Prima Categoria

Berton – Monteviale: ma non era meglio andare in piscina ?

BERTON B.V.: Cantele, Segato, Stefani, Prina( dal 84’ Fasolo), Signoretti(dal 81’Lassati), De Boni (dal 52’ Santini L.), Barbieri(dal 59’ Bernardi), Fabris, Santini M., Savegnago, Savio.

MONTEVIALE: Cattani, Perrucca, Porcellato, Erba, Cantarello, Zausa, Menegon(dal 89’ Maltauro), Tadiotto(dal 81’ Penzo), Belloni(dal 67’ Rovrena), Maiova, Frigo(dal 46’ Radosavljevic).

Reti: al 25’ Maiova, al 65’ Savio su rigore.

Ammoniti: Perrucca, Cattani

Arbitro: Pietro Stefani di Padova

Alle  15.30 di oggi pomeriggio al campo sportivo di Bolzano Vicentino la colonnina del mercurio lambiva i 37 gradi. La temperatura consigliava certamente una gara di pallanuoto, oppure una competizione di tuffi piuttosto che una partita di calcio. Infatti lo spettacolo e le indicazioni tecniche che le due formazioni cercavano, considerando che era anche la prima uscita ufficiale, sono state senz’altro sfalsate dalla situazione climatica.

Le due squadre sono scese in campo desiderose di mettere in pratica quanto assimilato in questa prima parte della preparazione. Il Berton si è presentato con tre nuovi elemnti rispetto alla passata stagione in seconda categoria, il portiere Cantele, l’esterno destro Barbieri assieme alla punta Santini Marco. Una rivoluzione invece in casa Monteviale, con ben otto nuovi arrivi. Della vecchia guardia troviamo il portiere Cattani e i due difensori laterali Perrucca e Porcellato.

Dopo il minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto di Ischia, si parte. Palla al Monteviale che comincia con un buon giro palla a cercare il passaggio verticale per Maiova palla al centro dove il giovane Frigo non riesce a dare forza alla propria conclusione, il portiere Cantele neutralizza.

La gara in questa prima frazione vede un Monteviale più a suo agio nelle trame a centrocampo, mentre il Berton cerca di sfruttare la velocità dei suoi avanti che in un paio di occasioni sfruttano degli errori difensivi degli ospiti ma sprecano al momento dell’ultimo passaggio.

La gara prosegue sempre al piccolo trotto a causa del gran caldo e al 25’ Cantarello dopo azione manovrata a centrocampo indovina il corridoio giusto per Maiova che elude l’uscita di Cantele e insacca. Sulle ali dell’entusiasmo il Monteviale cerca il raddoppio con azioni sui fianchi della difesa di casa ma l’imprecisione non permette agli avanti giallo/rossi di concretizzare.

La seconda frazione, oltre a vedere tutte le sostituzioni possibili, vede un Berton più in palla che cerca di alzare la sua linea d’azione, quando al 65’ un fallo di Cantarello su Santini sul lato destro dell’area provoca il calcio di rigore. Si incarica Savio che spiazza Cattani, palla a destra e portiere e sinistra.

 

A questo punto il Monteviale cerca il nuovo vantaggio, ma le forze scarseggiano, le gambe non rispondono come la testa comanda, si vedono parecchi errori di controllo e trasmissione della palla. L’ultimo fatto di cronaca si rileva al 94’ quando Rovrena poco fuori del vertice dell’area di porta prova la rovesciata che finisce tra le mani del portiere. Purtroppo ricadendo a terra sbatte il braccio e deve ricorrere alle cure in ospedale per capire l’entità del danno.

I giocatori quando l’arbitro sull’infortunio di Rovrena decreta la fine della gara accolgono il triplice fischio come una liberazione. Certamente calciatori e arbitro meritano un maggiore rispetto da parte di una Federazione incapace di capire le esigenze delle squadre, maggiormente in questo particolare momento della preparazione per la stagione sportiva.

 

Sull'Autore

Federico Formisano