Serie D

Festa salvezza della Luparense, festa del Veneto!!

Scritto da Redazione
Luparense-Atletico Castegnato 2-0 (1-0 p.t.)
Luparense: Ferretti, De Zen, Blesio, Vitale, Lo Duca, Semenzato, Gabbianelli (58′ De Rinaldis), Marino (90′ Vetere), Callegaro (87′ Arduini), Buongiorno (81′ Romano), Calì. All. Romanin
Atl. Castegnato: Malaguti, Tirelli (75′ Belotti), Bortoletti, Randazzo, Bertocchi, Bellandi (55′ Pesenti), Pizzoni (75′ Serpelloni), Maspero, Costanzo, Zanini, Scalmana. All. Pedretti
Marcatori: 45′ De Zen (L), 70′ Buongiorno (L)
Ammonizioni: Lo Duca, De Zen (L) – Bellandi, Bortoletti (AC)
Recuperi: 1′ (1T) e 6′ (2T)
Cronaca: Allo stadio Casée Luparense e Castegnato si giocano la permanenza in serie D davanti a più di 600 spettatori.
Partono forte i padroni di casa che al 6′ sfiorano il vantaggio con una conclusione alta di Buongiorno. La risposta dei lombardi è affidata al tiro insidioso di Costanzo che viene fermato solo dal palo.
Al 23′ punizione dal limite di Gabbianelli che termina alta sopra la traversa.
Gli ospiti si dimostrano però sempre in partita e a provarci è ancora Costanzo con un diagonale che questa volta è meno pericoloso e termina a lato.
In chiusura di tempo ecco il lampo della Luparense, sul secondo palo De Zen salta più in alto di tutti e trafigge Malaguti per l’1-0 dei lupi.
Nella ripresa le emozioni rallentano e subentra il nervosismo dei bresciani, al minuto 68 Blesio conquista un calcio di rigore per il tocco con il braccio di Maspero e dal dischetto si presenta Buongiorno che non sbaglia e manda in estasi i tifosi rossoblù.
Nel finale ci provano ancora i ragazzi di mister Pedretti ma all’86’ Serpelloni si divora sulla linea il possibile 2-1.
Finisce così 2-0 per gli uomini di mister Romanin e subito dopo il triplice fischio inizia la festa salvezza della Luparense che questa volta non sbaglia e risponde presente nel momento della verità della stagione.
Ufficio stampa Luparense FC-Alberto Penazzi
E’ un risultato che garantisce al Veneto di non avere formazioni di D retrocesse rispetto allo scorso anno: da 14 formazioni distribuite sui due gironi passiamo  a 16 con l’arrivo di Clodiense e di Caldiero. E non è detto che sia finita anche se l’eliminazione del Dolomiti e del Treviso nei play-off di oggi potrebbe far arretrare in graduatoria le nostre esponenti.

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