Prima Categoria

US Alte rinvia la prova di maturità; Stanga si prende i tre punti

ALTE – STANGA VI EST 1-2

dal sito delle Alte

Alte: Monaco, Montagna (Sartori M.) Melon, Jeraci, Targon, Bovolini, Sartori S. Negro, Bernardi (Sarr dal 70′), Fiorenza, Vujic; Allenatore Perlotto

Stanga Vi Est: Fabbi, Liotto, Coulibaly, Marin, Pianezzola, Mbaye, Bah, Pettenuzzo, Pavan, Mongelli (Sacchetto dal 76) Rovetti; Allenatore Di Stefano

Poteva essere la Domenica della consacrazione per la Prima Squadra di Alte, dopo due splendide vittorie consecutive, centrare la terza poteva lanciare i giallorossi verso la parte nobile della classifica. I presupposti c’erano tutti: nelle ultime settimane la qualità e l’intensità del gioco stavano crescendo costantemente, la partita in casa e l’avversario che staziona nella parte bassa della classifica. Purtroppo questa domenica il passaggio é stato a vuoto.

la squadra delle Alte scesa in campo con la Stanga

L’inizio del primo tempo é dei peggiori possibili con le Alte che costruisce occasioni a grappoli ma con gli ospiti che appena si presentano nell’area dei padroni di casa segnano, addirittura per due volte. Nel giro di 15 minuti la squadra vicentina si porta sul due a zero a causa di due clamorose sviste difensive che permettono agli avversari, nel primo caso di girarsi tranquillamente in area e nel secondo di saltare indistrurbati di testa trafiggendo l’incolpevole Monaco. Queste due reti sono due parentesi nel primo tempo, perché le Alte costruisce molto e va vicino al gol almeno in 5 occasioni con Fiorenza, Bovolini, Vujcic, Bernardi e Montagna che prende anche la traversa. Il meritato gol arriva alla mezzora del primo tempo, in realtà é un autogol visto che il colpo di testa di Bovolini viene deviato dalla schiena di un difensore. Un intervento miracoloso di Monaco tiene ancora in partita Jeraci e compagni. Il primo tempo si chiude così con le Alte in svantaggio di un gol, ma con quello che si é visto in campo il pareggio sembra solo questione di tempo.

Invece il secondo tempo é un’altra storia con i giallorossi che non riescono piu’ ad essere incisivi. E’ la sagra degli errori e delle imprecisioni. Cross, passaggi, seconde palle vaganti, tutto sembra non riuscire ed essere difficili. Anche i cambi di mister Perlotto che inserisce Sartori Micheal e Sarr, non sortiscono l’effetto sperato, anche se a 10 minuti dalla fine proprio Sarr in rovesciata va vicinissimo a pareggio e solo una grande uscita del portiere della Stanga lo evita. Alla fine la partita si chiude con una vittoria per la Stanga che ha avuto il merito di crederci, chiudendosi molto bene una volta raggiunto il vantaggio.

La prima prova di maturità non é stata superata, ma già domenica prossima c’é la possibilità di riprendere il discorso sospeso in questa partita.

Sull'Autore

Federico Formisano