggio con la Marosticense. Tutto merito del lavoro del mister, della validità dei propri giocatori e dell’amalgama instauratasi in campo, come testimoniato oggi. Il Sarcedo dovrà invece leccarsi le ferite e ripartire per non vanificare il positivo avvio di campionato.

Montebello atteso la settimana prossima dall’esame Caldogno, il Sarcedo andrà invece a far visita al Salvatronda.

Marco Marra

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