Eccellenza

Un infortunio condiziona il Longare e con il Mestrino arriva la terza sconfitta

Scritto da Corrado Battilana
LONGARE CASTEGNERO-MESTRINO RUBANO 0-2
Longare Castegnero: Guadagnin, Venturini(31’st Pozza), Turrini(12’st Ghiotto), Pegoraro, Finazzi, Costa, Rampazzo, Faccio(31’st Tonini), Bernardelle(7’pt Balsemin), Mazzucca, Djordjevic. A disposizione: Mangiaracina, Beggiato, Riello, Iurilli, Biba.  All. Riello
Mestrino Rubano: Corasaniti, Pelizzer, Crivellin(26’st Ghiraldo), Fantin, Villatora, Meneghello, Scapin, Fornasaro(44’st Agostini), Rampazzo(28’st Nalesso), Topao(35’st Seresin), Pedron(33’st Baro). A disposizione: Bragato, Moracchiato, Garon, Maniero.  All. Paganin
Arbitro: Gaetano Milone di Pozzo di Gotto    Assistenti: Simon di Verona e Sava di Padova
Ammonizioni: 24’pt Rampazzo (M), 34’st Topao (M), 39’st Finazzi (L), 43’st Fornasaro (M)
Reti: 17’st Scapin (M), 20’st Rampazzo (M)
Cronaca di Corrado Battilana, foto di Anna Fornezza
Nella ottava giornata del campionato di Eccellenza, il Longare Castegnero ospita il Mestrino Rubano, la partita termina con il risultato di 0-2. La gara nella prima frazione è dominata dagli ospiti e non c’è nessuna azione degna di nota per i locali, forse condizionati dall’uscita nei primi minuti del loro capitano e centravanti Bernardelle, per infortunio.
Nella ripresa il Longare Castegnero entra in campo determinato e per dieci minuti comanda il gioco e crea diverse occasioni, poi però riprende il dominio il Mestrino che concretizza la vittoria nel giro di tre minuti. Si inizia al 5’ con un bel tiro di Crivellin ben parato da Guadagnin. Al 12’ un tiro da fuori di Fornasaro viene deviato in angolo dal portiere locale. Sul corner successivo colpo di testa di Scapin e nuova parata di Guadagnin.
Passano tre minuti e Topao, da appena fuori dall’area, indovina un tiro rasoterra all’angolino, ma il portiere locale si supera e para anche questa conclusione. Al 42’ altro tiro di Scapin e altra parata di Guadagnin. Trascorsi cinque minuti di recupero, causati dall’infortunio, il primo tempo finisce con il Longare non pervenuto.
Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con maggior convinzione e dinamismo e per dieci minuti c’è una sola squadra in campo. Al 2’ Rampazzo si libera bene in area, ma indugia un po’ troppo e il tiro viene rimpallato in calcio d’angolo. Passa un minuto e Balsemin costringe il portiere ospite a deviare in angolo un suo tiro da fuori area. Al 6’ è Faccio a fiorare la marcatura su colpo di testa, che finisce di poco alto sulla traversa. Al 8’ un gran tiro dall’interno dell’area di Djordjevic viene ben parato da Corasaniti.
A questo punto riprende in mano la partita il Mestrino Rubano. Al 10’ un tiro di Scapin viene deviato in angolo. Sul corner successivo un colpo di testa di Villatora colpisce la traversa. Poi arrivano i tre minuti decisivi. Al 17’ su corner, uscita difettosa di Guadagnin e Scapin ben appostato insacca di testa. Al 20’ azione di contropiede orchestrata tra Fantin e Rampazzo, con tiro finale di quest’ultimo all’angolino, che si insacca in rete.
La reazione del Longare Castegnero porta al 39’ Pegoraro a tirare da buona posizione, ma la conclusione finisce di poco alta. Trascorsi cinque minuti di recupero, l’arbitro Milone, a nostro avviso troppo parco nei cartellini, manda tutti negli spogliatoi. Vittoria meritata dal Mestrino Rubano che ha dimostrato delle belle trame di gioco, il Longare Castegnero ha avuto una buona reazione a inizio ripresa, ma troppo poco per poter pensare di fare sua la partita.
Si ringrazia Anna Fornezza per le foto

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Corrado Battilana